Allur...Eccomi qua con una delle fic più strane che abbia mai scritto, anche se personalmente mi piace molto proprio per questa sua “stranezza” XD

L'idea mi è venuta in mente guardando un paio di mesi fa il film “L'amore non va in vacanza” e il mio cervello è scattato immediatamente dopo aver sentito questa battuta: “sai penso che tu avessi ragione su noi due: bastone molto quadrato buco molto rotondo”.

Non potevo non scriverci sopra niente e sopratutto, non potevo non coinvolgere Harry e Draco in tutto ciò! XD

Voglio dedicare questa fic a tutte quelle persone (me compresaXD) che aspettano di trovare ancora la loro metà perfetta, capirete leggendo; In particolar modo ci tengo a dedicare questa sciocchezzuola ad una persona a cui voglio veramente tanto bene, Narcissa63, che sta attraversando un periodo un po' così così, almeno da quello che ho saputo! Spero ritorni tutto presto alla normalità, e sopratutto spero ti piaccia!

Per ultima, ma non in ordine di importanza, un grazie immenso ad Annaly, la mia fantastica beta! Grazie tesoro.

Fermi, fermi tutti! Ho appena letto la bellissima notizia *_*

Mille Auguroni a Fanny_80 e alla sua, sicuramente, stupenda bambina. Con immenso piacere questa fic è anche per voi.

Bastone quadrato, Buco rotondo

Potter...

Mi auguro vivamente che tu non ti aspettassi di vedermi iniziare questa lettera con quelle classiche intestazioni babbanofili da voltastomaco; caratteristiche, tra l'altro, di voi poveri grifondoro dall'animo insicuro: offenderesti la mia intelligenza in tal caso. Per di più, penso sia doveroso mettere subito in chiaro il semplice fatto che nelle frasi a seguire non troverai niente con cui anche solo lontanamente pensare di ricattare il sottoscritto.

Come si suol dire... Grifondoro avvisato, mezzo salvato…non ti stupire Potter, qualche detto babbanofilo ormai lo conosco anche io: a forza di studiare il vostro insulso modo di fare…

…Ma tornando a noi...

Tu sei un buco, Potter: un buco rotondo, volendo specificare; mentre il sottoscritto, senza ombra di dubbio, è un bastone quadrato.

Non serve essere la Granger per notare da subito le evidenti differenze tra noi due e di conseguenza la più che chiara incompatibilità insita in tutto ciò: un bastone rotondo ha bisogno del suo corrispondente buco rotondo; talmente identico da risultare quasi insopportabilmente perfetto, dove poter incastrarsi alla perfezione. Stessa cosa per quanto riguarda un bastone quadrato: di conseguenza è ben chiara l'impossibilità di introdurre un bastone quadrato in un buco rotondo, o per meglio dire, il mio bastone quadrato nel tuo buco rotondo.

Oh santissimo Salazar, Potter... sei proprio un porco! Ti vieto categoricamente di vederci il riferimento sessuale in tutto ciò; qui non si sta parlando né del mio bastone, né del tuo buco, che come ben sappiamo sono perfettamente e indiscutibilmente compatibili. Il mio è un discorso serio e ti pregherei di levarti dalla faccia quell'espressione idiota che sicuramente avrai in questo momento, altrimenti puoi veramente scordarti il mio bastone per molto, ma molto tempo.

Spero di essermi spiegato.

Stavo dicendo... noi due, in quanto bastone e buco di evidente differente forma, non siamo fatti per stare insieme; persino Weasley c'è arrivato, anche se purtroppo si è fermato lì visto che continua tutt'ora a sostenerlo. Non so se congratularmi con Lenticchia per la tenacia o per la stupidità.

Ovviamente, la mia è una domanda retorica.

Per Merlino Potter... siamo opposti praticamente su tutto: dall'aspetto fisico (io sono un dio e tu beh... sei carino), al carattere (da ricercarsi sotto i nomi di Serpeverde e Grifondoro) agli amici: tuoi tanto per specificare… e qui è meglio che non faccia commenti, potrei perdermici nel mezzo;

Potrei andare avanti all'infinito, ma rischierei in tal caso di utilizzare tale pergamena come promemoria di quanto meraviglioso sia il sottoscritto. Se così fosse poi dovrei aggiungerla alle restanti dieci chiuse nel mio cassetto.

Nella vita ci si aspetta, ad un certo punto, dopo innumerevoli scopate con esponenti che non siano esattamente un buco quadrato, di trovare finalmente la tua metà, quella ideale, quella che si incastri alla perfezione senza il minimo sforzo e che quando questo avvenga, si sappia al cento per cento di dover smettere la ricerca…si, certo, anche le scopate con estranei nel primo bagno disponibile di un locale (ti ricorda nulla?) e che finalmente la tua vita proseguirà al fianco dell'altra metà di te stesso.

Dopo sette anni che stiamo insieme Potter sono arrivato a due possibili conclusioni: la prima, è che per noi due non esista nessuna dolce e perfetta metà; che vuoi che ti dica.... sono ottimista nel pensare che evidentemente siano già passate a miglior vita.

La seconda ipotesi è che, quando ci hanno fatto, abbiano buttato via le forme convenzionali creando un qualcosa di unico e raro, e che per sua natura è destinato a restare solo per l'eternità.

Ora, dato che sono assolutamente contrario anche solo a prendere in considerazione tale eventualità, mi rendo conto che rimane un’unica possibilità, non che non sia in me dalla gioia Potter, questo voglio metterlo bene in chiaro prima che tu fraintenda come tuo solito tutto. Quello che voglio dire è che, non so come, ma evidentemente il mio bastone quadrato si è incastrato nel tuo buco rotondo e deve essersi anche incastrato per bene perché, fidati, ho provato così tante volte a tirarlo fuori da perderne ormai il conto. E anche se molto probabilmente mi amputerò la mano dopo quello che sto per scriverti, penso di non poter più fare a meno di te, mio “perfetto” buco rotondo.

Come se in realtà avessi mai potuto... Potter, sei la mia droga personale, lo sei sempre stato, e ahimè, lo sarai sempre.

Da quando ti ho visto la prima volta, così magro e sciupato, con quei vestiti troppo grandi per te, ho capito che nessuno al mondo sarebbe stato in grado di capirti.

Ti ho individuato subito, piccolo eroe dallo sguardo sperduto... eri senz'altro un qualcosa di rotondo Potter, un qualcosa di puro e spensierato che filava liscio per la sua strada. Nessun pregiudizio, nessun paletto imposto da genitori troppo fuori di testa; eri libero di fare le tue scelte, come e quando volevi, al contrario del sottoscritto…

Leverei volentieri un calice in onore di questo beffardo destino, perché Potter, io a differenza tua, sono sempre stato invece un qualcosa di quadrato, indiscutibilmente.

Fin dalla nascita le mie azioni, le mie scelte, che poi mie non erano, il mio pensiero... tutto era guidato dalle mani di mio padre. Un perfetto burattinaio, se posso aggiungere, e se fosse ancora in vita potrei veramente consigliarglielo come lavoro; peccato che io abbia ballato sulla sua tomba sette anni fa brindando al lieto evento.

Oh si... grand'uomo mio padre.

Ciononostante in quel periodo non potevo evitare il suo controllo in alcun modo, tuttavia potevo contrastarlo, almeno interiormente e così ho cominciato a fare da quando ti ho incontrato: giorno dopo giorno, azione dopo azione, insulto dopo insulto, i miei spigoli hanno cominciato a smussarsi, lievemente, quasi impercettibilmente ad un occhio non eccessivamente attento, mentre potevo vedere quasi con soddisfazione la tua strada libera intaccarsi di piccoli paletti, che col passar del tempo divenivano sempre più evidenti.

La fama che ruotava attorno al tuo nome, cominciava inesorabilmente a stringerti nella sua morsa e non mi vergogno affatto nell'ammettere quanta soddisfazione provassi in quel momento: dopotutto, ero, e sono pur sempre un serpeverde.

Sembrava così ridicolo vedere il tuo libero arbitrio sottostare a scelte non tue, mentre quelle imposte da mio padre venivano sempre più spesso contrastate dal sottoscritto. Fu allora che compresi che entrambi non avremmo mai trovato sulla nostra strada qualcuno di uguale a noi, in grado di comprenderci e completarci, perché semplicemente non esisteva. Eravamo pezzi rari, Potter, o forse semplicemente venuti male fin dall'inizio, ma preferisco pensarla positivamente e perché no, vantandomene, come si addice ad un vero Malfoy.

Ora non ti sarà affatto difficile fare due più due e tirare le somme... no?

Voglio solo dirti che oramai sei entrato talmente dentro di me da non poterne più farne a meno, da non volerne più farne a meno. È vero che un bastone quadrato non entrerà mai in un buco rotondo, ma è anche vero che se per esperienze e casi dettati da una vita del tutto fuori dal normale, quel bastone divenisse giorno dopo giorno meno quadrato e spigoloso e quel buco meno rotondo e liscio, allora ci sarebbe speranza; perché in quel caso non riuscirebbero più a staccarsi l'uno dall'altro, per l'eternità, e l'unica cosa da fare sarebbe quella che il bastone chiedesse finalmente al buco di sposarlo così da mettere in chiaro una volta per tutte ciò che al bastone è sempre stato chiaro e cristallino, sperando che finalmente anche il buco lo capisca: ovvero che la piattola Weasley non ti avrà, mai, nonostante continui a girarti intorno anche adesso, dopo ben sette anni che sa che il mio bastone ha preso pianta stabile nel tuo buco. Lo vedo come ti guarda, Miss Gambe Aperte, sai? sperando che il tuo buco si trasformi in un bel bastone dalle misure extra-large che lei sarebbe più che contenta di prendere.

Tzè! Meglio che non dica dove.

Ho già materiale a sufficienza per poterla insultare per il resto dei suoi giorni ed oltre.

In mezzo a tutto questo sproloquio su esseri nemmeno degni di essere nominati, spero non ti sia sfuggito il fatto che ti abbia chiesto di sposarmi, Potter, perché in tal caso qualcuno potrebbe andare in bianco per un tempo senz'altro indefinito e, ovviamente, è escluso il fatto che io accetti un no come risposta. Fai un po' tu... Tesoro.

Con amore...

Draco Lucius Malfoy

P.s.

Dimenticavo... La lettera è munita di un incantesimo anti-rivelamento e con tali terribili conseguenze che la fattura della tua cara amica Zannuta, a spese di quella cara ragazza della Edgecombe durante il quinto anno in confronto, ti sembrerà una semplice acne adolescenziale.

Tutto questo, ovviamente, nel caso il tuo animo di Serpeverde, sempre più emergente, ritenesse divertente rendere partecipe altri - leggasi Zannuta e Donnola - dell'esistenza di tale lettera.

Che ne dite?