Busso alla sua porta, di nuovo.
Sono qui da un'ora e mezza e resterò qui fino a che non aprirà.
Aspetto un po', busso di nuovo.
Io voglio te.
Voglio te perchè ti amo.
Voglio sentirmi amata.
Ma lui non mi ama, io sono solo una bambola.
Lui non mi ama, perchè lui non ama.
Oppure ama, ma non lo da a vedere, perennemente nascosto da quella maschera di ghiaccio che ha creato con estrema abilità.
Ma a me non importa, a me basti tu, perchè ti amo.
Faccio per bussare, ma la porta si apre.
- Parkinson, che vuoi?- sbuffa Draco.
- Una notte- sussurro- una notte con te.