Storie originali > Soprannaturale
Segui la storia  |       
Autore: Milletrecento    02/04/2010    1 recensioni
Metti che incontri l' uomo della tua vita a una festa. Metti che cominciano a succedere cose strane. Metti che tu per il tuo ragazzo faresti di TUTTO.
Genere: Romantico, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Note!!! Tutto nasce dalla challenge Alphabet di §PucchykoGirl§ che potete trovare qui. Io non sono una persona costante, e questa storia l' avevo in mente da un sacco di tempo, ma non l' avevo mai scritta. E un modo che ho per costringermi, con le original, è infilarmi in assurde sfide, challenge e cippe varie.

Buona visione !


"Anche se sei depresso ? PROPRIO perchè sei depresso mi accompagni a questa festa."
Le lamentazioni di Stefano non ebbero alcun effetto-inutile discutere (e già lo sapeva) con una frociara punk tendenzialmente in missione di conforto.
"E poi sarà pieno di studenti Erasmus. A te PIACCIONO gli studenti Erasmus!" asserì Emma, mentre gli si avventava contro brandendo l' eyeliner. Era un' affermazione corretta, visto che Jules, partito due mesi prima lasciandolo neosingle e lamentoso, ERA effettivamente uno studente Erasmus. Poco delicata ma corretta.
Tempo due ore e la scalcinata panda ospitava una Tank Girl su di giri e un Sandman depresso.


Birra. Tanta birra. Poi la surreale vodka fatta in casa e gli shot di gelatina.
Stefano non era più un Sandman depresso. Era un Sandman sociale e ubriaco e sorrideva a tutto il mondo. Però sorrideva di più al ragazzo seminudo e pieno di glitter che stava vicino alla finestra. Biondo e bello e gli sorrideva anche lui, e per arrivare davanti al biondo bastava scavalcare il divano...e non andare contro il tavolo. E sbattere contro Vale. Era stato facile. Peccato aver realizzato improvvisamente che non aveva la minima idea di cosa dire per sembrare intelligente e meno ubriaco.


"Ciao".
Fu il biondo a toglierlo dall' imbarazzo. Aveva una voce che sembrava musica, e la pelle che sotto il glitter brillava. Bello da togliere il fiato, bello da chiedersi "Jules CHI ? " Allungò una mano verso il viso del barcollante Stefano, pulendo con il polpastrello uno sbaffo di trucco.
Diodiodio...questo si muoveva al rallentatore, come se avesse avuto degli effetti speciali personali. E sorrideva, con gli occhi azzurri da gatto fissi su di lui.
"Mi ricordi uno che conosco"
Stefano sorrise di rimando. Aprì la bocca per rispondere.
All'atto pratico in realtà, per vomitargli di getto sui piedi nudi.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale / Vai alla pagina dell'autore: Milletrecento