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Autore: Lizzy095    27/04/2010    4 recensioni
Ho scritto questa... lettera (per così dire) dopo che io e la mia migliore amica di una vita abbiamo smesso di parlarci... Ho tirato fuori tutto quello che avevo bisogno di scrivere, o quasi. E questo è il frutto del mio sfogo. Oggi è uno di quei giorni in cui il mondo sembra pericolosamente volerti crollare addosso. Niente di quello che accade è allegro, divertente. Ormai ti ho persa, amica mia. Credo di averti persa per sempre. Perché questo non è un nuovo inizio, è l'ennesima fine. E questa volta è l'ultima per davvero.
Genere: Triste, Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Amica mia





Oggi è uno di quei giorni in cui il mondo sembra pericolosamente volerti crollare addosso.

Niente di quello che accade è allegro, divertente.

Ormai ti ho persa, amica mia. Credo di averti persa per sempre. Perché questo non è un nuovo inizio, è l'ennesima fine. E questa volta è l'ultima per davvero.

Le cose non possono continuare così. Non so te, ma io non ce la faccio più.

Se non fosse stato per lui, che oggi mi è stato vicino come mai nessuno aveva fatto prima, non so se avrei avuto la forza di scriverti quello che ti ho scritto. Non so se avrei avuto il coraggio di perdonarti per i velati insulti che mi hai rivolto.

Perché in fondo, in tutta questa storia, è vero che la colpa è di tutti e di nessuno, però le cose sono andate come sono andate soprattutto a causa tua. Io mi sono comportata sempre allo stesso modo. Ho sempre cercato di rispettare te e le tue scelte senza mai giudicarti. Eppure non andava bene.

Sono stata me stessa, e non andavo bene. Sono stata sincera e non andavo bene.

Quando ti lasciavo libera di fare le tue scelte mi criticavi perchè ti sembrava che non me ne fregasse niente di te.

Quando ti ho scritto che non ce la facevo più in seguito al tuo primo e-mail non ti è andato bene perché ti accusavo di qualcosa. Ma non è così! Non ti accuso proprio di niente io! Ti rimprovero soltanto di non avermi mai chiesto scusa.

Io mi sono scusata con te miliardi di volte, ti ho chiesto scusa per ogni minima cavolata fatta. E tu?

Mai. Mai una volta che mi tu abbia detto: “Eli, scusami. Scusami per non aver capito cosa intendevi. Scusami per averti fatta soffrire. Scusami per i miei comportamenti.” e invece no.

I tuoi comportamenti sono tutti giustificati e giustificabili. Tutti conseguenze di cose che ho fatto, non fatto, detto o non detto io. Mentre i miei sono, dal primo all'ultimo, falsi e meschini.

Come puoi pensare queste cose? Come ti può venire in mente che io possa giudicare la mia migliore amica, farla soffrire apposta? Sei sempre stata una delle persone più importanti per me. Sempre. E ora mi ritrovo a desiderare con tutta me stessa l'abbraccio di qualcun'altro. L'abbraccio di un mio amico, che mi protegga da ulteriori sofferenze. Mi ritrovo a sperare di trovare il coraggio di corrergli incontro e stringerlo a me, chiedergli di difendermi dalle tue parole. Mi ritrovo a pregare che qualcuno mi chieda come sto per poter urlare al mondo intero che mi dispiace, da morire. Perché se nessuno mi chiede niente, io non parlo. E non lo faccio per un semplicissimo motivo: “io non ti giudico, e ho paura che spiegando come sono andate le cose ad altri, lo faranno loro. E non potrei sopportarlo. Nessuno può permettersi di giudicare una tua scelta, un tuo comportamento”.

Ma tutto questo non posso dirtelo. Fraintenderesti. Di nuovo.

Ti chiedo soltanto un'ultima cosa. Non ti senti un po' in colpa? Non ti dispiace per la nostra amicizia? Un legame così vero, così puro, buttato via, sbattuto nel vento, e perso per sempre... se mai ritorneremo ad essere amiche come prima, sarà solamente perché saremo riuscite a ricostruire quel qualcosa di magico che ormai si è perso sotto centinaia di parole vuote e tristi.

Le parole, le mie migliori amiche di una vita. Per la prima volta, in questi giorni, mi hanno tradita. Per la prima volta mi sono trovata a sperare che tu capisca cosa provo senza bisogno di parole, spiegazioni. Ma non ha funzionato. Non hai capito. E io ti ho persa.

Quindi addio, amica mia. Spero che un giorno ritroveremo quella dolce armonia ormai perduta sotto una distesa di gelida acqua fatta di incomprensioni e di paure.
















Angolo Autrice:


Ciao a tutti!

Prima di tutto, grazie per la visita.

Vogliate perdonarmi per la scelta un po' azzardata del titolo, ma non sono riuscita a trovare niente di meglio.

Non so quanto si capisca, ma erano giorni che sentivo il bisogno di scrivere. E oggi l'ho fatto.

Ho pubblicato più per me stessa che per chi leggerà, per voi.

Grazie comunque per essere passati di qui e aver letto, per aver sprecato alcuni minuti del vostro tempo libero per questo mio sfogo. Grazie.

Alla prossima,

Lizzy


P.s. Se mai qualcuno dei miei lettori di “Come in un sogno” avesse letto... scusatemi per il ritardo. Pubblicherò il prima possibile. Ma la scuola e questo problema con la mia ex-migliore amica mi stanno togliendo tutto il mio tempo e la mia ispirazione... Scusatemi! ):

   
 
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