Matt inizia a canticchiare sottovoce, una melodia dolce e lenta, come una ninnananna, e Tomo sente gli occhi farsi sempre più pesanti. Li chiude e sorride, girandosi giusto quel po' che basta per poter cingere la vita di Matt con un braccio, giusto quel poco che basta per avvicinare i loro nasi e le loro labbra che adesso si sfiorano.