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Autore: Arya_ E_ Hops    26/04/2010    0 recensioni
Avete mai sognato di incontrare la vostra star preferita? Come vi sentireste se per magia lui/lei vi rispondesse ad un e-mail? E se diventate amici? E se le cose vanno in un modo totalmente diverso da come le avevate immaginato o sognato? Questo è quello che succede alla nostra protagonista.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Ciao ragazzi!! Wow, è la prima volta che scrivo una FanFiction, per cui siate gentili con me =) Tutta sta storia è nata da un sogno ricorrente che continuo a fare e avevo il bisogno di scriverlo da qualche parte, e siccome da due giorni non sto attenta a scuola per scriverla, mi sono detta che se la pubblico da qualche parte soddisferò questo bisogno di scrivere. Forse non tutti sanno cos'è o come funziona Twitter. Spiegazioncina: ItsJoeJonas è il nick di Joe ovviamente. @JBItalianFan  è il personaggio di cui non sapete ancora niente. C'è la chiocciola perchè su Twitter per rispondere ad un "Tweet" devi taggare la persona nel Tweet di risposta. Okey, non sono brava nelle spiegazioni xD Capirete man mano. Ah, tutti i messaggi fra il personaggio e Joe saranno brevi ed in inglese (sotto vi metto la traduzione - trenk). In inglese, per farlo sembrare più reale, e corti perchè un Tweet può essere lungo solo 140 caratteri. Le conversazioni lunghe saranno quelle via DM cioè Direct Message, in poche parole, e-mail. Preciso che i nick di Twitter sono puramente inventati, non so se esiste davvero un utente che si chiama "JBItalianFan", anche se ho appena controllato e me lo da inesistente. Quasi quasi lo creo io, così non avrò problemi di Copyright in futuro. Naaa. Non ho voglia =) Infine ripreciso che è un mio sogno, quindi nulla di tutto ciò è mai accaduto e mai accadrà, anche se ci sono riferimenti a fatti realmente accaduti. Questa è l'introduzione per questo è così corta. Vi dico solo che per via cartacea ho già superato le 8 pagine ed è solo l'inizio della storia, o almeno i primi 6 mesi. Adesso vado a scrivere il prossimo capitolo (sì, ho voglia di scrivere oggi) anzi faccio come il pg, vado a prepararmi un piatto di pasta e poi torno. Se lo staff trova qualcosa contro le regole mi avverta subito così correggo. Love you all guys.




“E’ possibile che siamo appena tornati a scuola e siamo già così pieni di verifiche??”
pensava Alex mentre tornava a casa da una lunga e fredda giornata di scuola. Quell’anno l’inverno era davvero rigido, non che la cosa le dispiacesse, ma i suoi amici non facevano che lamentarsi, erano perfino arrivati al livello di prenderla in giro perché lei non aveva mai freddo. Ma si può?! L’intelligenza era una cosa sconosciuta loro. Manco avessero 10 anni!! Altro che “finalmente 18 quest’anno”, qua bisognava portarli all’asilo.
Arrivò al cancello di casa e suonò tre volte il campanello, come di consuetudine. La porta si aprì.
“Che beeello. Mamma è in casa...”
pensò.
Nei 10 secondi prima che la porta si aprisse o rimanesse chiusa, la avvolgevano migliaia di pensieri che confluivano tutti in unico grande desiderio “Speriamo che non si apra.” Non che non volesse bene a sua madre ma da quando i suoi avevano divorziato lei non faceva che stare a casa, anche il lavoro lo svolgeva a casa, le vacanze le passava insieme a lei, tutte. Dopo 3 anni è ovvio che un’adolescente inizia a dare segni di pazzia, soprattutto se l’adolescente in questione è stata abituata a stare da sola a casa.
“Ciao Ma.”
“Ciao.”
E filò dritto in camera sua.
Dopo aver appoggiato, anzi, gettato giubbotto, cartella, e varie per la stanza, ovviamente la prima cosa che fece fu accendere il computer per il check-up giornaliero.
Facebook, Twitter, Splinder e vari siti di streaming. Nell’attesa del caricamento delle pagine andò a prepararsi da mangiare.
Dopo 15 minuti tornò col suo bel piatto di pasta che avrebbe mangiato fra un clik e l’altro. E via con il controllo.
Facebook, nulla di nuovo, soliti amici, solite chiacchere. Splinder, le visite al suo blog aumentavano ma non si poteva dire altrettanto dei commenti. Solita monotonia stancante.
"Che palle!! Meglio andare a farsi i cavoli delle "celebs" americane che hanno una vita più pimpante dei comuni mortali." pensò cliccacando sulla finestra di Twitter ed aprendone un'altra allo stesso tempo, che avrebbe dedicato a Oceanup, un sito di Gossip.
Così, fra un clik, un  piatto di pasta e un po' di monotonia, la sua vita iniziò a cambiare.

ItsJoeJonas @JBItalianFan Oh thank you! I love her so much! Anyway your english is very good. Love Italy.
(Oh Grazie! La amo così tanto! Comunque il tuo inglese è davvero buono.Amo l'Italia)


"O_O Ommiodio!!"
La forchettata di spaghetti che aveva in mano cadde per terra.
TO BE CONTINUED...

  
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