Anime & Manga > Saiyuki
Ricorda la storia  |      
Autore: Lady Snape    16/08/2005    3 recensioni
Salve a Tutti! questa è la mia prima ff su un manga. Direi che è tra i manga più belli al mondo...lasciamo perdere i deliri...questa è una song-ff: quattro ragazzi, quattro canzoni. Ogni canzone rispecchia le caratteristiche del personaggio. Se vi piacciono le riflessioni introspettive e la musica italiana (io qui spazio da musica di qualche anno fa a nuovi autori) è nelle vostre corde, questa ff fa per voi. Da Lady Snape è tutto per oggi. Aspetto le vostre recensioni, i consigli, le critiche (costruttive)e i...complimenti (spero!!!) Baci, Lady Snape
Genere: Malinconico, Song-fic, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Cho Hakkai, Genjo Sanzo Hoshi, Sha Gojio, Son Goku
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Salve

Salve! Questa è la mia prima ff su un manga (uno dei più belli, secondo il mio parere!). Ringrazio vivamente la sensei Minekura per aver dato la vita a Genjo Sanzo, Son Goku, Sha Gojyo e Cho Hakkai…i personaggi sono tutti suoi (vorrei avere la sua fantasia, anche solo in prestito per qualche giorno..sigh!).

Ciò che segue è una mia creazione. Si tratta di song-ff molto particolari nate da riflessioni mentre ascoltavo musica. Quattro grandi artisti italiani per quattro personaggi differenti tra loro, ma uniti nella loro missione (nonostante annuncino di vivere e combattere solo per se stessi!).

Quattro canzoni: “Siamo soli” di Vasco Rossi, “13 anni” di Tiziano Ferro, “L’eternità” di Giorgia e “Mi ritorni in mente” di Lucio Battisti.

Bando alle ciance! Buona lettura! Baci

Lady Snape

Ah non ci posso credere

Sei nervoso e non sai perché[1]

Piove.

Dannata pioggia. Ogni volta è la solita, patetica storia. Non posso fare altro che chiudere il mondo fuori, a doppia mandata. Mi rimbomba tutto nella testa come il vento là fuori, che fa sbattere le imposte della finestra. Sono troppo indolente per alzarmi dal letto e chiuderle. Che continuino a sbattere, quelle dannate!

Vento. Pioggia. Ticchettio sui vetri. Immagini nella mia mente. Le solite immagini. Non sopporto più questa situazione. Dannatamente continua e duratura. Non voglio sentire nessuno.

Eh non è mica semplice

No. Niente è semplice in questo mondo di fottuti pazzi che non fanno altro che rendere la vita del prossimo insopportabile. Che vada a farsi fottere l’imbecille che mi ha messo in questa situazione! Correre dietro alle richieste di dei che non si occupano affatto degli uomini e pretendono di essere adorati. Io non credo in loro! Io non credo in nessuno! NESSUNO!

Eh cosa vuoi rispondere

Siamo qui. Non mi senti

No. Non sento nessuno! Nessuno ha niente da insegnarmi. Tutto ciò che mi serve ce l’ho! Rinunciare a tutto. Sì, perché è questo tutto ciò di cui ho bisogno.

Eh noi parliamo spesso, sì

Ma è così, siamo soli

Ognuno vive per se stesso, e per se stesso muore. Si combatte e si vive per se stessi, senza ascoltare le assurde pretese degli altri, codardi che non fanno altro che cercare qualcuno che si sobbarchi i loro problemi. Bastardi approfittatori! Siamo soli e niente e nessuno mi convincerà del contrario. Parlare!? E parlare di cosa!? Lamentarsi non serve a niente! La vita è questa e io vivo per cambiare le cose.

Eh tu non puoi pretendere

Siamo qui e siamo vivi

Perché solo questo è importante! Non aspettarti nulla dagli altri. Sii forte. E vivi secondo la tua strada, la tua inclinazione, la tua maniera senza essere schiavo di nessuno, senza che la tua vita appartenga a qualcuno che sia diverso da te stesso.

Eh tutto può succedere

Ora qui siamo soli

Vivere insieme a me

Hai regione hai ragione te

Non è mica semplice

Non lo è stato mai per me

Smettila! Scimmia, la devi piantare di tentare di capire quelli che sono i miei pensieri. Sono chiusi in un antro che nessuna chiave può aprire.

Odio me stesso da solo, senza che tu mi faccia notare quanto sia bastardo e insensibile alle tue richieste e lamentele. Non servono a niente!

Non sono all’altezza delle aspettative di chi ha riposto tanta fiducia in me. Non riuscirò mai a raggiungere la schiena del Maestro, neanche se ci provassi per tutta la vita. Neanche se ricevessi il dono della vita eterna. Che poi sarebbe una disgrazia, più che un dono. Sono un completo fallito e questa pioggia me lo ricorda. Non ho saputo proteggere ciò che avevo di più caro. Tutto mi è scivolato dalle mani con estrema facilità. Mani macchiate dagli schizzi del suo sangue. Sono rimasto immobile a guardarmi le mani gocciolanti di quel liquido rosso e caldo. Più tardi ho pensato di poter riuscire a ribaltare la situazione. Armatomi di coraggio e determinazione ho assunto il ruolo da lui designato. Ho creduto di riuscirci. Ma sono un debole.

Io che ci credevo più di te

Che fosse possibile

E smettila di piangere

Tsk! Un povero illuso! Sono soltanto questo. Ad ogni passo mi accorgo di non valere un fico secco! Patetico! Patetico e noioso! Ecco cosa sono diventato. Perfino una stupida scimmia come te prova compassione nei miei confronti!

Smettila di guardarmi con quegli occhi da cane bastonato! Smettila di fissarmi in quel modo! Lo so, sono la persona più crudele che conosci, ma non provare a redimermi: è impossibile!

Finisci di versare lacrime inutili…non mi commuovi! Patetico! Ficcatelo in testa scimmia: soli nasciamo e soli moriamo.

Siamo soli!

Avrebbe chiesto solo

Un attimo di pace

Avrebbe chiesto solamente

Di ascoltare ancora

Un filo suo di voce

Che dice

Me ne vado piano piano piano piano…

Sanzo mi ha scacciato ancora una volta. È sempre così quando piove. Ma non posso fare a meno di preoccuparmi per lui. Lui è il mio sole, anche quando piove! Ma che sto dicendo!? Lui…mi ricorda qualcuno del mio passato. Ma non ricordo chi. Chi ha sigillato la mia mente l’ha fatto molto bene: non so niente di me stesso prima della mia prigionia. Ma l’immagine e la voce di qualcuno è nella mia testa, sempre presente, sempre accanto a me. Ma questa persona mi ha lasciato, se ero solo lì, su quel monte.

Tu prendimi la mano

Solo. Ma il sole si è avvicinato alla mia prigione di roccia e solitudine. Luminoso e bello mi ha teso la sua mano. Le catene si sono sciolte in un istante e la libertà mi ha aperto le sue porte. Ho strinto la mano del sole e lui mi ha illuminato. Ma il mio sole mi ricorda qualcuno. Chi?

Io parto e non ti porto con me

D’ora in poi pensa solo a te

Abbandonato. Ma per scelta o per forza? Vorrei sapere cosa è successo tanto tempo fa. Cosa ho commesso per essere punito in quel modo? Non ricordo. Soffro. Soffro dentro e mi si lacera il cuore.

Però, ora, ora non devo più preoccuparmi per queste cose. Ora ho sconfitto la solitudine e ho riscoperto la libertà. E non importa se lui mi scaccia quando è di cattivo umore per la pioggia, so che nel profondo del suo cuore non mi odia e se mi ha liberato un motivo, per quanto arcano o incomprensibile ai nostri occhi e al nostro animo, ci sarà.

Io sono felice così. Viaggio, mangio e combatto: non si può desiderare altro!

Sono felice! Sono felice così. Anche solo nel guardare il sole, astro luminoso e bello.

Ed io che ascolto ancora

E sempre ci ripenso

Al camminare morbido e

Al tuo affetto regalato

Avvolto nel silenzio

Credo che provi affetto nei miei confronti. O almeno io lo spero. Perché io ti voglio bene e niente e nessuno potrà convincermi del contrario. Puoi anche trattarmi male, ma io so che sarà solo un attimo, un attimo che passa in un battito di ciglia.

La tua presenza mi rasserena inconsciamente, anche se non dici nulla. Come sempre avvolto nel silenzio è il tuo pensiero e le tue parole sono chete come l’acqua frusciante del ruscello. A meno che non sbotti preso dall’ira. E mi colpisci con il tuo harisen! Che, per inciso, fa male!!!

Sai, Sanzo, penso spesso al nostro primo incontro. In quel momento ho iniziato a vivere. Io che non mi sono mai preso alcuna responsabilità, che non sono altro che una scimmia idiota, uno stupido ragazzino, sento nel cuore la tristezza dalla quale vorrei liberarti. Una tristezza che ti porti dietro da tempo. Da anni.

Risento flebile il candore tenero

Geloso nella mano

E 13 anni passano

Perché la vita è un attimo

Eh sì! Piove. Sono ormai tre giorni che il cielo non fa altro che piangere. Non tollero la pioggia e il suo intercedere lento e duraturo. Nonostante sia mattino il sole non ha ancora fatto capolino tra le nuvole.

Quando piove cala il silenzio. Si lascia libero sfogo alle emozioni e ai ricordi.

Kanan…

Ci troveremo ancora

Più grandi e più sinceri in una lacrima

E parleremo ancora

Di cieli immensi

Non lo spero. Le mie colpe sono troppo grandi. La mia anima troppo sporca. Il mio cuore troppo pesante. Non merito di rivedere il tuo volto e la luminosità della tua anima, perché, vedi, sono caduto troppo in basso. Talmente in basso da essere quasi sottoterra. No, non mi lamento. Ciò che ho fatto non può essere cancellato. Ho accettato la mia nuova condizione e continuo a vivere grazie alle parole di un uomo.

Avremo nuove verità

Sì. Ho una nuova vita: diversa dalla tranquilla esistenza di un tempo. Le legge del Karma è impietosa, d’altronde. Se uccidi preparati ad essere ucciso a tua volta. Non lascia scampo, no? Ma non sono contrario ad essa. Il passato può perseguitarti, ma col tempo possiamo liberarci di esso, almeno in parte. C’è solo una cosa che tormenta la mia anima…

Dimmi se ti ho deluso

E quanto hai pianto senza di me

Io di pensarti non ho smesso neanche un attimo

Neanche un attimo. Non ho pensato ad altro mentre correvo sotto la pioggia. Ti cercavo. Non perdonavo me stesso per non aver avuto quello che tutti chiamano presentimento. Perché non ho avvertito che il pericolo ti minacciava? Non faccio altro che chiedermelo. Forse non ti amavo abbastanza? Forse non ero dedito completamente a te? Non lo so. Un uomo dai capelli rossi come il sangue dice che sono matto a pensare queste cose. Che abbia ragione? Non so.

Hai invocato il mio nome? Quante volte? Perché non ti ho sentita? Domande, domande, domande. E nessuna risposta.

E chiederemo al mondo

Che male abbiamo fatto

Già. Cosa abbiamo fatto per meritare una simile punizione? Stupide domande continuano a fluire dalla mia mente. Sono solo uno stupido. Eh sì, davvero stupido.

Ma a parte questo, uno strano monaco mi ha detto una cosa molto importante, che mi ha dato la forza di continuare per la mia strada e, per una volta nella vita, vivere solo pensando a me stesso. Quel monaco mi ha detto che se si decidesse di morire le cose rimarrebbero immutate, se invece si decidesse di vivere, qualcosa potrebbe cambiare.

Ho deciso di cambiare. Ho cambiato anche nome. Ho una nuova esistenza. Non molto lunga, secondo la mia linea della vita, ma un ragazzino per gioco l’ha ridisegnata per me!

Nuova vita.

Una foglia in mezzo a questo vento

Ho buttato tutto dietro le mie spalle. Non odiarmi, perché, a volte, ti penso ancora.

Mi ritorni in mente

Bella come sei

Forse ancor di più

Che strana pioggia. Sembra essere fatta apposta per rompere le scatole. Ogni volta che piove ci chiudiamo tutti in religioso silenzio. Un silenzio che non ammette altro che se stesso. Un perfetto egoista! E si inizia a pensare. Ricordi del passato che perseguitano queste quattro anime pessime, prive di virtù.

È semplice associare la pioggia alle lacrime, e le lacrime a lei… che stupido! Ormai sono grande e grosso. Sono un perfetto mammone, con tutti i difetti del caso!

Mia madre…Bellissima. Non conosco il suo profumo, però. Dovrebbe essere ciò che si dovrebbe ricordare della propria madre. Ma io no. Non l’ho mai conosciuto. Non mi ha mai preso in braccio, neanche una volta. Mai una carezza, figurarsi un bacio! No, per me non c’era niente di tutto ciò.

Mi ritorni in mente

Dolce come mai

Forse non sei tu

Per me non ci sono mai state coccole e baci. Quelle erano tutte per mio fratello, tuo figlio. Non nego di aver provato invidia nei suoi confronti. Ma l’invidia era inutile e odiarlo non avrebbe certo cambiato le cose. Ho provato a compiacerti, a comprare l’affetto che non avevo. Tutto inutile. L’odio era più forte di qualsiasi mio gesto. Più forte della pietà che avrei potuto suscitare in un cuore perso nella pazzia del risentimento.

Un angelo caduto in volo

Questo tu ora sei

In tutti i sogni miei

Ho finito per addossarmi la colpa di tutto. In fondo era per colpa mia che versavi lacrime calde, che ti rigavano il viso e scendevano lente, seguendo i tuoi lineamenti. Era colpa mia se mi picchiavi. Era tutta colpa mia. Io ero cattivo. Se io non fossi esistito tu non avresti pianto e tutti sarebbero stati più felici. Avrei accettato di morire. Morire per tua mano mi andava bene.

Ho visto la mia fine sul tuo viso

Ho chiuso gli occhi ed ho aspettato il colpo mortale. Non è mai arrivato. Ho alzato lo sguardo. Altre lacrime. Jien! In piedi e silenzioso. Mi fissava con pietà. Il tuo corpo lì per terra in una pozza di sangue. Non so cosa è successo dopo. Ricordo le braccia di mio fratello che mi sollevavano. Poi nulla. Mi sono ritrovato solo. Ci siamo separati.

Il nostro amore dissolversi nel vento

Ricordo sono morto in un momento

La vita subito dopo aver sofferto in quel modo è diventata troppo semplice. Mi faceva schifo. Ma ora tutto è cambiato di nuovo.

Ma tu guarda il sole! Era ora! Rischiavo di diventare noioso a furia di pensieri foschi. Già, pensieri e parole del tutto inutili. Ho deciso di vivere per me stesso. Certo che le parole del bonzo corrotto sono contagiose. Peggio di una malattia infettiva. Non esiste un vaccino anti-Sanzo? Pare di no.

Apro la porta della mia stanza. E scendo giù in cortile. Aria fresca! Mi accendo una sigaretta. Passi dietro di me. Ecco Hakkai e il suo sorriso inquietante. Alle volte ho paura di lui! Ecco Goku che urla e saltella: che scimmia! Ed ecco lui, il venerabile Sanzo: si accende una sigaretta (immagino che durante tutto il tempo che sia stato in camera si sarà fatto fuori un paio di pacchetti di Marlboro!), bonzo corrotto!

Bene, credo che riprenderemo il nostro viaggio verso ovest, come sempre, come quattro perfetti imbecilli!



[1] Scrivere “nervosa” mi faceva troppo ridere….Nd Lady Snape

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saiyuki / Vai alla pagina dell'autore: Lady Snape