Non vedo l’ora che sia domani

Kristen Pov

Sto tremando.

Non capisco se è nervosismo, o altro.

Penso più il primo.

L’ho chiamato ventisette volte. Contate.

Non mi risponde. Non mi risponde.

Mi sento svenire.

È tutta colpa di quell’elemento.

Scommetto che gli sta appiccicata come una cozza.

Non la sopporto, la voglio morta.

Squartata da qualcosa di terribile, mi va bene pure uccisa da un cane.

La odio, la odio, la odio.

“Kikì sta calma!”

“E come cazzo faccio?”

“Respira ed inspira … a lezione di yoga …”

“Tu e lo yoga del cazzo!”

Quando sono nervosa divento molto volgare.

Peggio di uno scaricatore di porto.

E  vabbè, non ci posso fare niente.

“Magari non risponde perché sono io”

“Ma no, dai … magari è solo impegnato …”

Ashley mi guarda.

Ha capito di aver detto qualcosa di sbagliato.

Non voglio che sia impegnato.

Lui è impegnato solo con me.

Lui non risponde al telefono solo quando ….

Beh, si insomma, si capisce quando.

“Ash chiamalo tu. Vedi se ti risponde!”

“E va bene … ma tu stai calma e respira!”

Le porgo il suo telefono.

Cerca il numero nella rubrica e spinge il tasto di chiamata.

“Sta squillando!”

Sospiro.

Poi qualcuno risponde.

Ash ha messo il vivavoce, perciò riesco a sentire tutto.

“Si pronto?”

È una voce femminile.

Cosa minchia ci fa una femmina con il cellulare del mio ragazzo?

“Ehm … cerco Robert”

Ash ha paura. Lo sento fino qui, che sta tremando.

“È sotto la doccia!”

Dio! Sotto la doccia. Alle dodici di mattina.

Non si fa mai la doccia a quell’ora.

O meglio se la fa, ma dopo che abbiamo fatto l’amore.

“Ah no, è uscito …  te lo passo”

“Si grazie!”

Il telefono passa in mano a Rob.

Io sono pietrificata sul letto.

Non riesco a muovermi.

“Pronto?”

“Rob sono Ashley!”

“Hey Ash! Dimmi!”

“Ehm … veramente … ecco … io …”

Poverina. È in difficoltà.

“Kristen è lì, vero?”

Sembra divertito.

E beato lui. Io non ci trovo niente di divertente.

“Passamela!”

Ashley mi porge il telefono.

Mi tremano le mani. Oddio, e mo che gli dico?

“Rob?”

Ma che razza di voce mi è uscita?

“Scemotta, ma che è, sei gelosa?”

E ride. Chissà cosa ci trova da ridere.

“Un po’”

”Un po’? Amore mi hai già chiamato ventisette volte, ventotto con questa”

“Tu non rispondi!”

“Ero sul set!”

“A … e che ci fa una femmina in camera tua?”

“È mia sorella!”

Ho proprio fatto la figura della cretina.

È più forte di me, però.

Saperlo lontano, e magari con qualcuna mi logora.

Divento piuttosto nervosetta.

“Piccola stai tranquilla … oggi era l’ultimo giorno di riprese. Domani ti raggiungo”

“Ok … ti amo”

“Ti amo pure io!”

Chiudo la telefonata.

Ripasso il telefono ad Ash, che mi guarda con la solita espressione da ‘te l’avevo detto’.

Io ho gli occhi colpevoli.

Non vedo l’ora che sia domani.

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M Y  S P A C E

Buongiorno. È da molto tempo che non posto una shot su questa coppia, perciò rieccomi!

È un po’ vecchiotta, lo ammetto.

Così vecchiotta che non mi ricordo neanche quando l’ho scritta, ma non importa.

A me piace. Si si.

E spero sia piaciuta anche a voi.

La Kris gelosetta mi ha sempre fatto ridere.

Chissà perché!

Bene, ora mi volatilizzo.

Baci!

P.s. lasciate una recensioncina! Anche se piccola piccola!

Briciola.~