Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: gin90    23/04/2010    2 recensioni
(Sequel di La Regina dei ghiacci) Se cercate una storia d'amore dal lieto fine sdolcinato non leggete questa storia, questa è solo una pagina molto dolorosa della mia vita, tutto qui...
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley | Coppie: Draco/Ginny
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
L'ultimo addio

L'ultimo addio

 

 

 

Erano passati alcuni mesi dall'ultima volta che lui si era presentato in quella gelateria...

Non l'aveva più visto e lui non l'aveva più cercata, la sua vita era tornata ad una parvenza di normalità, quanto meno all'apparenza, perché una cosa che Ginevra aveva imparato a sue spese è che Draco Malfoy quando passava doveva lasciare il segno e lo faceva sempre in grande stile.

Infatti, secondo la giovane donna lui non si era fatto più vedere proprio per farla cuocere nel suo brodo, sapeva che si stava tormentando con mille se e forse, sapeva che anche se sorrideva e annuiva dentro urlava.

Ma quello che Draco non sapeva era che la stava sottovalutando, perché sarebbe morta dentro piuttosto che arrendersi a lui.

La motivazione?

Lei non credeva che lui l'amasse, perché un'altra cosa che aveva imparato era che Draco non amava, lui pretendeva e basta, e il fatto che dopo tanti anni di rifiuti fosse ancora lì ne era una prova tangibile, non sopportava che qualcuna gli dicesse di no, perché nessuno diceva mai di no a Draco Malfoy, ed ora era diventata una vera e propria ossessione.

 

Era di nuovo lì, con i suoi "amichetti", almeno aveva avuto la decenza di non portare con se Blaise Zabini.

Era visibilmente brillo, ma non troppo.

Doveva restare calma, lei era lì per lavorare.

 

" Tre coni alla crema per favore"

Ma bene, ora la trattava con indifferenza, perfetto, come le aveva detto lui, lei era la regina dei ghiacci, nessuno sapeva giocare ad "ignorami che io ti ignoro" meglio di Ginevra Weasley.

 

Lì servì senza toppi problemi, aveva da fare non poteva pensare ai diabolici piani partoriti dalla mente perversa del serpeverde.

 

Dopo qualche minuto si accorse di un biglietto lasciato sopra al bancone:

" Ti va' di stare insieme dopo? D"

 

Ma bene, ci mancava giusto questa, non l'avrebbe mai lasciata stare, non fin quando non l'avrebbe logorata definitivamente.

Ma lei non aveva alcuna intenzione di farsi logorare da lui, non avrebbe perso se stessa, non senza combattere...

 

 

Non rispose a quel biglietto e lui non le disse nulla, finì il suo turno e tornò nel suo appartamento senza problemi di sorta.

 

Appena arrivata a casa si infilò nel bagno, aveva bisogno di una doccia, aveva bisogno di rilassarsi, perché nessuno sapeva metterla in tensione quanto Draco Malfoy.

Uscì dal bagno dopo una mezz'ora buona e lì nella sua camera trovò il suo demone personale, la sua persecuzione, il suo peccato più grande e il suo segreto più prezioso, dolce e amaro allo stesso momento, Draco Malfoy era in casa sua.

 

"Che ci fai qui?"

Erano l'uno davanti all'altro, i loro respiri si accarezzavano, i loro occhi si sfioravano, solo il più forte ne sarebbe uscito vincitore, vincitore sì, ma non indenne.

Le sfiorò una guancia con due dita.

"Cerco te..."

 

Quegli occhi, avrebbe potuto passare ore a guardarli perdendosi in essi, la incatenavano, la incantavano, la soggiogavano, ma lei doveva reagire.

"Vattene Draco..."

"Voglio solo parlare! Dammi almeno questa possibilità"

 

Parlare, suonava strano pronunciato da lui, non aveva mai voluto parlare...

 

"Allora parla ma fa in fretta..."

 

Ancora quel gioco di sguardi, non avrebbe retto ancora a lungo.

 

" La mia ossessione, sai non riesco più neanche a guardarti...fa troppo male..."

 

"Allora non farlo Draco..."

 

Ancora la sua mano che sfiora il suo viso.

 

"Non ci riesco, ho provato a starti lontano, Dio solo sa se c'ho provato, ma non ci riesco, è qualcosa che trascende da me..."

 

"Basta Draco, non riuscirai ad incantarmi ancora..."

 

Le poggia un dito sulle labbra, come monito di silenzio.

 

" Non sono mai stato bravo con le parole ma...ti amo da far male Gin"

 

Ancora un gioco di sguardi, e poi un bacio, leggero, a fior di labbra, un bacio puro.

Ma con Draco non c'era stato mai nulla di puro, con lui era tutto un fuoco, una passione pura che ti entrava nella pancia fino ad arrivare al cuore ed insediarlo quasi stessi all'inferno.

Draco Malfoy era l'inferno personale di Ginevra Weasley.

 

Le lingue che giocano, i loro corpi avvinghiati sul letto, le mani che vagano sui loro corpi caldi...

"Ti voglio Gin...Dimmi che mi vuoi, dimmi che sei mia..."

 

Quelle parole, erano una verità inauspicabile, una sentenza, una condanna, la condanna a morte dell'anima di Ginevra Weasley.

 

"NO"

 

Si allontana veloce, deve fuggire da lui, o sarà troppo tardi, deve riacquisire il controllo del suo corpo, o sarà perduta per sempre.

 

"Tutto questo è sbagliato, vattene Draco"

 

I suoi occhi, quelle pozze ghiacciate che tanto amava erano diventati due buchi neri, Draco non era mai stato bravo a nascondere i suoi sentimenti, non a lei.

 

"Mi hai preso in giro, l'hai sempre fatto, ti diverti a giocare con me? Rispondi!"

 

"Tu vieni a parlare a me di prese in giro? Ma fammi il piacere razza di ipocrita che non sai altro!! Dov'è la tua ragazza Draco?? Perché se non ricordo male ne hai una, e di certo non è qui, e sicuramente è all'oscuro di tutto questo!!"

 

"Tu non sei meglio di me, stai facendo la stessa medesima cosa che sto facendo io!"

 

Il tono di voce si era alzato alle stelle.

 

"Infatti mi sento uno schifo, la differenza tra me e te è che io so che sto sbagliando e mi sento in colpa, ma tu no, per te è tutto normale, mi fai schifo!!"

 

Uno schiaffo, le aveva dato uno schiaffo.

 

"Vai a farti scopare da quel cretino di Potter, e convinciti che ti piaccia, convinciti che sia quello che vuoi veramente, e la mattina quando ti guardi allo specchio continua a ripeterti            quanto sei perfetta e quanto è magnifica la tua vita, magari prima o poi riesci a convincerti, non sono il mostro che credi e non ho chiesto io tutto questo!"

 

Se ne andò subito dopo con quelle parole che le pesavano sul cuore peggio di un macigno.

 

Aveva bisogno di un'altra doccia, doveva lavarsi via quel peccato di dosso, quanto desiderava che anche la voglia di lui si potesse lavar via...

 

2 settimane dopo

 

Si trovava davanti al ministero della magia, voleva fare una sorpresa a suo padre, quel giorno pioveva a dirotto, forse era proprio un presagio, forse era il cielo che voleva dirle

che quel giorno qualcosa sarebbe cambiato per sempre...

 

Si trovava davanti alla bacheca degli annunci del ministero, un annuncio in particolare attirò la sua attenzione:

 

Draco Malfoy e Astoria Greengrass sono lieti di annunciare il loro matrimonio nel giorno 11 Luglio.

 

Crack

Il mondo le era crollato addosso, il suo cervello non riusciva più a connettere...

 

In seguito non seppe dire quanto tempo passò prima che si ridestasse dal suo stato catatonico, sapeva solo che a ridestarla fu una voce fin troppo conosciuta...

 

"Astoria è incinta di due mesi..."

Blaise Zabini era dietro di lei, lo sapeva senza bisogno di voltarsi...

 

Uscì in fretta dal ministero, i suoi polmoni avevano bisogno d'aria, ma aveva la strana sensazione che probabilmente non avrebbe respirato mai più, non realmente almeno.

Ma quel giorno il destino aveva deciso di spezzare il suo essere per sempre...

Davanti a lei sugli scalini del ministero c'era la causa di tanto dolore, fermi l'uno di fronte all'altro, i loro occhi legati per l'ultima volta...

 

"Ginevra io..."

"Congratulazioni Draco...Addio"

 

 

 

 

Non ti odio, non ho mai potuto, nonostante ci abbia provato con tutto il mio essere, ma odiare te sarebbe stato impossibile per me, odio me stessa, perché ho cercato disperatamente di non amarti ma non ci sono mai riuscita davvero.

Non mi pento di nulla, perché credo fermamente nel destino e probabilmente la sorte era contro di noi fin dall'inizio...

Avrei preferito saperlo da te in ogni caso, ma comunque non sarebbe cambiato nulla...

Quel giorno quando sei venuto da me lo sapevi già, sapevi che ormai eri legato ad un'altra, allora perché??

Volevi aumentare la mia agonia?

Volevi ferirmi Draco?

Ci sei riuscito.

Addio Draco...

"...E se Dio vorrà ti amerò ancor di più dopo la morte."

Perché il mio cuore è morto con il tuo ricordo...con il ricordo di noi...

 

 

Per chi mi ha chiesto un seguito eccovi accontentati, è quello che sta accadendo, è tutto reale ancora una volta, ringrazio coloro che avevano recensito "La Regina de ghiacci".

 

 

 

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: gin90