Sas “Il tuo vero passato??”

CAPITOLO 3_VERO PASSATO??

Sak “Si, io provengo da un antichissimo clan. Il clan più potente che sia mai esistito! E’ stato sterminato parecchio tempo fa, appunto perché era troppo forte!”

Sas “Come sei sopravvissuta?”

Sakura guardò Naruto e poi riportò gli occhi su di me

Sak “Mi ha salvato Itachi!”

Sas “Non è vero!”

Nar “Si!” ora si che non potevo trattenere la faccia sorpresa

Sas “E’ un assassino!”

Sak “Non lo è! E’ stato cacciato dal villaggio per avermi salvata! Nel frattempo qualcuno approfittò del fatto che Itachi se ne fosse andato per sterminare il clan e spacciarsi per lui! Qualcuno che odiava tuo fratello, ma che mai sarebbe riuscito ad ucciderlo! Madara Uchiha! Ti spinse a vendicarti, a vendicarlo in realtà!”

-Non ci credo, come faccio a crederci?-

Sak “Vedi, Madara era stato cacciato al villaggio per tradimento! Colui che lo accusò f proprio Itachi!”

Nar “Lo so, è una storia un po’ incredibile, ma ti poso assicurare che è tutto vero!”

Sak “All’inizio Itachi decise di tenermi con sé nell’Akatsuki, ma con l’entrata di un certo membro di nome Tobi decise che quello, per me, non era più un luogo sicuro! Così fece un patto con l’Hokage: lo pregò di tenermi nel villaggio, di non rivelare nulla del passato, né a me né a te!”

Sas “E qual’era questo “dono” di cui parlava Itachi?”

Sak “Ti ricordi quando Itachi ci ha attaccato poco fa? Ad un certo punto mi ha detto : ‘Non credi sia ora di portare il combattimento a livelli più elevati?’?”

Sas “Si”

Sak “E’ riuscito a clonare il suo sharingan e mi ha trasmesso il clone! Devi sapere che la particolarità del mio clan era quella di saper controllare alla perfezione qualsiasi abilità innata!”

Sas “Ha solo aspettato che me ne andassi per trovare il modo di convincerti a seguirlo!”

Nar “Già, bisogna ammetterlo è furbo! Ma la nostra Sakura-chan non ha mica finito di raccontarti i suoi guai!”

Sas “C’è dell’altro?” la guardai, lei lanciò un’occhiataccia a Naruto, tirò un sospiro e continuò

Sak “Quando tu scappasti da Orochimaru lui andò in giro a cercare qualcun altro a cui rubare l’abilità. Casualmente questo avvenne quando io scappai dal covo dell’Akatsuki. Ero intenta a tornare a casa e mi imbattei in lui. Mi disse che ti aveva ucciso facendoti soffrire tantissimo e io non ci vidi più dalla rabbia! E tu sai meglio di me che i sentimenti forti come la rabbia se non controllati attivano lo sharingan incominciò a farmi ogni tipo di proposte, io riuscivo a desistergli e a scansare i suoi colpi, ma trovò la proposta giusta che mi fece esitare e così accettai di seguirlo!”

Sas “Che tipo di proposta?? Buttò giù lo sguardo in un misto di imbarazzo, tristezza e malinconia, come se si considerasse una stupida

Sak “Mi disse che se lo avrei seguito ti avrebbe riportato in vitae ti avrebbe lasciato andare senza esitare!”

Sas “Sei una stupida! Come hai potuto credergli?” ero arrabbiato, ma non posso dire di non essere stato anche un po’ felice del fatto che avrebbe rischiato la vita per me

Sak “Non lo so, io…non…ero confusa…e non sapevo…e se poi fosse stato vero? Comunque una volta lì capì che mi aveva ingannato e riuscì a scappare! Mi raggiunse dopo poco e mi avrebbe riportato con lui se , proprio in quel momento, non fosse arrivato Naruto!”

Nar “Riuscì a respingerlo, ma giurò che sarebbe ritornato per…”

Sak “…per me!” lo interruppe Sakura

Questa storia mi aveva lasciato senza parole. Mi sentivo un po’ in colpa per avergli fatto passare tutto questo, ma ovviamente preferii stare zitto.

Sas “Quindi, ricapitolando tutto: Itachi e Orochimaru ti vogliono con sé, uno perché perdutamente innamorato di te e l’altro perché perdutamente innamorato dei tuoi “poteri”. Che bella situazione!”

Nar “Già!”

Sak “Bene ragazzi, io devo tornare in ospedale!”

Sas “Sei ferita??”

Sak “No, io ci lavoro!”

Sas “Ah…e da quanto tempo?”

Sak “Bhè, è già da un po’! Mi pare che tu sapessi che Tsunade-sama era la mia maestra, no? Bhè…ha deciso di lasciarlo a me, a quanto pare!” wow

Sas “E tu vorresti tornare a lavorare dopo il combattimento con Itachi?”

Sak “L’ospedale ha bisogno di me!” ero rimasto sconcertato, quanto era diventata…grande, responsabile e forte, anche d’animo s’intende!

Sas “Per una notte può sopravvivere!”

Sak “Cosa? L’ospedale è una mia responsabilità e io non…”

Sas “Vieni a dormire da me stasera!” la interruppi, non mi sentivo più sicuro a lasciarla sola

Sak “Credo di nono aver capito bene”

Sas “Hai capito benissimo! Se Itachi ti vuole dovrà passare sul mio cadavere! Il modo migliore per proteggerti è starti vicino, non c’è altra soluzione!”

Sak “Io non ho bisogno di essere protetta da nessuno!”

Nar “Allora verrò anche i! voglio proteggere pure io Sakura-chan! Non ti vorrai mica prendere tutto il merito tu, neeee Sasuuuu??” stupido!

Sas “se proprio ci tieni!”

Sakura non mi sembrava molto entusiasta, ero sicuro che se fossero stati altri tempi mi sarebbe saltata addosso dalla gioia mentre era…era…piuttosto perplessa direi!

Sera tardi, arrivati a Villa Uchiha

Mostrai le camere a Sakura e Naruto che vi entrarono per riposare e scesi in giardino.

Dopo un po’ sentii Sakura sedersi accanto a me

Sak “Non dormi?”

Sas “Non ho sonno, tu?”

Sak “Oh per me è normale! Con l’ospedale ormai riesco a dormire più o meno tre ore al giorno, ovviamente non tutti i giorni, perché a volte ho i turni notturni!” era incredibile la resistenza di quella ragazza, non più ragazzina! Poteva dormire pochissimo e riusciva comunque a curare mezzo mondo con le sue sole forse! Era cambiata, si notava!

Sas “Itachi oggi pomeriggio mi ha detto che avete passato molto insieme! Come sei stata con lui? Non mentirmi!” la guardai dritto negli occhi

Sak “Vuoi la verità? Mi ero innamorata di lui!” CHE COSAAAAA???!!!, tentai di nascondere l’enorme dispiacere con l’enorme sorpresa

Sak “Non guardarmi così! Quando ho capito che mi stava usando sono riuscita a farmi passare la cotta, ma di sicuro non posso dire di odiarlo! Gli voglio bene e questo non cambierà!”

Sas “Qualche anno fa non avrei mai pensato che tu potesse essere coinvolta nella mia storia come ora!”

Sak “Nessuno l’avrebbe mai detto! Ti va di andare a letto? Inizia a fare freddo!”

Sas “Ok!”

Ci avviammo al piano di sopra dove quel baka di Naruto stava già russando

Sak “Sasuke!”

Sas “mm?” mi guardò con uno sguardo dolcissimo e molto profondo

Sak “In verità non è proprio vero che mi sono innamorata di lui” come? “In realtà…io nei suoi occhi ci ho sempre rivisto i tuoi!” e ne andò in camera sua lasciandomi molto shoccato e…si, molto molto felice!

Quella notte non riuscivo a dormire. Rimuginavo su tutto ciò che aveva passato Sakura e, in un certo senso, mi ritenevo colpevole delle sue “disgrazie”. Anche se, ovviamente, scansavo subito questi pensieri: Cosa avrei potuto fare anche se ci fossi stato? Forse avrei solo peggiorato le cose. Ed era così che mi convincevo, eppure non riuscivo ugualmente a prendere sonno!

-chissà se Sakura è riuscita ad addormentarsi?-

Senza rendermene conto mi ritrovai a pochi passi da camera sua.

-Cosa ci faccio qui?- volevo andarmene, ma c’era qualcosa che mi faceva continuare a camminare verso quella stanza.

Rimasi un attimo lì fuori e poi mi decisi ad aprire, solo per vedere se andava tutto bene. Mi affacciai ed era lì, con la luce del comodino che leggeva alcuni documenti, dell’ospedale suppongo.

Sas “Sakura”

Sak “Oh, Sasuke! C’è qualcosa che non va?”

Sas “Non riuscivo a dormire e ho pensato di venire a vedere come stavi?

Sak “Bhè, potrei stare meglio! Sai com’è vivere essendo consapevole che due ninja potentissimi quali tuo frat…Itachi e Orochimaru ti bramano…non è il massimo!”

Sas “Mi immagino”

Sak “Vuoi rimanere un po’ qui? Tanto non ho molto sonno te l’avevo già detto!”

Sak “Ok!” e mi andai a sedere nel suo letto, proprio accanto a lei

Sas “Chi dei due ti preoccupa di più?”

Sak “Di sicuro Orochimaru, ci sono già passata, ci siamo già passati! Mi farà esattamente ciò che ha fatto a te, cercherà di convincermi a seguirlo e ho paura che ci riuscirà! E’ molto persuasivo visto i precedenti!”

Sas “Non cederai, non tu e non di nuovo”

Sak “Ce la metterò tutta!” sorrisa “Tu, invece, come la metterai con Itachi?”

Sas “Lo ucciderò nel momento più opportuno! Tanto, prima o poi, tornerà!”

Sak “Ok” passò un lungo istante di silenzio

Sas “Senti Sakura io ci tenevo che sapessi una cosa!”

Sak “Dimmi!”

Sas “Ti ricordi il Team 7? L’originale, intendo!”

Sak “Come se potessi dimenticarlo!”

Sas “Siete la cosa più bella che mi sia mai capitata in tutti questi anni. Siete la mia famiglia!”

Sak “Sono contenta che tu pensi questo di noi, perché ormai io credevo di averti perso, o meglio, credevo di non averti mai avuto!”

Sas “Anche se non lo voglio dare a veder…vi voglio bene!”

Sak !Anche noi, sempre!”

Sas “Grazie, davvero!” mi sorrise di nuovo, con uno di quei sorrisi capaci di farti sciogliere all’istante

Sas “Farai mai missioni con noi, come hai vecchi tempi?”

Sak “se lo chiedo a Tsunade-sama penso che qualche volta non potrà non concedermelo!”

Sas “Prometto di proteggerti anche a costo della mia vita!” lo sussurrai, ma lei sentì e capì

Sak “Grazie, ma ricordati che non sono più una bambina!”

Sas “E chi se lo scorda?”

Sak “cosa vorresti insinuare??”

Sas “Assolutamente niente!”

Sak “Ti conviene!”

Sas “Ora riposa! Che è meglio!”

Sak “Notte Sasuke!”