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Autore: ludowl    02/04/2010    4 recensioni
Come aveva potuto! Non ci potevo credere! Se ne era dimenticato!Matt aveva dimenticato il moi compleanno!!!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Matt, Mello, Near
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Come aveva potuto! Non ci potevo credere! Se ne era dimenticato! Tutti se ne erano ricordati, anche quell' antipatico di Near! Non me lo sarei mai aspettato da lui! Magari io avrei potuto dimenticarmene... ma non lui... no di certo! Matt se ne ricordava sempre! Perché quest’ anno no! Non poteva essersi dimenticato del mio compleanno! Va bene che io mi ero dimenticato del suo… due anni di seguito… ma io sono io! Da me ce lo si può aspettare! Fuori pioveva a dirotto e il rumore picchiettante della pioggia sulla finestra mi piaceva molto, mi era sempre piaciuto molto. Ero abituato ad ascoltare quella dolce melodia con lui. “è la nostra canzone,” mi diceva sempre, “la migliore che ci sia se sto con te”. Ma ora non potevo perdonarlo! Il telefono cominciò a squillare. Lo alzai. Vidi che era Matt. Misi giù. Mi lasciai cadere sul letto esausto. Non ero più arrabbiato ormai. La rabbia se ne era andata quasi del tutto. Ora ero solo deluso. Avevo voglia di gridare. Ma con chi. Il mio ragazzo si era dimenticato del mio compleanno. Ero distrutto. Il telefono tornò a squillare. Lo ripresi in mano. Era Matt. Ancora. Strinsi con forza il telefono e , con tutta la rabbia che mi era rimasta in corpo , lo lanciai violentemente contro al muro. Non smetteva di suonare. Il mio N70 era indistruttibile. Mi alzai,  lo raccolsi e misi giù la chiamata. Che diavolo voleva da me quel pomodoro rigato? Il telefono tornò a squillare per la terza volta ed io, rassegnato risposi.

 “Se ti aspetti che io ti dia più di due secondi per dirmi cosa vuoi, sei in errore caro pomodoro!” sbraitai.

“ Bè io in realtà sarei Near. Ciao Mello. Ah, ancora buon compleanno.”

“ah ciao omino della farina, che vuoi?”

“ Bè ti è piaciuta la sorpresa???”

“Quale sorpresa?? Parla nanocefalo!”

“ehm… scusa Mello ma Mello mi sta chiamando dall’ altra stanza… ciaoooo”

“ei ma ti rendi conto della cazzata che hai appena detto?? Sei pensi che io ci creda mi credi davvero un deficiente, alla pari di te!!!e ora dimmi subito di cosa stavo parlan….” Mi bloccai… mi aveva messo giù il telefono in faccia.

“cazzo!” e ancora una volta lanciai violentemente il telefono a terra. Quel telefono era indistruttibile! me lo aveva regalato Matt l’ anno scorso per il compleanno. I suoi regali erano sempre stati migliori dei miei. Io una maglietta, lui uno stereo, io un videogioco, lui una enorme statua di cioccolato di cioccolato raffigurante la mia perfetta figura. Oh siiii! Quello era stato uno stupendo compleanno. Comunque tra i nostri regali non c’ era confronto. Bussarono alla porta. Andai ad aprire seccato. Era Matt.

“Che vuoi?” risposi scocciato. Mi appoggiai allo stipite della porta e lo squadrai da testa a piedi. Era zuppo e gocciolava.

“come diavolo hai fatto a bagn…”fui interrotto da lui. O meglio dal suo bacio. Caldo e intenso bacio. Chiusi gli occhi e mi lasciai andare. Era la cosa che amavo di più di Matt. I suoi baci. Me li dava quando meno me li aspettavo. Era sorprendente come potesse, solo con un bacio, faceva sparire tutta la mia rabbia e tutti i miei problemi. Lentamente si scostò dalle mie labbra. Quando riaprii gli occhi, vidi sulla sua faccia il suo solito sorriso sghembo. Ero in confusione, quando mi prese la mano e incominciò a tirarmi. Naturalmente io mi opposi, invano.  Provai a richiedergli

“Dove cazzo mi stai portando?” ma lui m’ignorò. Arrivati davanti all’uscita del condominio vidi la pioggia scrosciante e impallidii.

“STARAI SCHERZANDO, SPERO!” non feci in tempo a concludere che ero già sotto l’acqua. La mia pazienza raggiunse i minimi storici. Cominciai a imprecare, imprecare e imprecare. Mai dette tante bestemmie quanto in quel momento. Tante da fare impallidire qualsiasi camionista. Nonostante tutto Matt continuava a sorridere. Bastardo.  Continuò imperterrito a trascinarmi e io smisi di opporre resistenza, stanco. Dove diavolo mi stava portando? Procedemmo a passo spedito sotto la pioggia, in silenzio. Non facevo molta attenzione a dove mi stesse portando, lo seguivo e basta. Non seppi quanto tempo passai sotto la pioggia, fatto sta mi accorsi per puro caso che si era fermato. Alzai lo sguardo per chiedergli spiegazioni ma mi bloccai subito. Eravamo davanti alla Wammy House. Finalmente mi mollò la mano e cominciò ad arrampicarsi sul cancello.

“Ehi! Che cazzo fai?!” gli gridai. Non mi cagò minimamente, continuando la sua scalata, e la cosa mi fece parecchio incazzare. Peccato non aver portato la mia pistola, avrei giocato a tiro al bersaglio. Con Matt. Sbuffai e mi arrampicai. Arrivato in cima mi lasciai cadere. Matt mi prese la mano e continuò a tirarmi. Stavolta stava canticchiando. Non feci caso a cosa. Mi arrabbiai. Staccai ferocemente la mia mano dalla sua. E lo guardai negli occhi. 

“Sono stanco, arrabbiato, bagnato e infreddolito e il mio ragazzo si è dimenticato del mio compleanno per portarmi chissà dove, a piedi, marciando sotto la pioggia! Le vesciche nei piedi mi rimarranno per settimane e i miei capelli …”e lui mi baciò di nuovo, sta volta dolcemente e intensamente. 

“Lo so che è il tuo compleanno sciocchino!” mi sussurrò in un orecchio. Continuò a tirarmi per il braccio. Mi portò sotto il gazebo. Quello dove avevo festeggiato il mio 6° compleanno. Quando ci siamo conosciuti. E anche dove ci eravamo dati il nostro primo bacio. E non solo. Si sedette sulla ringhiera di legno e mi fece cenno di avvicinarmi. Lo feci e lui mi baciò ancora. Finito di baciarci si alzò, scostò leggermente una trave del pavimento e ne estrasse una cornicetta di circa 10x20 centimetri. Me la porse. Era una nostra foto da piccoli mentre giocavamo con la neve e sorridevamo. Uno dei miei rari sorrisi d’ infanzia. Appoggiai la foto sulla ringhiera e baciai Matt ancora una volta. Dopo il bacio avvicinò la bocca al mio orecchio e disse

“Ti amo Mello”

“Anche io scemo”

“Buon compleanno amore mio”

 

 

 

scusatemi se non è un gran chè... dopotutto è la mia prima fun fiction!!!

laciate un commentino e tanks!!!

  
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