11/03/2010
3 recensioniEpisodio III visto da me.
Lucas con una spirale, lenta ed inesorabile, ci conduce all’epilogo della sua Nuova Trilogia…un esito tetro e tragico, che tutti noi attendevamo da decenni. Mandrie di fan, in lacrime, sciamano dalle sale di proiezione con occhi rossi e cuori infranti, dopo due ore e venti trascorse tra singhiozzi, fazzolettini di carta e pop-corn… Il generale Grevious e il suo Titanic volante. Il famigerato Generale è una curiosa creatura nata, probabilmente, da un incrocio contro natura tra un boiler ed una cimice gigante…insomma uno che, quando si ammala, non sa decidersi se chiamare l’assistenza dell’Ariston o un entomologo, tant’è che non riesce a curarsi una terribile tosse che lo tormenta (resistenza incrostata o intossicazione da DDT? Mah?!). Dalla mamma insetto ha anche ereditato, purtroppo, un’altra peculiare caratteristica: puzza in modo fetente! Dooku: addio Conte! E, mancato, principe delle balere… Sulla nave spaziale del Generale Cimicione ci accomiatiamo da un personaggio carismatico e, a mio modesto parere, sottovalutato: il fascinoso Conte Dooku. Palpatine: l’apoteosi di uno schizofrenico. Il pazzoide è ormai incontenibile. Sono anni, più di un decennio per la precisione, che si scompiscia (nei momenti di lucidità) dalle risate alle spalle di tutta quella banda di gonzi (Jedi, Senatori e chi più ne ha più ne metta) che mena per il naso senza colpo ferire. Anakin vs Padmè: un amore che prende allo stomaco. I due sposi si ritrovano, finalmente, in un sottoscala di Coruscant, e la mogliettina annuncia, garrula, la lieta novella: è in dolce attesa! I Jedi e le loro strane abitudini, 3. Anakin vs Padmé vs Obi Wan: il triangolo no, non l’avevo considerato… Molte delle storie d’amore più romantiche hanno un esito tragico, purtroppo anche la tormentata passione fra i due impossibili amanti è così destinata. Nessuna pietà per lo sporco più sporco…e manco per i Sith. Il troppo storpia!!! Anche le tragedie più fosche e drammatiche spesso nascondono un risvolto grottesco... La distribuzione dei gemelli. Le future Nuove Speranze della Galassia vengono alla luce nel remoto sistema minerario di Polis Massa. La loro sventurata madre muore subito dopo il parto (probabilmente per la vergogna di essersi sposata, e messo su famiglia, con un tipo come Anakin). Conclusione. La saga è finita. Viva la saga.
Più che un film tecno-fantasy, una tragedia greca: amanti traditi, bambini ammazzati, fuoco e distruzione, demoni incarnati; insomma un Kasino.
Dopo la ciofeca di TPM, e il “Via col Vento” di AOTC, quasi un film serio…
Ho detto quasi…
Lo Scaldabagno scorrazza per la Galassia a bordo della sua Astronavona “La mano invisibile”…Un nome profetico…Infatti, su quel baraccone, di mani ne spariscono eccome! (chiedete al povero Conte Dooku, in merito). Come la sfortunata nave terrestre, il vascello spaziale subirà una sorte altrettanto funesta. L’unica (sostanziale) differenza è che invece di inabissarsi nell’atlantico, si disintegrerà al contatto dell’atmosfera di Coruscant in un disperato tentativo di atterraggio di emergenza. Solo la prua, il frammento più grosso, pilotata da un gasatissimo Anakin, riuscirà a toccare il suolo violando tutte le leggi intergalattiche sul volo e anche parecchie leggi fisiche (Newton e Coriolis si stanno ancora spataccando dalle risate…).
Naturalmente, al momento dell’impatto, il Cimicione se l’era già filata da un pezzo…e poi si dice che insetti ed elettrodomestici non sono intelligenti!!
Impegnatosi in un incalzante duello con gli stessi due Jedi che aveva beffato in AOTC, il maestro oscuro mette quasi subito fuori combattimento il solito Obi- Wan (che si schiaccia un pisolino di un quarto d’ora: tutto nella norma, insomma!), ma ci rimane decisamente male quando Anakin gli restituisce il piacere mozzandogli entrambe le mani. Istigato dal mellifluo e pitonesco Palpie, il Prescelto farà anche di più…
Poco prima di spirare, dall’espressione del volto del vecchio Conte si evince chiaramente tutto il rammarico per non essersi, a suo tempo, iscritto al Circolo della Mazurca, mandando al diavolo i Sith e tutti i loro intrighi.
L’ultima, esilarante, occasione gliel’hanno servita su un piatto d’argento i due minchioni che lo hanno tratto in salvo (?) dalle grinfie del Conte Ballerino e del suo amico Scaldabagno; infatti, in un empito di goliardia, uno dei due afferma , addirittura, che i Sith sono la loro specialità…
No; dico! Obi Wan dice di essere esperto in sith e bazzica il caro Palpie da 13 anni e non lo riconosce come tale????
Mammamia, il Lato Oscuro deve essere veramente potente…Altrimenti al Cancelliere sarebbe saltata una coronaria per lo sforzo profuso nel non sghignazzargli in faccia!!
Il nostro Palpie avrà poi modo di trovare un’ulteriore fonte di inesauribile divertimento impitonendo a dovere, con tutte le sue fole di vita eterna, il minchionissimo Anie, già reso ricettivo al Lato Oscuro per via dei suoi problemi gastrici (si legga più avanti a proposito).
Non si vedevano da cinque mesi, capirai…! Il giovane Jedi alla notizia assume un’espressione da cernia bollita (“Mo’ chi glielo dice a Yoda che ci ho bisogno di ferie per il corso pre-parto?” medita in silenzio), ma incassa.
Passano la serata nell’appartamento di Padmè. Ella si pettina i capelli sulla terrazza e l’innamoratissimo marito la guarda con tenerezza. Si abbracciano, si sussurrano frasi dolcissime mentre ammirano le mille luci pulsanti di Galactic City…
Poi vanno a cena, e si sparano:
· 2 kg di polenta taragna
· uno zampone di Rancor con contorno di peperonata
· 4 porzioni di zabaglione Corelliano
· caffè
· ammazzacaffè
“Scusa caro…ma sai, devo mangiare per due, o per tre… non so…” sospira, alla fine del pasto, la bella senatrice ad un boccheggiante Anakin, avvezzo soltanto alle minestrelle macrobiotiche imposte alla mensa del Tempio Jedi dal vegan-Yoda. Ma lui è un duro ed è pure il Prescelto, ed abbozza.
Durante la notte è assalito da incubi tremendi. Evidentemente suggestionato dai suoi succhi gastrici in panne, sogna che l’adorata sposa muore di parto, trasferendo su di lei i sintomi della sua indigestione (probabilmente con l’intento inconscio di punirla).
Andare dal dietologo, dal gastroenterologo, dallo psichiatra?
Troppo semplice!
Da lì cominceranno i suoi guai con il Lato Oscuro…
Non so voi, ma io mi sono posta una domanda: non è che alla base della filosofia Sith ci sia, come comune denominatore, un problema di cattiva digestione?
Anakin come Maul? Malvagio perché dispeptico?E pigliarsi la citrosodina? Che succederebbe, si ritornerebbe al Lato Chiaro?
Mah!?
Nei precedenti episodi abbiamo scoperto che vanno abitualmente in giro in accappatoio, che il loro sistema informatico ha più buchi di un groviera, che si addestrano con stoviglie in testa e via di questo passo.
In Episodio III veniamo anche a sapere che il loro Tempio è dotato di un sistema di sicurezza che fa letteralmente cagare!
No, scusate! Questi avevano installato videocamere in ogni cesso e recesso del mostruoso palazzone, ma NON sulla spianata d’ingresso???
Fatemi capire! Manco uno scarosissimo videocitofono?
Gli piombano in casa due legioni di Cloni e NON possono chiuder loro la porta in faccia, perché NON li hanno visti prima?????
Ma son scemi?
Non rispondetemi, vi prego…
Infatti…
Dopo la partenza di Obi Wan per il remoto pianeta Utapau, Anakin si precipita a casa della moglie per fugare un atroce dubbio instillatogli dal perfido Palpie:
- “Che diavolo ci faceva il tuo Maestro a casa della tua bella alle 4 di mattina?”
Davanti ad una basita Padmé che lo scruta con occhi gufeschi, il nostro si produce nella più classica pièce del marito geloso:
- “Obi Wan è stato qui, vero?”- sibila, gelido…
Ma, in realtà, mentre nelle sue orecchie risuonano suoni ipnotici di mille scacciapensieri, sopra la sua testa campeggia il seguente fumetto:
- “Miiiiiinchia! Bottaaaana! Che ci facisti con chiddo fìtuso?????? Aaaah! Cose tinte! Cose vastase!!! Ma io t’accido!!”
La senatrice glissa con la classe di una consumata politicante e riesce a contenere, temporaneamente, i furori del focoso marito.
Ma, ahimè, il dubbio per Anakin diverrà assoluta certezza quando su Mustafar i due coniugi si troveranno il terzo incomodo alle spalle…E alla povera Padmè non rimarrà il fiato per profondersi in ulteriori spiegazioni. Quanto ad Obi-Wan, che era tipo che indulgeva, sì, ai piaceri, ma di altro genere (di norma frequentava i bar per bere, e non per rimorchiare), ovviamente, non passerà manco per l’anticamera del cervello l’idea di giustificarsi con l’imbufalito ex-allievo. Oltretutto, in quel tragico frangente, la soluzione di problemi molto più pressanti occupa la sua mente: l’aspetto fisico del Prescelto muta rapidamente, mostrando chiari sintomi di un’incipiente possessione demoniaca…
- “Maro’!!! Che faccio? Me lo ciuccio io, o chiamo il prete de’ ‘L’esorcista’… Monsignor Milingo, il Papa?”- si chiede, tra sé, il preoccupato Kenobi.
Il resto è storia.
I due si piglieranno a mazzate laser per un quarto d’ora sull’orlo di un vulcano (…siculo…sarà un caso?).
Fino ad arrivare alle battute finali del mortale duello…
Obi Wan, alla stretta finale con il suo ex allievo ed amico Anakin, ormai battuto, non si lascia andare all'ultimo gesto di pietà: invece di dargli il colpo di grazia lo lascia tostare (dopo averlo affettato come un cotechino) su un sabbione ardente perché non poteva assolutamente perdonarlo per l'efferata strage perpetrata al tempio Jedi (il nostro novello Sith, dopo aver fatto strame di bambini-jedi, ha anche sadicamente trucidato il Criceto di Yoda e calpestato furiosamente il Ficus Benjiamin di Obi, regalo di sua zia Waller…).
Obi-Wan, Yoda, e il Senatore Bail Organa decideranno della loro sorte…Ma in effetti quello che tutti noi vedemmo sul grande schermo fu solo la versione edulcorata del dialogo che, in realtà, si svolse in modo affatto diverso, tale che, il timido Lucas, non osò rappresentare…
Eccovi, in prima MONDIALE, la vera trascrizione della conversazione…direttamente dal video recorder della Tantive IV…
Obi: “De’ te, Bail! Allora hai deciso ? Ti pigli il maschio o la femmina?”
Sen. Organa: “Io prenderei la femmina…sai, se poi fa i cuccioli…insomma ci terrei!”
Obi: “Va beh! Vuoi anche il criceto morto di Yoda?” –(estraendo un roditore abbrustolito da una piega della toga)
Sen. Organa: “No, grazie, ho già pranzato.”
Yoda (piagnucolando): “Mio, il criceto è!”
Obi ed Organa (urlando in coro): “ZITTO,TU!”
Sen. Organa: “Allora siamo d’accordo, il maschio te lo tieni tu.”
Obi: “Si lo prendo, ma non lo tengo io. Ne ho già avuto uno e mi ha fatto un macello…mi ha distrutto casa…Per carità! No, lo darò a dei miei conoscenti che abitano in un posto con tanto sole (due, per la precisione) e hanno una casa con un grande giardino (diverse migliaia di km2): starà benissimo!”
Yoda (singhiozzando): “Mio, il criceto è!”
Obi ed Organa (urlando in coro): “PIANTALA!!”
DISSOLVENZA SPAZIO