CAP1 Arrivo ad Hogwarts

Mi divertivo un mondo a sapere che ero l'unica a riuscire a fare certe cose,ma allo stesso tempo mi sentivo estremamente sola. La mia vita comunque sarebbe cambiata presto.Sarei andata a studiare alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, come tutti i maghi e le streghe in fondo avevo dei poteri ma troppo diversi perchè venissero capiti e accettati, tuttavia Silente,preside della scuola,aveva insistito che ci provassi e come dire di no all'unica persona che mi ha aiutato in questi anni e che era il mio padrino??Li almeno sarei stata al sicuro! La mia natura però non mi permette di far parte di un'unica casa senza conseguenze, ed ero curiosa di sapere come 'zio Albus' avrebbe fatto fronte a questo problema.
Dovete sapere che la scuola è divisa in quattro casate tassorosso,corvonero,serpeverde e grifondoro, ognuna con caratteristiche e personalità differenti. Munita di divisa senza segni di appartenenza a qualsiasi casata,stavo aspettando di varcare la porta della Sala Grande, infatti era ora di cena e tutti gli studenti della scuola di magia più famosa al mondo erano riuniti li aspettando la grande novità che il preside gli avrebbe comunicato di li a poco.
Non ero agitata, mi chiedevo invece come sarebbe stato essere in mezzo a tante persone per tanto tempo, magari farmi degli amici che non avevo mai avuto, neanche nel mondo che i maghi comuni chiamano babbano.Non che fossi isolata ma non dovevo e potevo attaccarmi a nessuno e poi facevo uno strano effetto alle ragazze e ai ragazzi e ultimamente avevo iniziato a evitare.
Finalmene si aprì il grande portone e feci il mio ingresso mentre Silente mi presentava dicendo:
"Ragazzi,da oggi avrete una nuova compagna, vi presento Rose Scorpions. Sarà con voi per il resto dell'anno, tuttavia c'è un particolare di cui devo farvi partecipi.".
Nel frattempo vedevo tantissimi studenti fissarmi con occhi pieni di curiosità,incredulità, ammirazione, invidia da parte delle ragazze e bocca spalancata dai ragazzi. Effettivamente non potevo lamentarmi. Avevo un corpo da favola, seno giusto per curve adatte.Ero un po' bassina rispetto la norma,ma i miei capelli castano scuro ondulati e i miei occhi verde acceso, stupivano sempre poichè erano di una tonalità fuori dal comune.Cambierebbero idea se vedessero quando invece capelli e occhi cambiano colore,soprattutto quando diventano neri, sicuramente si spaventerebbero, ma spero che non lo vedranno mai.
Intanto che ero persa nei miei pensieri, Silente continuava il suo discorso.
" La signorina Scorpions a differenza vostra non sarà smistata in una sola casa, passerà un mese a serpeverde e uno a grifondoro,alternando le due case fino alla fine dell'anno.La sua divisa cambierà in base alla casa di appartenenza di quel mese.".
Ecco come aveva risolto, e bravo Albus, ne sa sempre una più del diavolo!Ma le facce sconvolte delle persone di quelle due casate non le avrei mai scordate.Be ovviamente non potevano capire come una persona possa stare nelle due case nemesi,opposte in tutti i sensi secondo loro, ma per me che condividevo i due lati potevo affermare con sicurezza che erano più simili di quello che pensavano. Silente mi fece segno di avvicinarmi e sottovoce mi chiese da che casa volevo iniziare, pensandoci ero arrivata alla conclusione che quella che mi avrebbe dato più difficoltà era serpeverde e quindi avrei iniziato da quella. Per quanto l'orgoglio grifondoro fosse risaputo essere alto, era più facile avere la loro fiducia rispetto ai serpeverdi diffidenti per natura.Lo comunicai a Silente che capendo annunciò solo:
"Bene, il primo mese la signorina Scorpions lo passerà a serpeverde.Mi raccomando ragazzi datele il benvenuto.In ogni caso vorrei dopo cena parlare con la signorina Granger e il signor Malfoy per sistemare gli ultimi dettagli in quanto responsabili delle loro casate.".
Mi avvicinai alla tavolata serpeverde,mentre tutti mi scrutavano per capire qualcosa che sicuramente non avrebbero capito. Un ragazzo biondo con gli occhi grigi tendenti all'azzurro mi disse :
"Non so perchè ti tocchi frequentare i grifoni ma fidati che noi siamo il meglio.Comunque piacere sono Draco Malfoy."
Gli diedi la mano, poi si presentò un ragazzo moro con gli occhi blu che si chiamava Blaise Zabini e mi fecero sedere tra loro. Prima di riuscire a capire qualche altro nome sentii una voce starnazzante, mi girai per vedere chi fosse e mi trovai di fronte una ragazza mora con i capelli a caschetto che mi disse:
"Rose io sono Pansy Parkinson, è meglio che tu sappia già chi considerare amico, be io sono il meglio e ti conviene entrare nel mio gruppo, ti basta sapere questo.E stai lontana dal mio Dracuccio,è proprietà privata!"
Dopo aver visto il gruppo che la Parkison additava come il suo e aver sentito quelle parole la mia parte cattiva, per dire serpe si risvegliò e risposi per le rime.
"Pansy ti dirò un paio di regole mie: uno non mi unirò mai a delle oche starnazzanti,due non sarò ai tuoi piedi e fidati che frequenterò solo chi voglio io,tre se voglio scoparmi draco lo farò, di certo non chiederò a te il permesso!E se vuoi un consiglio non metterti contro di me, scopriresti perchè una delle due case è proprio la tua!"
Mi alzai e la salutai con la manina, vidi Draco guardarmi con interesse e sentii Pansy che diceva che me l'avrebbe fatta pagare, sinceramente per lei speravo di no.