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Autore: hiba_kaulitz_emogirl    13/03/2010    3 recensioni
Denika & Ambra sono due sorelle, piene di problemi e non riescono a voltar pagine e a dimenticare il passato. Una diversa dall'altra. Pensano di odiarsi, ma durante il loro percorso riescono a riappacificarsi e a dimenticare ciò avvenuto prima. Nella loro vita entraranno due strani personaggi;Bill e Tom Kaulitz. Denika, successivamente , farà una strana scoperta, shockata non sa cosa fare e chiede spiegazioni alla madre. Ambra si mise nella sua classica posa;mani incrociate,sguardo menefreghista e annoiato dai soliti rimproveri della madre. Denika invece fece il suo visetto da angioletto e da vittima,guardando mortificata: -Mamma,è Ambra che per poco mi sfondava la porta!- -Ambra!!-Rimproverò la madre. -Mamma,basta,mi sono già rotta i coglioni.Domani inizia la scuola,poi arrivano sti vicini e ora Denika rompe ancora di più!Mi sta venendo il mal di testa.-Esclamò sbuffando Ambra. Denika abassò lo sguardo,cercando di trattenere le lacrime;odiava tutto questo. Odiava quando sua sorella le dava tutte le colpe dei suoi malumori. Odiava la sua vita. Odiava essere nata. Rialzò lo sguardo cercando di sorridere e strinse la mano a Simone: -Mi scusi per questo inconveniente,io sono Denika .. Denika Becker.- Ambra strinse la mano del rasta:-Tu sei Bill?- -No,furba sono Tom.-Rispose scettico Tom stringendo la mano di Ambra. Ella lo guardò storto e passò all'altro ragazzo:-Piacere .. Bill,giusto?- -S-Sì.-Rispose Bill impacciatamente e in modo più timido del rasta. Ambra si soffermò a guardarlo negli occhi per qualche secondo,e in quel attimo,gli occhi della ragazza di addolcirono,ma poi tutto svanì. -Siete fratelli?-Chiese Engel. -Gemelli.-Risposero in coro Bill e Tom. -Hey, Denika.. Ma dov'eri finita?Tua madre era preoccupatissima!-Spiegò Tom rialzandosi. Denika si rialzò altrettanto, con lo sguardo sempre basso: -Io ..Ehm .. Ero con delle amiche.- Stava per risalire le scale quando si sentì alzare il viso: -Hey, ma non mi avevi detto che eri impegneta con i compiti?-Il rasta l'aveva in pugno, adesso li mancava la sua mossa finale; il bacio. Avvicinò le sue labbra carnose e vogliose a quelle rosee della ragazza. -Tom .. No..-L'altra lo spinse via e corse per le scale, trattenendo a stento le lacrime e lasciando Tom di sasso. Domandò Denika. Il bambino per la prima volta alzò lo sguardo verso quello della mora che rimase shockata; aveva i suoi identici occhi. Celeste, all'ombra quasi grigi,mentre alla luce brillavano come il mare. Non era possibile..
Genere: Generale, Triste, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Sorpresa, Tom Kaulitz
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Pain,Hate & .. #Love# ..

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1.Becker & Kaulitz

<<Di solito le storie iniziano con "C'era una volta" ..Ma chissà,può succedere a chiunque .. Come può non succedere a nessuno.>>

Denika Becker stava seduta su un tavolo di legno.

Vestiva in modo strano;magliette nere con teschi o cose varie,jeans aderenti,mentre i suoi grandi occhi celesti erano circondati dalla matita nera.

Aveva capelli neri come la notte,con una mesch rosa,scalati,lunghi fino alle spalle.Il suo occhio destro era ricoperto dal ciuffo.

Pelle chiara come la neve.Sul suo viso c'era qualche lentiggine.

La sua mente era piena di ricordi e il dolore lacerava il suo cuore.

Ricordi.

Ricordi.

Così lontani.

Succedeva sempre così ogni 14 Settembre.

Lei se ne stava seduta,muovendo raramente ogni muscolo per tutto il giorno,senza mangiare nè proferire parola a nessuno.

Semplicemente seduta a fissare le vecchie foto e rileggere il suo diario,lasciando cadere le lacrime.

Piangeva,singhiozzava,piangeva,singhiozzava ..
E quest'anno si era pure aggiunto il nervosismo che il giorno successivo era il primo giorno di scuola.

E avrebbe visto per la prima volta le superiori.

La porta della sua stanza si spalancò improvvisamente e apparve un'altra ragazza,più alta di lei.

Molto somigliante a Denika,meno che nel modo di vestire.

Vestiva un pò più largo e anche i suoi occhi erano circondati dalla matita nera.

Maglietta un pò scollata, jeans strappati.

Aveva capelli lunghi,fino alla schiena,lisci e di colore castano scuro.
I suoi occhi erano marroni quasi neri,li aveva presi dal padre.

Nessuna delle due sapeva più cos'era realmente la felicità ..

La ragazza più alta,Ambra Becker,rimase qualche secondo ferma sulla porta,assorta nei suoi pensieri e successivamente si recò freddamente in balcone.

Tirò fuori un pacchetto di sigarette dalla tasca e ne estrasse una;l'accese e aspirò l'odore del fumo.

Si sentiva girare la testa e per poco non svenne, non era per il fumo, a quello ci era abituata,ma era per lo stress,il dolore e il nervosismo.

14 Settembre.

Dannato giorno.

14 Settembre di 5 anni fa.*Flash Back*

-E qui guardate,era Ambra quando aveva 4 anni ..-Indicò una foto,sorridendo un uomo sulla quarantina d'anni.

-Sei ridicola sorellona!-Esclamò battendo le mani allegramente una bambina di 9 anni.

-Ah!Ah!Ah! .. Divertente,Denika.-Rispose sarcastica un'altra bambina di 11 anni facendo una smorfia.

-Cos'è quest'odore?-

-Sembra .. Fumo ..-

*Fine Flash Back*

Ambra chiuse gli occhi senza avere più il coraggio di continuare a ricordare ciò che era successo dopo.

Troppo doloroso.

Troppo.

-Sei venuta nella mia stanza solo per diffondere l'odore delle tue sigarette o cosa?!-Chiese scortesemente la ragazza seduta sul tavolo.

-Non rompere,Denika.-Rispose seccamente Ambra.

-Vattene dalla mia stanza!Non hai nemmeno bussato.-

-Vaffanculo.-Sussurò stringendo i denti Ambra,Denika fece finta di non aver sentito e le indicò semplicemente la porta.

Ambra buttò la sigaretta dal balcone e si diresse verso la porta uscendo.

Odiava sua sorella Denika
La odiava con tutto il cuore,

o almeno lei diceva di odiarla.

Stava per dirigersi nella sua stanza,quando sua madre la chiamò:

-Ambra!Chiama tua sorella e scendete subito qua.-

-Mamma,non ne ho voglia.-

-Ambra!!!Fallo subito.-Gridò sua madre da sotto.
Ambra sapeva che se non lo faceva la discussione sarebbe andata avanti per ore e ore,così si arrese e dovette parlare con Denika,anche se odiava parlarle.

Bussò alla porta cercando di essere più cortese possibile:

-Senti,alza il culo e scendi di sotto,mamma ci vuole parlare.-

Denika non si mosse minimante,sprecandosi solamente a dire un semplice:

-Non ne ho voglia.-

Ambra fece spallucce e scese di sotto trovando sua madre che chiacchierava con una donna che non aveva mai visto in vita sua.

"Oddio,adesso mi farà conoscere una delle sue amiche.Che incubo."Pensò tra se e se la povera Ambra che si sentiva la vittima della situazione.

-Ecco,lei è mia figlia maggiore;Ambra.Ambra,tesoro,saluta i Kaulitz.Lei è Simone Kaulitz,sarà la nostra nuova vicina di casa.-Spiegò dettagliatamente la madre di Ambra e Denika,Engel.

Ambra fece una smorfia e sentì la rabbia ribbolergli nel sangue,non era possibile che veniva qualcuno a rompere.

Lei voleva starsene da sola,già era un peso avere una stupida sorella e sua madre che la considerava la figlia "diffetosa".
Vivevano in una villa al paino di sopra,con un giardino e un'altalena,mentre al piano di sotto non c'è nessuno.

Anzi,non c'era nessuno.

Ora abitavano questi presunti Kaulitz.

Solo il cognome faceva venire il volta stomaco ad Ambra.

Avevano vissuto da soli nella villa per ben 5 anni e ora piombavano questi dal nulla.

Ambra salutò tutt'altro che educatamente:

-Perchè devono abitare proprio qui?-

-Ambra!!Dio,mio,ma si può sapere che razza di educazione è mai questa!Chiedi subito scusa.-La rimproverò Engel.

-No.-Ambra fece per voltarsi,quando la madre alzò la voce:

-Ambra,chiedi immediatamente scusa.-

-Va bene,va bene .. Scusatemi,gentili-gentilissimi-carissimi-fantasticissimi vicini,perdonate il mio odioso,schifoso,merdoso,comportamento.-Ambra fece un sorriso da angioletto.

Lei era fatta così.

Lei era era stufa di essere ciò che era una volta.

Allora 5 anni fa cambiò radicalmente.

Diventò maleducata con tutti e non si vergognava di nulla.E come se non bastasse iniziò a fumare.

Era un sfogo per lei.

"Ogni giorni mi deludi sempre di più." Sua madre le diceva sempre così.

E ogni volta lei ne soffriva.

Engel sospirò massaggiandosi le tempie e guardò sorridendo Simone:-Scusi davvero per il comportamento di mia figlia.-

-Ma no,si figuri.-Rispose sorridendo Simone.

-Ambra,cosa ti ho insegnato?Come bisogna salutare le persone?-Chiese Engel trattando Ambra come se fosse una bambina e questo la mandava furibonda.

Stava per gridare contro la madre,ma tentò di contenere la sua rabbia,così si limitò semplicemente a stringere la mano a Simone.

-Questi sono i miei figli;Bill e Tom.-Spiegò Simone lasciando la presa e indicando due persone dietro di lei che prima Ambra non aveva notato.

Uno avevo un look simile a quello della sua odiata sorella;jeans aderenti,maglie strambe,scarpe da ginnastica.

Aveva un chilo di matita nera,un visetto docile e tenero,i suoi occhi castani guardavano il basso,alquanto imbarazzati.I suoi capelli avevano uno strano taglio,un pò stile Punk,e una frangia fatta col gel gli copriva un occhio.

L'altro invece aveva uno stile diverso;jeans EXTRA-LARGE,maglietta con altrettanta taglia,occhi identici a quelli dell'altro ragazzo.

Il suo viso era invece più deciso e fissava un pò in giro,annoiato,battendo i piedi scocciatamente.

Aveva i capelli sul biondo scuro a rasta.Con un buffo capellino in testa.

Ambra strinse la mano del rasta:-Tu sei Bill?-

-No,furba sono Tom.-Rispose scettico Tom stringendo la mano di Ambra.

Ella lo guardò storto e passò all'altro ragazzo:-Piacere .. Bill,giusto?-

-S-Sì.-Rispose Bill impacciatamente e in modo più timido del rasta.

Ambra si soffermò a guardarlo negli occhi per qualche secondo,e in quel attimo,gli occhi della ragazza di addolcirono,ma poi tutto svanì.

-Siete fratelli?-Chiese Engel.

-Gemelli.-Risposero in coro Bill e Tom.

-Ambra!Per l'amor del cielo ti ho detto di chiamare tua sorella!-Gridò esasperata la madre ricordandosi di Denika.

-Perchè ho una sorella?-Spesso Ambra faceva queste affermazioni che distruggevano la madre.

Engel aveva capito che Ambra non sopportava sua sorella Denika,ma non aveva ancora capito che si odiavano.

Troppi dolori che le avevano cambiate.

Troppi.

-Signorina Becker smettila!Ora muoviti e vai a chiamare tua sorella.Subito!!-Urlò Engel che aveva perso ormai la pazienza,poi si voltò verso gli ospiti facendo un sorriso di scusa.

Ambra borbottò qualcosa contro la madre,dirigendosi sbuffando e imprecando verso le scale,salendole con ancora meno voglia.

Terminò la strada con un "dolce" :-Hanno rotto i coglioni veramente.-

Denika aveva un'udito incredibile;aprì la porta e guardò storto sua sorella:

-Vai a dire parolacce in camera tua.-

-Io non sono in camera tua!Sono in corridoio,quindi posso dire cosa cazzo voglio.-Ribattè la maggiore,cerando di non farsi sentire dagli altri di sotto.

La sorella minore non ridisse nulla e richiuse la porta sbattendola.

-Apri sta caz ..cavolo di porta!!Lo vuoi capire o no che mamma ci vuole?!-Gridò ormai spazientita Ambra contro la porta.

Si indiavolò ancora di più quando sentì che Denika da dentro la sua stanza aveva alzato il volume della musica.

Ambra sapeva che se sarebbe tornata di sotto senza Denika sua madre gliele avrebbe suonate,e lei non aveva voglia di litigare davanti a quei cavolo di vicini.

Così decise che non aveva altro modo che sfondare la porta.

Si avvicinò con decisione alla porta e tirò un calcio con le sue scarpe da ginnastica.

-Hey!!Ma sei deficiente?!Piantala,stronza!!-Gridò abassando il volume Denika che non credeva che la sorella fosse arrivato a tanto.

Ambra invece si ostinò e tirò un'altro calcio alla porta.

A quel punto Denika non ci vise più dalla rabbia,e aprì la porta:

-Scendo solo perchè se no mi sfondi la porta ..-

Ambra fece cenno di seguirla e scese le scale con aria innocente e dignitosa.

-Ragazze vi ha dato di volta il cervello?!Si può sapere che diamine avete combinato?Sembrava la terza guerra mondiale!-Esclamò disperata la madre appena vise le due ragazze.

Ambra si mise nella sua classica posa;mani incrociate,sguardo menefreghista e annoiato dai soliti rimproveri della madre.

Denika invece fece il suo visetto da angioletto e da vittima,guardando mortificata:

-Mamma,è Ambra che per poco mi sfondava la porta!-

-Ambra!!-Rimproverò la madre.

-Mamma,basta,mi sono già rotta i coglioni.Domani inizia la scuola,poi arrivano sti vicini e ora Denika rompe ancora di più!Mi sta venendo il mal di testa.-Esclamò sbuffando Ambra.

Denika abassò lo sguardo,cercando di trattenere le lacrime;odiava tutto questo.

Odiava quando sua sorella le dava tutte le colpe dei suoi malumori.

Odiava la sua vita.

Odiava essere nata.

Rialzò lo sguardo cercando di sorridere e strinse la mano a Simone:

-Mi scusi per questo inconveniente,io sono Denika .. Denika Becker.-

-Piacere,Simone Kaulitz.Questi sono i miei figli.-

Denika squadrò i due ragazzi dal look strano.

Si soffermò davanti a Bill,meravigliata della sommiglianza nel suo look,e poi giunse a Tom.

Arrossì senza accorgesene mentre stringeva la mano di Tom:

-Piacere,Denika Beck ..-

-Sìsì,mi basta il nome.-Rispose seccato Tom.

Bill gli diede una gomitata,mentre Ambra ridacchiò:-Sono d'accordo con Tom.-

Denika guardò Tom e Ambra,abassando lo sguardo per la brutta figura.

-Tom!Chiedi scusa.-Lo rimproverò Simone.

-Un'altro giorno magari.-Rispose sarcasticamente Tom.

-Adesso basta!Mamma, perchè ci fai conoscere sti stronzi?!Mi sono stancata di tutto questo!!Io domani ho scuola e non ho tempo da perdere!-Denika perse la pazienza e urlò con quanto fiato aveva in gola,con le lacrime che rugavano i suoi occhi,corse via nella sua stanza.

-Per una volta sono d'accordo con mia sorella.-Spiegò brevemente Ambra salendo le scale pronta a fumarsi un'altra sigaretta in camera sua.

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Salve a tutti, ed eccomi con una nuova fic.

Bè, era da molto che non postavo, ma in realtà stavo scrivendo sta fic da un bel pò (sono già al 8° capitolo.).

Ci tengo moltissimo, dico sul serio.Ho eliminato tutte le altre fic,perchè volevo ricominciare da 0 e avere molti più commenti.

Vi prego,se mettete questa fic tra seguite e/o preferite, commentate..

Un commento mi renderebbe molto felice; ho solo 12 (anzi,a Maggio 13),anni,ho bisogno di esperienze;che mi diciate i miei errori!

Questa fic parla di due ragazze;Ambra Becker & Denika Becker,che faranno strani incontri che le aiuteranno a maturare,a crescere e a dimenticare il passato, grazie a ..Bill & Tom Kaulitz (Che in questa fic NON sono famosi.).Mi piacerebbe molto scrivere un libro su questa fic, ma non credo ci riuscirò data la mia giovane età ^.^

Bè..Che altro dire,

commentate in tanti.

by

hiba_kaulitz_emogril (anzi, chiamatemi Denika; il mio soprannome U.U) -->il vostro dolce incubo<--

 

 

  
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