INTRODUZIONE
Questo
racconto giaceva da anni nei meandri del mio pc, ora finalmente, dopo varie
rivedute, correzioni e disegni appropriati, inizia a prendere luce.
Era da
tempo che pensavo di scrivere una fanfic moderna, dei giorni nostri, con una
Oscar alle prese con il computer e le chat.
I
dialoghi, prendono spunto da un qualcosa di vissuto in prima persona, per
questo posso dire che questo racconto è un po' autobiografico anche se in un
contesto molto romanzato.
I nomi
dei personaggi sono stati adattati a quelli di "Lady Oscar".
Chiunque
si riscontri in questo racconto, posso dire che ogni riferimento a fatti, cose
o persone è puramente casuale.
Spero che
vi piaccia, buona lettura.
Significati delle parole abbreviate usate più comunemente in chat:
Cmq=Comunque
Cell=Cellulare
+=Più
-=Meno
x=Per
Xkè=Perchè
Min=Minuto
M=Maschio
F=Femmina
A=Andrè
O=Oscar
AMORE
IN CHAT
Parte
prima
Lunedì 6
settembre 2004, ore 7:30, la sveglia suona e con molta fatica, Francesca ancora
ad occhi chiusi la spegne.
Si alza a
sedere, si stiracchia guardando i raggi del sole che penetrano dalle persiane e
con un po' di rammarico si alza e va in bagno.
Oggi è il primo giorno di lavoro dopo una
bella vacanza, avendo avuto quasi un mese di ferie.
Vacanze
trascorse 10 giorni in Spagna e 10 giorni in Francia, con la sua migliore amica
Rosalia.
Prima di
andare sotto la doccia, restò un attimo a guardarsi nuda allo specchio,
l'abbronzatura sul suo corpo sempre bianchissimo, le fa quasi uno strano
effetto, ancora non riesce ad abituarsi a vedersi così scura.
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Ore 7:50,
oramai pronta, si gusta il caffé appena preparato, poi di corsa mette dei
crackers in borsa e prende le chiavi di casa.
Prima di
uscire dal suo appartamento, resta per un attimo fuori la porta a guardare se
ha dimenticato qualcosa e poi esce.
L'appartamento
in cui vive da solo pochi mesi, per lei è stata una grande conquista, lo
sognava da tanto ed ancora più bello è stato riuscire a lavorare per mettere i
soldi da parte e vivere finalmente da sola.
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Fuori c'è
un sole quasi abbagliante, l'estate ancora non cenna a finire e ciò le mette un
po' di nostalgia per le vacanze passate, sdraiata al sole in pieno relax.
Francesca
affretta il passo, sa che alle 8:00 precise aprono l'ufficio, che dista circa 5
minuti a piedi da casa sua.
L'ufficio
si trova di fianco alla casa dei genitori, difatti il suo datore di lavoro è il
padre, un uomo un po' autoritario, forse è anche per questo che lei ha voluto andare
a vivere da sola, un conto è averlo accanto tutti i giorni, un altro solo come
datore di lavoro.
Con la
madre invece i rapporti sono stati sempre buoni, anzi forse fin troppo
protettiva ed è stata lei che ha più sofferto di questo trasloco, però con il
tempo ha imparato ad accettarlo, anche perchè, Francesca per il lavoro era
sempre lì, e la madre ogni tanto andava in ufficio a portarle qualcosa di
buono, poi a pranzo, quasi sempre, rimaneva con i suoi e la sera ritornava a
casa.
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Arrivata
in ufficio, accende subito l'aria condizionata, fa troppo caldo per stare
chiusi dentro.
Si siede
alla scrivania e da un po' un'occhiata alle fatture sul tavolo che le ha
lasciato il padre.
Nel
frattempo gli operai iniziano il loro lavoro e quel rumore di sega elettrica le
ricorda che nonostante le vacanze, nella sua vita non sia cambiato proprio niente.
Ancora
single, dopo la storia avuta con Alex che ha preferito la sua amica Antonietta
al posto suo...quanti anni erano passati?
2?
3?
Ormai non
se lo ricordava neanche lei, ma che nonostante tutto le faceva ancora male.
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Erano
passate più di due ore e in ufficio ancora non si era fatto vedere nessun
cliente, decise allora di accendere il computer, per controllare se erano
arrivate e-mail di lavoro.
C'era una
valanga di posta da leggere, si disse meglio così, almeno aveva qualcosa da
fare.
Dopo
un'ora, finalmente le aveva finite di leggere tutte, alcune offerte erano molto
convenienti, se le segnò in modo che poi le avrebbe fatte leggere al padre.
Stava per
togliere la connessione, quando le balenò un'idea per la mente.
Aprì la
pagina su di una chat, ricordò che una volta la sua amica Rosalia, le disse che
lì si facevano molti incontri.
"Se
non altro", pensò
lei.
"Passerò un po' di tempo prima che
inizi ad annoiarmi".
Entrò in
questa chat con il nick "Oscar", le piaceva molto il cartone di Lady
Oscar, aveva tutti i dvd e i manga.
Quante
volte aveva immaginato di essere lei l'eroina della Rivoluzione francese e
magari di trovare il suo Andrè.
Però lei
al posto di Oscar, non avrebbe aspettato tanto tempo per dichiarare il suo
amore, e poi sotto questo nick molti maschietti non l'avrebbero infastidita.
Restò lì
per mezz’ora, ma niente, spense tutto ed andò a pranzo dai suoi.
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Alle 14
ritornò in ufficio, arrivarono dei clienti e chiuse un paio di contratti.
Verso le
16:30, decise di farsi un caffé, e mentre beveva le caddero gli occhi di nuovo
sul computer, lo aveva lasciato acceso per registrare le fatture e i contratti.
Volle
riprovare, così si connesse ed entrò di nuovo in quella chat, questa volta fu
subito contattata:
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André: Ciao!
Oscar: Ciao
A: ke bel nick!
O: Grazie, anke il tuo è molto bello!
A:
O: Vediamo se indovini!
A: Xkè non me lo dici? E' sleale così,
non ti pare?
O: Può essere, ma questa cosa mi
diverte! ^_^
A: Ho capito!
O: Cosa hai capito?
A: ke 6 una madamoiselle!
O: E da ke lo hai capito?
A: Dal sorriso ke mi hai fatto!
O: Come?
A: Si, xkè se fossi stata un uomo, mi
avresti già mandato a quel paese. Allora...ho indovinato?
O: Si, hai indovinato!
A: Wow! Allora ho vinto un premio!
O: ke premio?
A: Semplice, mi racconti un po' di te!
O: E ki ti dice ke a me vada di
raccontarmi?
A: Su dai...voglio conoscerti!
O: Va bene, xò dopo tu farai lo
stesso?
A: Eh! No. Se vuoi sapere qualcosa su
di me, te lo devi guadagnare, come ho fatto io!
O: Ma tu guarda ke insolente! Xò mi
stai simpatico, va bene, accetto.
A: Brava, ora dimmi tutto chery!
O: Allora, ho 28 anni, vivo in un
paese in provincia di Caserta, lavoro come segretaria nella ditta di mio padre.
A: Di ke si occupa tuo padre?
O: Di lavorazione marmi!
A: Ok, continua mon amour!
O: Allora…adoro disegnare, mi sono diplomata
all'accademia di belle arti come pittrice. Mi piace la musica e cantare, + che
altro al karaoke. Mi diletto a scrivere dei racconti, ke poi non faccio leggere
a nessuno. Faccio palestra, dove mi piace fare spinning…e basta, mi sembra di
averti detto tutto.
A: Wow! 6 un vulcano, con te non ci si
può annoiare!
O: Credi?
A: Certamente...anke se ancora non mi
hai detto tutto.
O: Ma come? Ti ho raccontato
praticamente tutta la mia vita!
A: Hai dimenticato qualcosa chery!
O: °_°? Cosa?
A: Il tuo vero nome e ...
O: e...?
A: Vorrei una descrizione di come 6
fatta, è possibile?
O: Ah! Ecco dove volevi arrivare! E se
io non volessi?
A: Perderesti il tuo regalo.
O: Regalo? Ke regalo?
A: Si, ti parlerei io di me...allora
ci stai?
O: E va bene...6 un ricattatore!
^_<
A: Grazie tesoro...smuack!
O: Il mio vero nome è Francesca, sono
alta
A: Wow! ke skianto! Ma...mi stai
dicendo la verità o mi prendi in giro?
O: Cavoli tuoi se non mi credi, io ti
ho detto la verità!
A: Scusami, ti credo...cavoli, 6
xmalosetta. Senti, mi diresti l'ultima cosa?
O: Cosa? Rompiscatole!
A: Ehehe! Vorrei sapere le tue misure
chery!
O: Come? °_° Ma 6 proprio sfacciato lo
sai?
A: Dai...6 una donna adulta, non
dovresti vergognarti di dirmi una cosa così normale.
O: Uff! E va bene...90-60-90, ti vanno
bene?
A: °_° 6 un sogno!
O: Ahahaha! Stavolta ti ho fregato! Non
sono così dotata. Le mie misure sono 87-63-90.
A: 6 sempre da sogno cmq. ^_^
O: Adesso tocca a te dirmi tutto!
A: Ora no.
O: Come no? °_°
A: E' tardi, sono quasi le 18, penso
ke anke tu come me debba smettere di lavorare o no?
O: Si! E' vero, non me n’ero nemmeno
accorta! Cmq. ti ringrazio, mi hai fatto trascorrere un po' di tempo in
compagnia, di solito stò sempre sola qui.
A: Mi fa piacere, lo stesso è stato x
me, se vuoi possiamo approfondire la nostra conoscenza stasera su questa stessa
chat...hai il pc a casa?
O: Si ce l'ho...ok x me va bene, tanto
non credo di uscire stasera.
A: Ok, allora a stasera, io ci sarò
dopo le 22...scusami tesoro, ma ora devo proprio chiudere. Ti invio un grosso
bacione, SMUACK!!!
O: Ciao!!!
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Così
iniziò l'avventura di Oscar ed Andrè.
Continua...
Charlie
charlie_carla@email.it