Mentre quì...manchi TU

I've tried so hard to tell myself

That you're gone...

But though you're still with me.

I've been alone all along.

When you cried, I'd wipe away

All of your tears.

When you'd scream, I'd fight away

All of your fears.

I held your hand through

All of these year.

But you still have...

All of me. 

(My immortal by Evanescence )

Sarà il sapore di questa estate amara che mi spinge a cercare qualche parola silenziosa di conforto nel tramonto.

Un altro giorno se ne va, veloce e vuoto. False risate a colmarlo, sguardi persi nel nulla che lo incorniciano.

Sto così maledettamente male, è ed frustrante pensare che l'unica persona che mi può salvare da questo inferno travestito da paradiso sei tu.

Questa spiaggia deserta mi racconta di così tante cose, quante volte abbiamo pianto insieme, te lo ricordi?

Quante volte abbiamo riso fino a stare male, ricordi anche quelle?

Chissà se adesso sei felice. Se mi stai pensando, se magari ti manco.

Ho così tante cose da raccontarti tesoro, perchè te ne sei andata via così?

Questo mondo è così schifosamente sadico e bastardo.

Questo cielo rosso per quanto meraviglioso possa ancora apparire sta lasciando posto alla notte, al nero, al buio. E in questo modo anche io.

Ho pensato troppe volte questi giorni di venirti a trovare, sai? Sarebbe il modo più vigliacco e vergognoso di lasciare i miei problemi e le mie paure.

Sarà che ti amo troppo. Sarà che vivevo con te. Sarà che eri il mio vero sole, la luce dei miei giorni.

Chi ancora potrà colmare questi vuoti, chi mi farà sorridere e amare come facevi tu?

Te ne sei andata in silenzio. Di nascosto. Ma ti perdono, tesoro, lo sai benissimo che non riuscirei a vivere avendocela con te.

Quante lacrime avrò versato? E quante ancora ne verserò? Mi stai guardo, adesso? Ti ho delusa, vero?

Nessuno risponderà a queste mie terribili domande, e forse nemmeno io voglio le risposte.

Mi farebbe troppo male pensare che tu non ci sei più per davvero.

Partivi un sacco di volte con i tuoi genitori, e ci telefonavamo per ore e ore, intere giornate a parlare da una cornetta all'altra.

Ma questa volta, non c'è nessun telefono che può raggiungerti.

Accarezzo la sabbia rovente di questa desolata spiaggia, pensando che forse lì potresti esserci tu. Tu che ora potresti essere il mare, il sole il cielo o me stessa. Perchè tu sei parte di me, amica mia.

Amica. Amica mia, ci conosciamo da sempre, da anni. Una sola sera ha rovinato tutto. Tutto quello per cui noi vivevamo. Ricordo quella sera. Abbiamo sbagliato, è vero. Le ragazze vogliono solo divertirsi, mi ricordavi sempre. Finchè non è finita male.

Ti prego torna, dimmi che sto dicendo solo cazzate come tutte le volte e che sono una fottuta paranoica. Ti prego, dimmi la verità, o forse una bugia che mi faccia stare meglio. Asciuga le mie lacrime come solo tu sai fare.

Ho paura. Paura di andare avanti, di camminare senza te che stringi il mio dito, senza i tuoi abbracci, i tuoi insulti. Perchè è successo a te e non a me? Potevo andarmene io, e nessuno se ne sarebbe mai accorto, o forse saresti stata male tu? Però mi volevi bene, lo so.

Uniche e inseparabili. Se non ti ama lui, ti amo io! Mi ripetevi ogni volta che un ragazzo mi lasciava.

Non ce la faccio più. Ho bisogno di aiuto. Dimmi che ci sei, che mi guardi da lassù.

Fino a pochi giorni fa scherzavamo e ridevamo insieme, andavamo a scuola con lo stesso motorino...e adesso eccoci quì, stamattina, il tuo funerale.

Mi viene un nodo alla gola solo a pensarci. Vederti pallida chiara e assente, in quella bara, mi ha fatto morire.

Perchè in realtà è questo che sono, io sono morta con te, amica adorata. Questo corpo tetro lo muovo l'istinto. L'istinto di chi a perso tutto.

Credo che passerò qui la notte.

I miei sussurri di dolore volano nell'aria trasportati da questo gelido vento.

Respiro a lungo questo profumo di mare, che sa un po' di te. Ed è come averti a fianco.

Quel tuo dolce profumo di pesca che ho sempre odiato e tu lo mettevi a posta, per darmi fastidio.

Non l'ho mai amato così tanto.

Ecco stupida! Oggi me ne sono messa di più, visto che non ti piace! E me lo urlavi in faccia, come una pazza.

Chiudo gli occhi lentamente, e sorrido piano.

Sei venuta a dirmi buonanotte, tesoro?

Il vento mi accarezza la pelle, ma lo so che sei tu, che sei presente nel nulla.

Buonanotte anche a te amica mia.