SALVE RAGAZZE E RAGAZZI VI SONO MANCATA?(ND voi NOOOOOOOOOOOOOOO! O FORSE SI) E QUANDO MAI; SI LO SO CHE ANCORA NON HO NE COMPLETATAO NE AGGIORNATO LE MIE DUE STORIE PRECEDENTI, MA MI è BALENATA QUESTA PAZZA IDEA IN TESTA E HO DECISO DI PUBBLICARLA, SPERO CHE VI PIACCIA E CHE LASCIERETE UN COMMENTINO PICCOLO PICCOLO TANTA NON COSTA NIENTE A VOI E FAREBBE FELICE ME UFFF

BE NN AVR...EHIII NO AIUTO OK OK COMINCIO E NON PARLO Pìù ACCIDENTI A TE FRATELLONE SESSHOMARU E FRATELLINO INUYASHA UFFY HO DETTO CHE COMINCIO CALMATEVI!! (nB S MUOVITI MER NBi NON ABBIAMOTEMPO DA PERDERE CON LE TUO CHIACCHIERE SORELLINA MUOVITI! NB ME E VA BENE MA QUANTO SIETE INSISTENTI UFF)

OK DAI VI LASCIO ALLA LETTURA E SPERO CHE COOMENTERETE  

ALLA PROX MARRION

FUGA DAGLI ABISSI, FUGA DA ATLANTICA, E DA TUTTA ACQUATICA!!

Nel regno di Atlantica,la corte era in festa perchè quella sera Re Tritone avrebbe annunciato al regno il fidanzamento delle sue figlie le principesse sirene di Atlantica.<\p>

infatti, il regno era tutto in subbuglio c' erano sirene e tritoni nuotavano alla velocità della luce per tutto il palazzo per il preparativi della festa e rendere prensentabile la dimora dei regnanti di Atlantica.

La Regina Atene,non era molto convinta delle scelte che stava prendendo il marito per le figlie, non pensava che quei due tritoni potessero essere adatte alle sue figlie ma Tritone essendo il re era lui che comandava e lei non poteva fare nulla.

intanto, in una stanza dell' immenso palazzo due ragazze nelle loro stanze si stavano preparando per il ballo di quella sera e molte cameriere sirene non facevano altro che andare avanti e indietro per sistemare loro i capelli e far loro indossare delle conchiglie adatte per quella serate. Ma le due sirene non erano per niente felice piuttosto sembravano molto infelici e silenziose,le due ragazze non parlavano più da quando il padre,Re Tritone aveva detto loro che si dovevano sposare con un tonno e un calamaro, si perchè anche se non erano dei veri tonni o calamari , i loro promessi sposi erano i tritoni più brutti di tutta Acquatica che altro non era il mare chiamato così in gergo volgare dagli umani e dai demoni.

La Regina Atena che non ne poteva più di vedere le figlie ridotte peggio di uno straccio di alghe di mare andò da loro

"fuori, fuori lasciatemi parlare dieci minuti con le mie figlie”

 le cameriere sirene, e i camerieri tritoni che si trovavano in quella stanza o nelle vicinanze nel giro di dieci secondi erano tutti fuori che facevano dell' altro. INtanto nella stanza delle due principesse sirene la madre guardava le figli con sguardo dolce e tenero, no però che le figli non cambiavano espressione continuavano ad essere tri e le squame delle loro unghia era di un colore grigio scuro; allora la madre si avvicinò alle figlie e disse loro.

"bambine mie che avete?

ma purtroppo le due sirene non parlavano continuavano a tenere lo sguardo basso e non guardavano il viso preoccupato della madre

Rin, Kagome vi prego so che siete tristi ma vostro padre lo fa per il vostro bene, voi siete in età da marito è necessario che vi sposiate, col tempo tu Rin imparerai a conoscer Tarto, mentre tu Kagome imparerai a conoscere Ruka;ma vi prego ditemi cosa avete,per favore parlatemi!"

il quel momento le due principesse sirene, Rin e Kagome, guardarono il viso della madre e lo videro estremamente preoccupato; allora rivolesero alla madre un sorriso tirato poi Kagome parlò

"mamma, non vogliamo non vogliamo sposarli!

poi anche Rin parlò

già mamma, noi solo una volta siamo salite in superficie, e ciò che abbiamo visto ci ha affascinato molto e noi vogliamo quello che abbiamo visto!

la madre che in quel momento era felice perchè le figlie avevano ripreso a parlare assunse uno sguardo confuso e rivolse alle figlie la domanda che le si presentava in testa da un po di tempo così disse

"ragazze, figlie mie ma che avete visto?" le due ragazze però arrossirono di botto e abbassarono il viso perchè imbarazzate e poi dissero

"questo non possiamo proprio dirtelo, è un segreto fra sorelle!"

la madre annuì baciò sulla fronte le due figlie poi lentamente usci dalla stanza e ordinò ai camerieri marittimi di lasciare solo le proprie figlie almeno per un po in modo che avrebbero capito da solo ciò che stavano facendo e non si sarebbero sentite così tristi. Intanto però nella camere selle due principesse sirene erano tornate ad essere infelice e tristi poi però Kagome disse

" oh Rin io non ci, sto non voglio proprio sposare quel tonno, è il tritone più brutto di tutti e sette mari che Acquatica contiene uff" Rin guardò la sorella furiosa poi disse

" Kagome secondo te questa situazione a me piace?"

"no ma io

facciamo così siccome sta sera ce la festa partecipiamo dopo la festa quando papà è distratto con gli ospiti noi fuggiremo ce ne andiamo sulla terra

uhmmm, sarà”

ehi siamo o non siamo le principesse del nostro regno e ci meritiamo il meglio compreso l' amore, quell' amore che quando siamo salite in superficie un paio di anni fa abbiamo visto, quel demone e quell’ umana abbracciati e che si baciavano e i loro sguardi erano pieni d' amore e passione ed erano a bordo di una piccola imbarcazione chiamata SESHINU certo non so che significa ma quel nome è meraviglioso ed io voglio quello che avevano quella coppia e se dovrò vivere sulla terra per averlo che ben venga"

Rin aveva detto tutto d' un fiato e poi guardò la sorella che intanto aveva stampato sul viso un dolce sorriso poi Kagome disse

hai ragione RIn anche io voglio quello che aveva quella coppia<\p>

Dopo che le ragazze avevano progettato tutto per quella stessa sera di botto entrarono nella stanza i camerieri marittimi pronti a prepararle per la festa infatti le fecero lavare, lucidarono loro le code che quella di Rin era rosa mentre quella di Kagome era color Indaco, lucidarono le loro code con alghe e meduse per renderle viscide e luminose, poi sul seno misero loro due conchiglie legate dietro con fili d' alga argete un alga alquanto rara, il diadema era fatto di perle e coralli,i capelli erano legate da conchiglie aggancia tutto alle orecchie come orecchini portavano delle minuscole stelle marine che facevano loro mille complimenti ma non mentivano mai.

Dopo che le ragazze avevano raggiunto la sala da ballo ed erano bellissime , il resto fu una noia mortale infatti conobbero di presenza i loro futuri mariti ancora più brutti dall’ ultima volta che li avevano visti nel conchiglia exspress; poi tutti gli ospiti continuavano a fare loro gli auguri per l' imminente matrimonio, e portavano loro una cifra indefinibile di regali conchiglie e alghe e coralli preziosi e che loro cordialmente erano costrette ad accettare.

Dopo di che la festa diventò ancora più monotona, Il re Tritone la Regina Atena parlavano con gli ospiti come anche i loro futuri mari e così facendo le due sirene se ne andarono nelle loro stanze dove prepararono tutto l' occorrente per fuggire dopo di che partiro alla volta della superfice. Le sirene nuotavano velocemente in modo che anche se ilpadre se ne fosse accorto non avrebbe avuto la forza necesri per riportarle indietro o se ce l' avrebbe avuta loro non si sarebbero arrese.

Dapo cire mezz' ora però Re Tritone si accorse della mancanza delle figlie le cercò per tutto il palazzo fichè capì, così cercò di riportarle a case e scateno una tempesta con uragani, e tornado ma le ragazze erano furbe le evitarno tutte riuscendo ad arrivare a riva e allora li era davvero troppo tardi Re Tritone non poteva fare più nulla.

Dopo circa un ora le ragzze che erano svenute sulla riva, si ripresero e Rin disse

" Kagome, Kagghi ce l' abbiamo fatta, siamo sulla terra , abbiamo sconfitto Re Tritone nostro padre

"alleluya alluya ce l' abbiamo fatta RIn..qua la pinna!"

ma appena vanno per sbatterela pinne si accorgono che le pinne non ce le hanno più e RIn

" ahahahahaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa che che che cavolo dov'è la mia coda, e cosa sono sti stecchiniiiiiiiiiii aiutooooooo!!!

calma Rin ora ricordo la lezione di pinna lessa le sirene qundo sono ascutte diventano così ,credo che questi ci chiamino gambe"

"ah già le lezioni di pinna lessa io dormo sempre li!"

" va be dai Rin andiamo in quella caverna e cerchiamo qualcosa per coprirci che siamo nude come sardine"

"hai ragione Kagghi, coem sempre!”

TO BE CONTINUED

ALLORA CHE VE NE PARE COME INIZIO , FETE,MI SAPERE BACI ALLA PROX E COMMENTATE BY MARRION