Credo di amarti!
“Nami
credo di amarti!!”…se solo non le avesse
detto queste semplici parole…
…”se solo non mi avesse
detto che stupide parole…che idiota!!”
pensò Nami “sicuramente ora non starei
qui a rimuginarci su…ma soprattutto non starei
ORA a pensarci…”
Già…ora! Ma perché ora?! Che cosa era successo?!
Beh…questo è molto semplice da spiegare…lui
aveva trovato un’altra…
“ecco hai visto idiota?? Sei
finita nella classica storia dove lui vuole lei, lei non lo vuole allora lui
vuole l’altra…ed ora? Adesso sono io a
volere lui…dannazione!!” continuò a pensare Nami, distesa a pancia in su sul suo letto…questa
situazione la stava facendo morire!
Tutto ebbe inizio una tranquilla
giornata due mesi fa…sulla Merry
Rufy era al suo solito posto, seduto sulla polena a guardare
l’orizzonte sperando in chissà quale avventura, nel frattempo Nami si era
diretta verso la prua per controllare il logpose.
Rufy tutto d’un tratto si gira e guarda Nami fissa, lei sentendosi osservata si gira a sua volta…
Si guardano negli occhi…
Nami non riusciva proprio a capire cosa stesse passando per la
mente del capitano, era troppo enigmatico per lei, e poi quello sguardo…si, quello sguardo che non gli aveva mai
visto, era strano…sembrava quasi serio…
Lo vede scendere dal suo “trono”,
eh si, il futuro re dei pirati doveva pur avere un trono…e
le si avvicina…continua a fissarla, dritta
negli occhi!
Nami è spaesata “ma che cosa vuoi Rufy?!? Perché mi fissi a quel modo?!?” gli
chiese, ma nessuna risposta…ormai è
completamente spiazzata…ma che gli era preso?!?
Poi di botto spunta un sorriso sul suo
volto, il suo solito sorriso, quello a 35 denti, quello contagioso a cui non
puoi fare a meno di ricambiare
“Nami
credo di amarti!” disse con quel sorriso da bambino
“come crede di amarmi?!? Deve
avere la febbre” pensò nel pieno della confusione la povera
navigatrice
“Rufy
tu stai male, è meglio se vai da Chopper…”
disse Nami sorridendo, pensando fosse uno dei soliti
scherzi del capitano…
…e invece non c’era niente di solito in quella conversazione…ora che lo notava meglio Nami, neanche il sorriso del ragazzo era il solito a cui
erano tutti abituati, in effetti era carico di sentimento, cioè neanche
lei sapeva spiegarselo, ma era diverso…diverso
come tutto in quella giornata diventata ormai il contrario di normale e solita!
“no sto benissimo” e si
toccò la fronte come a controllare se fosse vero che stava bene, poi
tornò in quello stato semi-serio “ci ho riflettuto molto, è
da tanto credo di provare questo, ma non volevo dirtelo prima perché non
sapevo che cosa era…ma ora credo di aver capito…” disse tutto d’un fiato
“l’ho chiesto a Sanji, e lui ovviamente
mi ha picchiato prima, ma poi si è calmato e mi ha spiegato, quindi…si! Credo di amarti!” disse ridendo
“ma che ti ridi idiota?!?”
pensò sconcertata Nami…in effetti che
cavolo si rideva?!? Cioè aveva appena detto alla sua navigatrice di
amarla, ma almeno in queste situazione rimani serio no?!? E invece no!
Perché sennò non sarebbe stato Rufy…
“ma Rufy
ti sembrano cose da dire così?” la nostra navigatrice non riusciva
mai a tenersi certe cose per se
“perché che ho fatto di
male? Non dovevo dirtelo?” disse tranquillamente Rufy
“ma perché ha quella
stramaledetta faccia da bambino…mi viene voglia
di prenderlo a botte!!” cominciò a non ragionare
più Nami
“Rufy
mi dispiace, ma io non provo le stesse cose…scusa…”
dovette dirgli Nami a malincuore…era
vero, provava solo amicizia per lui..per ora…
“ah…vabbè
fa niente” disse Rufy sorridendo, e
scappò in cucina…ovviamente non era un
vero sorriso…era solo una facciata…
Passarono dei giorni e alla ciurma si
unì la principessa Bibi…una ragazzina
solare, che era stata da subito simpatica a tutta la ciurma…soprattutto
ad una persona…Rufy!
Era diverso con lei, non si comportava
nel modo idiota di sempre, cioè si, ma in modo diverso, completamente diverso…ogni suo gesto, ogni sua azione era
finalizzata a far sorridere lei, a tirarla su di morale…ormai
non c’era più niente per lui a parte lei...
…e lei sicuro non era stata stupida come la rossa…a lei piaceva lui e stava al gioco…
Erano così dolci, così naturali…erano quello che sarebbero potuti essere
adesso lui e Nami…
…e invece no! Perché lei è un idiota!
“sono un idiota!”
urlò contro se stessa alzandosi dal letto e mettendosi a sedere alla scrivania…forse continuare a disegnare le sue cartine
l’avrebbe calmata…ma dopo un ora di
inutili tentativi andati a vuoto nel disegnare una semplice costa, decise che
era giunto il momento di uscire da quella stramaledetta camera e andare a
parlare con lui…doveva dirglielo!!
Lo trovò ovviamente sul ponte
della nave in compagnia di Bibi…rideva, scherzavano…sembravano due bambini che si sono detti
che si piacciono ed ora giocano sempre insieme…odiosi!
“ehm Rufy
dovrei parlarti” esitò Nami
“eh? Che vuoi?” disse quasi
scocciato per l’interruzione del gioco lui
“io vado…vi
lascio parlare” sorrise Bibi e se ne
andò
“ma la smettono di sorridere
tutti?!? Mi date sui nervi!” pensò Nami
“dicevi?” divenne di botto serio…quel serio di quella volta…ora
si che sarebbe stato difficile dirgli quello che provava…
“ehm…Rufy
io…io…non so come dirtelo…mi
sento egoista e non mi sembra giusto proprio ora…” tentò di
spiegarsi lei
“tu sei egoista!” disse
convinto Rufy
“ma che?!? Ma che cavolo dice?!?
Già è difficile poi mi spara certe cose!! Ora lo picchio!!”
pensò incavolata Nami, ma prese fiato e
ricominciò come se nulla fosse successo “va bene…però
volevo dirti che…ecco, credo di essere io
adesso ad amarti!” disse tutto d’un fiato tenendo gli occhi chiusi
per tutto il tempo, come se fosse tutto un sogno…li
riaprì solo quando sentì di nuovo la sua voce
“ti amo!” disse lui, due
semplici parole che in quel momento per lei significavano tutto…ma
non capiva…
“cosa?” chiese spaesata…ma come faceva a farla sentire così
anche quando era lei a dover aver spiazzato lui?!?
“non ho mai smesso di amarti in realtà…” le spiegò
“e Bibi?”
Infatti…e Bibi?? Era solo un gioco??
“ma no con Bibi
siamo solo amici” sorrise
“ma allora tutte le attenzioni
che le mostravi?”
“io non mostravo nessuna
attenzione in particolare per lei…” ora
era lui ad essere confuso
“allora…allora
ero io ad essere gelosa…” disse
più a se stessa che a lui “allora provavo questi sentimenti
già da prima, solo che non me n’ero resa conto…oddio
Rufy mi dispiace!”
“perché ti scusi?! Questa
è una giornata da festeggiare!! Hai detto di amarmi, e questo per me
basta” sorrise…ecco! Questo era il suo
solito sorriso, quello magnifico che ti riscaldava il cuore…ecco
forse perché Nami si era innamorata di lui…però non se n’era mai resa conto!
Rufy le si avvicinò e la prese in braccio, la
lanciò in aria e la riprese, ridendo come un bambino a cui la mamma
aveva comprato un gioco nuovo…eh si! Nami ora era il suo giocattolo nuovo…la
ragazza che gli aveva rubato il cuore!
FINE!!
Cavolo questa storia sinceramente me la
volevo riservare per una Rurobin lunga, però
avevo promesso alla mia cara amica Marty che le avrei
scritto una Runami, e siccome volevo che fosse una fic carina ho utilizzato questa idea xD
Spero ti sia piaciuta almeno marty xD
Comunque penserò a
qualcos’altro per la mia Rurobin…qualcosa
tirerò fuori u.u xD
Fatemi un commentino xD
Ci vediamo spero presto!!!
Byebye
NicoRobin92