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Autore: blackpearl_    10/04/2010    2 recensioni
"Ma non era il caso di starci a pensare, adesso. Era tempo di agire, di ritornare a sorridere e riabbracciare le armi smettendo di sventolare bandiera bianca. Sorrise.
Uscì così in fretta che non ebbe modo di vedere i propri capelli allo specchio. Non grigi come quelli della Ninfadora Tonks di qualche ora fa, una donna che aveva ormai perso la propria strada per affidarsi al nulla. No, erano rosa come la Ninfadora Tonks innamorata di Remus Lupin che aveva deciso di continuare a combattere."
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Remus/Ninfadora
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Come se non fosse mai stato amore*




Ieri ho capito che è da oggi che comincio senza te. E tu, l’aria assente, quasi come se io fossi trasparente. E vorrei fuggire via e nascondermi da tutto questo, ma resto immobile qui.

Senza parlare..non ci riesco a staccarmi da te e cancellare tutte le pagine con la tua immagine.
E vivere..

Ninfadora Tonks ormai viveva la sua vita come fosse quella di un’altra, passiva e spenta, reagendo a tutti gli stimoli con lentezza stupefacente. D’altronde per lei ogni ragione di vita se n’era andata. Bè, forse non tutte, ma ci si avvicinava.
Da quando Remus Lupin, il suo unico, vero, grande amore, l’aveva respinta, tutto quello che la spingeva ad alzarsi la mattina, a colorarsi i capelli di rosa, a sorridere divertita agli scherzi del cugino, tutto, era sfumato e lei si era improvvisamente resa conto di quanto fosse senza senso. Ora come ora voleva solo fuggire, fuggire via, lontano da sguardi indiscreti, da dicerie senza fondo e da quel viso che tanto aveva amato, che tanto ama, ma che tanto la fa soffrire. Eppure, nonostante questo desiderio folle, quando chiudeva gli occhi l’immagine di lui si stagliava nitida nella sua mente, il suo profumo che sapeva di cioccolato bianco si espandeva nella camera e lei non riusciva a chiudere occhio.
Quello stupido lupo mannaro porta guai anche quando non è presente. Lo detesto! Si sfogava nel privato della sua mente, prendendo il cuscino da sotto la sua testa e affondandoci il viso.

Come se non fosse stato mai amore, io sopravviverò. Adesso ancora come non lo so. Il tempo qualche volta può aiutare a sentirsi meno male, a poter dimenticare. Ma adesso è troppo presto.

Eppure lei doveva andare avanti, doveva smetterla di crogiolarsi nel suo eterno dolore e darsi almeno un paio di schiaffi per il suo comportamento stupido ed ingenuo. Tonks pensava tutto questo guardandosi allo specchio, afferrando una ciocca di quel deprimente colore grigio che si era attaccato troppo alla sua persona e che non ne voleva sapere di andar via. Tutto, tutto, gli ricordava lui e il proprio fallimento.
Se, anche per un millesimo di secondo, riusciva a rilassare la mente, bastava uno specchio a ricordarle che nessun riposo può cambiare la situazione. Anche senza specchio, il suo stesso Patronus la faceva star male assumendo le sembianze di un lupo mannaro. Possibile che tutto il mondo fosse contro di lei?
O era semplicemente lei stessa ad autodistruggersi per non dover soffrire più? Più lo pensava più le sembrava plausibile.

E resto immobile qui, senza parlare.. non ci riesco a stancarmi di te e cancellare tutte le pagine con la tua immagine. E vivere, come se non fosse stato mai amore, come se non fosse stato amore, come se non fosse stato mai..

Ora sedeva sul letto, il capo chino in avanti e le mani congiunte come in preghiera. E in effetti era proprio di una preghiera che lei aveva bisogno, di un po’ di fede che la portasse a credere che, si, c’era un minimo di bellezza nel mondo. Più si sforzava di cercare un’altra via, più quella principale le saltava davanti agli occhi con prepotenza, urlandole che non era finita, che non doveva abbandonare le armi senza aver preteso almeno una rivincita. Non sarebbe stato giusto né per lui, che segretamente custodiva lo stesso amore, né per lei, che si struggeva quotidianamente.
No, una parte della sua mente le ingiungeva, le ordinava, di combattere a testa alta e di non arrendersi, mentre l’altra, più timorosa, le consigliava di accettare la situazione. Prima lo avrebbe fatto, prima sarebbe stata meglio. Lo faceva per lei. Ma Tonks era davvero sicura di voler seguire la seconda voce ed ignorare la prima? Era troppo orgogliosa e testarda per farlo.

E vorrei fuggire via, vorrei nascondermi, ma resto ancora così, senza parlare, senza dirti “non te ne andare”.
Non mi lasciare tra queste pagine.. e poi, e poi, e poi vivere come se non fosse stato mai amore.

No, no, e ancora no! Il loro amore esisteva, lo sentiva caldo e accogliente dimorare nel suo cuore nell’attesa di quello dell’altro. Lei non poteva arrendersi così, non prima di essersi sgolata, non prima di aver esaurito ogni idea, non prima di averlo trascinato con sé nel suo impeto di passione e amore che riguardava lui e solo lui. Si, sarebbe stato più facile nascondersi dalla verità, accettare patetiche scuse per coprire qualcosa più grande di sé, ma.. che dire, lei era una Tassorosso no?
Magari non possedeva il coraggio degno dei Grifondoro, ma la perseveranza e la pazienza (forse quella un po’ di meno) erano tipiche della sua Casa e di chi ci apparteneva. Avrebbe seminato a poco a poco, prima o poi avrebbe raccolto i suoi frutti. Già, prima o poi..
Ma non era il caso di starci a pensare, adesso. Era tempo di agire, di ritornare a sorridere e riabbracciare le armi smettendo di sventolare bandiera bianca. Sorrise.
Uscì così in fretta che non ebbe modo di vedere i propri capelli allo specchio. Non grigi come quelli della Ninfadora Tonks di qualche ora fa, una donna che aveva ormai perso la propria strada per affidarsi al nulla. No, erano rosa come la Ninfadora Tonks innamorata di Remus Lupin che aveva deciso di continuare a combattere.

..come se non fosse stato amore.







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Che dire? Semplicemente, li amo *-* So che forse il senso profondo della canzone stona un po' con il senso profondo della storia, che in poche parole insegna a non arrendersi mai, ma sono dettagli u-ù quindi non ci pensate e pace.
Questa è la mia seconda One-shot su questa meravigliosa coppia, ma vi annuncio che sto lavorando ad una Raccolta di one-shot che conta circa dodici, tredici capitoli, incentrati sui punti cardine della loro relazione da quando si conoscono a quando.. si, *piange disperata* muoiono. Bastarda Rowling, e dire che ti veneravo fino a che non mi hai giocato questo colpo basso ç-ç oh, come soffro.
Da aggiungere che sto anche scrivendo, oltre alla mia long "Freedom" che ammetto di aver accantonato un po', la mia prima fic (proprio in generale) sui Malandrini. Spero solo vada in porto, perchè ultimamente scrivo circa due righi al giorno, per poi chiudere la pagina e fiondarmi su Tonks e Lupin xD Per finire, un ringraziamento speciale alla cantante Laura Pausini che con molte sue canzoni riesce a donarmi un attimo di pace. Senza di lei, probabilmente questa shot non esisterebbe <3
Okay, Seeyoulater =D

-Vì

   
 
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