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Autore: The Devil    11/04/2010    0 recensioni
Mi ero sempre considerata in una posizione privilegiata, era enormemente divertente vedere le lotte infantili di quei due e la faccia spaventata di Sasuke mentre li vedeva avanzare verso di lui, quasi avesse paura di essere mangiato. Per questo desidero narrarvi questa storia.
Piacere, sono Sakura Haruno.

[Seconda classificata al contest "Tutti pazzi per Sasuke" indetto da Ginnyx e Yahoithebest, e vincitrice del Premio Miglior Comica.][SasuNaru]
Genere: Demenziale, Comico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Karin, Sakura Haruno | Coppie: Naruto/Sasuke
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Nick: The Devil
Titolo: La maledizione degli Uchiha
Rating:Giallo
Genere:Comico, Sentimentale. A tratti demenziale. (spero solo a tratti XD)
Coppia: SasuNaru
Altri Personaggi:Karin, Sakura.
Avvertimenti:Shonen-ai, OOC, AU
Breve Introduzione:
Mi ero sempre considerata in una posizione privilegiata, era enormemente divertente vedere le lotte infantili di quei due e la faccia spaventata di Sasuke mentre li vedeva avanzare verso di lui, quasi avesse paura di essere mangiato. Per questo desidero narrarvi questa storia.
Piacere, sono Sakura Haruno.
Note dell'Autore (facoltative):È corta! ç-ç *si deprime in un angolino* chissà perché non mi escono mai FF più lunghe di quattro pagine. Comunque spero che vi piaccia. Di solito non scrivo comiche e non so quanto le mie battute facciano ridere. Buona Lettura. *piccolo inchino*

La maledizione degli Uchiha

Il sole splendeva, gli uccellini cantavano e un ragazzo correva lungo il grande cortile della scuola. Dietro di lui una figura mostruosa cercava di raggiungerlo, i capelli rossi dell'essere sembravano avere vita propria svolazzando come mille tentacoli - Che anche loro volessero cibarsi dello splendido corpo del malcapitato idol? -, il viso sembrava quello di una persona ma i denti aguzzi e lo sguardo di fiamme dicevano tutto il contrario.
La creatura accelerò e spiccò un salto verso la sua vittima, il tempo si fermò per un attimo sulla scena, tutti si aspettavano che il ragazzo non avesse più scampo eppure qualcuno arrivò in suo aiuto... un libro si scontrò con il viso dell'essere atterrandolo sul colpo. Davanti agli occhi di Sasuke Uchiha si vide distintamente la figura di una bellissima, ma che dico bellissima, splendida ragazza dai capelli rosa confetto e gli occhi verdi. Si, cari lettori, quella sono io, Sakura Haruno.
Ehi, vi ho sentito!No, non sono narcisista, guardo solo in faccia la realtà! Siete voi che non capite la vera bellezza, tsk. Comunque, torniamo alla storia.
Rimisi il mio libro nella borsa osservando la ragazza svenuta ai miei piedi, la faccia aveva assunto nuovamente un aspetto umano, (anche se forse era meglio prima); Sasuke mi guardò come se gli avessi salvato la vita, e forse, dopotutto anche io avevo visto lo sguardo assatanato della rossa, aveva ragione. Ma questo era il destino orribile di tutti gli Uchiha, condannati ad essere inseguiti da fan assatanate.
"Ciao Sasuke-kun". Lo salutai sorridendo allegramente come se nulla fosse successo. "Vedo che Karin non ha ancora smesso di darti la caccia".
Lui assunse un’aria abbattuta, coprendosi il viso con una mano. "Da quando anche lui ha preso una cotta per me i loro attacchi stanno diventando molto più pericolosi di prima". Si guardò in giro circospetto, come se fosse pronto ad un nuovo assalto. "Nemmeno tu eri così appiccicosa". Aggiunse poi esasperato.
Il mio viso si arrossò ricordandomi di come gli andavo dietro alle medie, sono ancora scioccata, come diavolo potevo essermi innamorata di un tipo come lui neanche io lo so. Ma, fortunatamente, ho superato la Sasuke-mania con successo, purtroppo dopo aver abbandonato me, il virus ha colpito il mio migliore amico.
Parli del diavolo. Capelli biondi, occhi azzurri e fascino occidentale, certamente Naruto Uzumaki non aveva nulla da invidiare all'idol della nostra scuola - che, tra l'altro, è tutto il contrario -, eppure, chissà perché, solo una ragazza era innamorata di lui - vedete un poco voi come è possibile una cosa del genere- ma la poverina non era proprio il suo tipo.
"Sakura, Sasuke!" Ci salutò agitando una mano verso di noi. Davanti a me si tratteneva dal provarci col nostro amico, ma sapevo che anche lui aveva la sua dose di trappole da utilizzare per accalappiare Sasuke. Tale moretto si nascose dietro di me, impaurito dall'innocua figura del biondino.
Sapevo perfettamente cosa sarebbe successo se avessi svoltato l'angolo e la tentazione di farlo era troppo forte. Sorrisi malefica tra me e me; poteva essere strano andarmene appena arrivava il mio migliore amico, ma... le risate che mi avrebbe scatenato la vista di Sasuke trasformato in un pupazzo vivente avrebbero ripagato tutto. "Io vado a una riunione pomeridiana, Ciao!" Mi allontanai e, appena scomparii dalla loro vista, mi nascosi dietro un muro, mi affacciai e non potei fare a meno di ridere, quando l'Uzumaki si aggrappò stile koala all'amico. Non parliamo poi del fattore Karin, la ragazza si stava risvegliando proprio in quel momento.
"Lascia stare Sasuke-kun!" Tirò i capelli del biondino cercando di scollarlo dal corpo di Sasuke, ora diventato ancora più bianco visto che le due armi mortali si trovavano a meno di dieci metri di distanza tra loro...e da lui! Mentre i due litigavano optò per una fuga silenziosa, fece un paio di passi per andare a nascondersi su un albero, ma proprio quando sembrava vicino alla salvezza i due si accorsero del suo tentativo di scappare. Lei si aggrappò al braccio dell'Uchiha e Naruto lo fermò per una spalla. L'aria si fece improvvisamente pesante intorno al trio.
"Dove stai cercando di andare?" Chiesero in coro i due, le voci che sembravano uscire da una tomba e quel luccichio sinistro nei loro occhi non tranquillizzavano affatto il moro riguardo alle loro prossime mosse.
Un urlo terrorizzato si levò verso il cielo, non vi narro ciò che successe dopo per evitare di spaventare ragazzi troppo sensibili e riprendo da qualche ora dopo...
Sasuke Uchiha sedeva ad un tavolino del bar, i vestiti e i capelli sfatti, la faccia costantemente contratta in un’espressione di puro dolore mentre il corpo era scosso da tremiti; io lo osservavo ridacchiando, mentre bevevo un bicchiere d'acqua.
"Sembri veramente sconvolto."
Il suo sguardo si oscurò e mi fissò come se avessi detto qualcosa che proprio non dovevo dire. "In questi momenti vorrei che tu vivessi la mia vita."
Mi sistemai una ciocca di capelli rosa dietro l'orecchio. "Ma guardali...”. Indico dietro di lui, dove Naruto e Karin si guardavano in cagnesco, lui si mise una cuffia dell'MP3 facendo finta di ascoltare la musica, mentre la rossa si sistemava continuamente gli occhiali, indispettita dalla mia costante presenza al fianco di Sasuke. Come se io fossi ancora innamorata di lui, tsk. "Sono proprio così cattivi?"
Un ringhio roco mi fece arretrare appena con la sedia. "Loro non sono cattivi, sono malvagi."
Come a volergli dare ragione, improvvisamente il viso dell'Uzumaki si deformò in un’espressione sadica e si alzò di scatto, mi affiancò guardando l'Uchiha dritto in faccia.
"Concedimi un appuntamento!" Disse risoluto puntando un dito contro il moretto, Karin scattò subito in piedi abbaiando qualcosa di incomprensibile. Si spostò un ciuffo di capelli dal viso mettendosi poi la mano su un fianco. "Se tu uscirai con Sasuke-kun anche io verrò con voi!" Vidi il biondino ghignare di nascosto, non seppi bene perchè, ma avevo la sensazione che stava macchiando qualcosa. "Allora facciamo così, dopo quest'appuntamento Sasuke sceglierà uno di noi due che potrà continuare a provarci con lui. Okay?"
Il moretto si guardò intorno, sembrava che tutti avessero deciso senza di lui, cosa poteva fare da solo, da come sorridevo capì che non poteva contare neanche su di me. In questo mondo c'erano troppe persone perché un Uchiha potesse essere al sicuro da ogni pericolo.
"okay, ci vediamo oggi pomeriggio alle quattro, al parco.”. Karin fulminò l'Uzumaki con uno sguardo, mentre lanciò un bacio a Sasuke facendolo rabbrividire di puro terrore.

Nel pomeriggio andai alla villa del moretto per trascinarlo accompagnarlo all'appuntamento con i suoi spasimanti, entrai come se nulla fosse in casa e fui accolta calorosamente dalle domestiche che mi accompagnarono della camera dell'Uchiha. Aprii la porta di scatto fermandomi sulla soglia, sorpresa dallo spettacolo che avevo davanti. Le finestre sbarrate non permettevano che la luce arrivasse nella camera, c'era odore di chiuso e solo una candela illuminava il corpo immobile steso sul letto, della strana schiuma bianca usciva dalla bocca, gli occhi neri erano sbarrati e puntati sul soffitto, mentre una gamba penzolava sinistramente al lato del materasso. Questo era lo stato pietoso in cui si trovava il fortunatissimo Sasuke Uchiha.
Incrociai le braccia delusa. "Hai scelto il suicidio spontaneo invece che andare all'appuntamento con quei due?" Inarcai un sopracciglio avvicinandomi, lo presi per la maglia facendolo alzare a forza. " Sei veramente un codardo."
Il suo sguardo si accese improvvisamente e si pulì la schiuma che gli colava dalle labbra.
"Sono un Uchiha e gli Uchiha non sono dei codardi.”. Ghignai sadicamente. "Ka-rin." Cadde a terra svenuto come se lo avessi appena trapassato con una spada, risi tra me e me trascinandolo fuori di casa.
La gente ci guardava come se fossimo degli alieni, ma, al momento, non mi interessava. Volevo proprio vedere cosa stavano facendo quei due, mentre il loro amato non arrivava. Una volta arrivata al luogo di incontro nascosi il corpo senz'anima del moretto dietro un cespuglio.
Mi rannicchiai vicino a lui osservando la piazzetta dove ora si trovavano i due pretendenti. La piazza era piena di gente, solo che l'aura minacciosa di quei due spingeva chiunque ai lati, sembrava un film western dove i due cowboy erano pronti a mettere mano alle pistole in qualunque momento.
Naruto stringeva un chupa chups tra le labbra e sembrava il più rilassato, anche se la tensione intorno a lui era molto simile a quella che creava un demone che non vedeva l'ora di sbranare chiunque, Karin invece non faceva altro che guardarsi intorno con rabbia, non certo per il ritardo del suo Sasuke-kun, ma solo perchè era costretta a stare così vicino - a 5 metri di distanza - al suo rivale biondo.
Questi si avvicinò di soppiatto in un momento di distrazione della ragazza, prese il bastoncino del lecca lecca tra le dita infilando quel delizioso chupa chups alla fragola e panna tra i capelli rossi di Karin attorcigliandolo per bene.
La suddetta gridò cercando di levarselo di li. "Sasuke-kun non deve vedermi così!"
Il volto di Naruto si illuminò di una luce malefica e caccio delle forbici restando alle spalle della rossa. "Non preoccuparti ti aiuto io!" Così Karin si ritrovò i capelli corti... e diciamocelo il biondino aveva decisamente fatto del suo peggio. Impaurita, Karin si specchiò alla fontana e per poco non svenne! Poi scappò urlando e cadendo varie volte sbattendo la faccia a terra, non poteva uscire con il suo adorato conciata in quel modo, sarebbe stata un umiliazione tremenda! Guardando quella scena non potei fare a meno di scoppiare a ridere, sono sicura de Naru aveva pianificato tutto dall'inizio, che genio malefico. Forse Sasuke non aveva del tutto torto.
Sentii un mugugno di fianco a me e il suddetto moro si alzò stordito dal cespuglio entrando nel campo visivo del vincitore. "Sas'ke!". L'Uzumaki saltò addosso al malcapitato non lasciandogli neanche il tempo di respirare. "Ho vinto io, Sasuke..." Disse con il viso che affondava nella camicia del moro. " ...ora sei solo mio.”. Alzò il viso assottigliando gli occhi.
L'Uchiha se lo scrollò di dosso correndo via come un forsennato inseguito dal biondino. "Lasciami in paceeeeeeee..."
"Ma dai teme, non fare così.”. Cacciò un lazo dallo zaino - ma cosa si porta dietro questo qui? - lanciandolo e riuscendo così ad accalappiare il ragazzo, lo legò per bene. "Abbiamo un'intera vita per farti innamorare di me!" Naruto sorrise dolcemente all'amico facendolo arrossire appena, prima di fargli sbarrare gli occhi. Era una minaccia?
Io, dal canto mio, ridevo come una pazza osservando tutto dal mio nascondiglio. Decisi di seguirli per studiare il comportamento di Sasuke, non ero convinta della sua indifferenza verso il nostro amico biondo. Chi mi impediva di informarmi?
Li guardai mentre passeggiavano, o meglio, Naru passeggiava e il moro veniva trascinato di quà e di là, eppure mentre l'Uzumaki saltellava da una parte all'altra, oltre al dolore che sentiva per tutte quelle volte che sbatteva contro qualche palo o inciampava sentendo il viso affondare nell'erba, negli occhi di Sasuke vedeva anche una strana dolcezza indirizzata a quel ragazzo infantile che aveva fatto di tutto per conquistarlo.
Eh sì, il glaciale Uchiha sembrava interessato a quel biondino energico e solare ed ora che Karin non sarebbe uscita più di casa per colpa di quel orribile taglio, i due avevano tutto il tempo di mettersi insieme, il mio compito ora era solo quello di aiutarli a superare le barriere che Sasuke si era imposto, come per esempio la paura incondizionata che provava nei confronti dell'Uzumaki per i suoi tentati omicidi.
Mentre vedevo il corpo della vittima cascare dopo aver sbattuto la testa contro un cartello, decisi di lasciare a quei due un poco di intimità, ci sarebbe voluto del tempo per far sì che Naruto smettesse di torturare inconsapevolmente - ne siamo sicuri? - il povero moretto, ma, dopotutto, l'Uchiha era abbastanza robusto da sopportare.
Mi allontanai silenziosamente, mentre un urlo soffocato accompagnava la mia uscita di scena non potei fare a meno di pensare che quei due fossero perfetti l'uno per l'altro.

Forse la maledizione degli Uchiha non era poi così male.
Si deve solo fare l'abitudine al dolore atroce.

Forse ho trattato troppo male Sasuke-kun.
Sasu: Solo forse? *maggior parte del corpo coperto di gesso*
Naru: *ride innocentemente*
Questo è per tutte le cose cattive che hai fatto nel manga! Sopratutto ultimamente T^T Inoltre questo era il tema del Contest non mi sarei iscritta se non ti potevo maltrattare VwV
Complimenti a tutti i fortunati che sono arrivati fino a questo punto, grazie per aver letto *inchino*
A presto!
  
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