Crossover
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Autore: Robotech90    04/05/2010    2 recensioni
Quante persone amano i libri fantasy? Quanti ragazzi passano intere giornate leggendo storie ambientate in mondi fantastici? E se questi ragazzi si trovassero un giorno ad affrontare le loro fantasie?
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Film, Libri
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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                                 Il Disco Maya

Era un freddo e piovoso pomeriggio invernale quando Rick, un quindicenne come ce ne sono molti ,fu chiamato dal suo migliore amico Mark. Il ragazzo gli aveva telefonato verso le tre dicendogli di trovarsi a casa sua per andare da un antiquario da cui Mark sperava di trovare un prezioso reperto Maya che non smetteva mai di nominare da tre giorni consecutivi. Rick camminava sotto la pioggia con l’ombrello aperto , ogni macchina che passava gli spruzzava litri e litri di acqua addosso ma lui  non se ne preoccupava minimamente e ,francamente,non gliene importava nulla. Dopo una decina di minuti si trovò davanti alla casa di Mark e suonò al campanello.

La voce elettronica del citofono rispose:

“Chi è”?

“Sono io, Rick”

“Ah, sei tu!Vieni,entra pure”-disse Mark e il cancello nero si aprì.

 Rick entrò e si guardò attorno: c’era aria di trasloco da quelle parti poiché un grosso camion era stato caricato di mobili e stava appena andando via. Quando il giovane arrivò dall’amico lo trovò come non lo vedeva da giorni;aveva sì la sua aria da lettore incallito ma c’era quasi un’ ombra di gioia nei suoi occhi per la nuova scoperta che aveva fatto. Al collo poi portava quella maledetta catenina con su scritto “I Love Me” che Rick gli aveva regalato per il compleanno: “Come vorrei tornare indietro e prendergli un’altra cosa” pensò tra sé il ragazzo rivedendo la piccola collanina.

“Sei arrivato finalmente!”-disse Mark facendo segno a Rick di entrare in casa.

“Già, ma questo stupido temporale mi ha rallentato un po’. Senti ,  ma perché ho visto un camion di traslochi qui fuori?”

Mark fece spallucce:

“Mha ,  forse i vicini vanno via dopo che gli ho bucato per la quinta volta le ruote della macchina. Per poco non mi facevo scoprire ma penso che quei furbastri abbiano intuito qualcosa. Va bene, ora entra, non vorrai restare lì tutto il giorno no?”

Rick annuì e andò con Mark in camera sua. Questa poteva essere scambiata per un bazar di libri e dvd , c’erano scaffali ripieni di volumi di ogni genere,dai gialli all’horror ,e vicino alla scrivania facevano bella mostra file e file di dvd. Ma non era finita. Mark possedeva un mobiletto in cui teneva tutti i Film e i libri a cui teneva di più e non permetteva a nessuno di avvicinarsi.

“Allora, come va a scuola?”-chiese Mark

“Bè , abbastanza bene, ma domani ho l’interrogazione di storia!”

“Hai studiato bene?”-domandò Mark con una punta d'ironia.

“Senti, non parliamo di scuola perché mi fa rabbrividire!”esclamò Rick

“Ok, ok. In ogni caso, guarda cosa ho finito di leggere!”

Mark prese un libro dal suo “scrigno segreto” e lo porse a Rick anche se prima gli chiese di lavarsi le mani per ben due volte. La copertina era rossa e raffigurava un drago dello stesso colore che guardava con occhi torvi il lettore. Il titolo era “Eldest”.

“Carino, quanto ci hai messo a finirlo?” - si informò Rick

“Tre giorni!”- rispose l’amico

“Uao, per 800 pagine è un record!”-disse Rick stupito.

“Già!” Mark rimise il libro al proprio posto e poi si diresse ai dvd; ne tirò fuori due:

“E questi sono i film che mi piacciono di più!”

Rick li osservò e lesse “Lilo e Stitch ,  La serie” e “Il Re Leone 2”.

“Che leggessi libri non del tutto normali lo sapevo, ma il fatto che tu veda questi film infantili mi è nuovo Mark; mi meraviglio di te!”-rise Rick

“Non sono infantili- mugugnò l’altro in risposta – Sono educativi!”

“Va bene, va bene; ma non mi avevi chiamato per quel tuo…ehm…“Coso Maya?”

Mark improvvisamente sì illuminò:

“Giusto, me ne ero scordato. Ho chiamato anche gli altri, sai pensavo foste felici di fare un giro per un antiquario!”

“Non immagini quanto”- sbadigliò Rick con sarcasmo-  Avrei preferito andare al cinema o magari a giocare a calcetto!”

“No- disse Mark ,mentre accendeva la Playstation – Non voglio perdermi una simile occasione; se volete,dopo andremo al cinema. Ora vediamo se riesci a battermi a questo nuovo Videogame, è una vera bomba!”

 

Giocarono per una mezz’oretta; era inutile negarlo: Mark era un vero professionista anche in questo campo. Quando Rick fu sconfitto per 3 volte di seguito, rinunciò e si mise a leggere i fumetti dell’amico. Passarono pochi minuti e poi il citofono suonò di nuovo.

Mark distolse gli occhi dal Videogioco e corse ad aprire :

“Sono loro!”

Rick andò con lui e quando aprì la porta; Eric fu il primo ad entrare :

“Allora dove andiamo di bello?”-disse mettendo una mano sulla spalla di Mark. Gli altri ragazzi entrarono e salutarono Rick: erano Gianni, il vicino di Rick che conosceva fin dalle elementari, Chris ,un ragazzo un po’  “paffuto” ma comunque un grande amico , Manuel e Arnold , due compagni delle medie che erano rimasti tali fino alle superiori nonostante fossero di nazioni diverse (Manuel è Italiano mentre Arnold viene dal Perù), Robert , cugino di Rick, che aveva fatto conoscenza con il resto del gruppo e infine Mirko,il capitano della squadra di Basket della scuola.

“Bè, dovremmo andare ad un negozio d'antiquariato!”- rispose Mark.

Tutti cominciarono ad emettere versi di disapprovazione e di noia ma Mark anticipò le loro proteste:

“Ragazzi ,vi giuro che ci metteremo poco. Poi potremo andare dove più ci piace ok?”

“Sei sicuro?”-disse Eric

“Sicuro,Sicuro!”-confermò Mark incrociando le braccia sul petto.

“E va bene andiamo ma….. dove vai?”-chiese poi Eric vedendo che l’amico si allontanava

“Torno subito!”

Rick si avvicinò ad Eric e gli bisbigliò nell’orecchio :

“Ma cosa diavolo sta facendo?”

Dopo pochi minuti ,proprio mentre stavano uscendo, Mark si presentò agli amici con uno zaino pesantissimo.

“Possiamo andare”-disse

“Ma che ci hai messo qui dentro i mattoni?”-chiese Robert ridendo. Aprì lo zaino e tirò fuori il libro rosso che aveva visto Rick e gli stessi dvd che piacevano di più a Mark.

“Ti stai portando dietro questa roba?”-domandò Eric

“Certo- rispose Mark mettendosi lo zaino in spalla – Ho paura che me la rubino, non si può mai sapere!”

Fu allora che Manuel disse qualcosa ad Arnold sottovoce e ,vedendo come ridevano,Rick capì che doveva essere qualcosa di divertente su Mark.

 

Per arrivare dall’antiquario ci misero quasi un’ora poiché verso le cinque Mark si era ricordato che la linea che portava alla loro meta era temporaneamente fuori servizio e quindi i nove amici si dovettero arrangiare a piedi.

“Sono cotto!”- si lamentò Chris –  Ci vuole ancora molto?”

“Chris ,stiamo camminando da appena tre quarti d’ora , qual è il problema?”-disse Gianni sarcasticamente

“Non vi preoccupate, è questione di pochi minuti!”- li rassicurò Mark.

“Lo era anche quindici minuti fa se è per questo!”- precisò Rick.

Ad un tratto Mark si fermò davanti ad una casa mezzo diroccata e disse :

“Eccoci arrivati!”

“E questo sarebbe l’antiquario?”- chiese Mirko

In effetti l’edifico cadeva a pezzi: le finestre erano scardinate,le pareti scrostate e il tetto privo di alcune tegole.

“Entriamo avanti!”-fece segno Mark agli altri

“Dai facciamolo contento , ha detto che poi ci accompagnerà al cinema!”-disse Rick agli amici che si rifiutavano di entrare. Mark bussò alla porta e attese. Nessuno.

“Sei sicuro che questa non sia una casa da demolire?”-gli urlò Eric.

“Non sono scemo, sono sicuro che sia l’indirizzo giusto!”

Riprovò a bussare ma ancora una volta la porta rimase chiusa.

“Senti,perché non la fai finita con questo Disco Maya e non ce ne andiamo da un’altra parte?”- gli disse Rick.

Mark sarebbe voluto rimanere ma, alla fine ,decise di ascoltare gli amici e cominciò ad allontanarsi dall’edificio. Fece appena tre passi che udì dietro di lui un cigolio sinistro e una voce gracchiante che disse:

“Che volete?”

Mark si voltò e vide un uomo sulla soglia della porta del negozio. Assomigliava ad un topo di biblioteca con capelli grigi , barba mal rasata e un gilet pieno di polvere. In una parola , sembrava anche lui un reperto.

“Che cosa volete?”- ripeté il vecchio

Mark gli si avvicinò :

“Ehm, vorremmo visitare il vostro negozio se ce lo permette!”-disse Mark facendogli un gran sorriso.

Il vecchio li squadrò uno ad uno e poi disse:

“Va bene, entrate ma non toccate nulla. Ci sono cose molto delicate o ……. pericolose!”

“Si, certo – deglutì Mark –  Può fidarsi di noi!”

Uno per volta entrarono e Mark gli disse di seguirlo. Tutti obbedirono finché non si fermò di scatto.

“Eccolo!”- disse con entusiasmo

Da una cassetta piena di rottami e oggetti polverosi tirò fuori una specie di disco d’argento con un rubino ogni  quattro centimetri.

“Si dice che questo disco era utilizzato dai Maya per teletrasportarsi nei regni dei loro Dei; stando a quello che si racconta, in pratica posizionavano i loro testi sacri davanti al disco e ,come per magia , gli esseri che vi erano raffigurati prendevano vita. A volte invece si facevano trasportare direttamente nei papiri!”

Eric trattenne una risata mentre Mark teneva in mano quello strano oggetto e poi disse:

“Hai sentito quello che ha detto il vecchio;non dobbiamo toccare nulla!”

Fece per toglierglielo di mano ma Mark non mollò la presa. I due tirarono avanti e indietro lo strano manufatto per un po’ e ,nel farlo, i dvd e il libro di Mark caddero dallo zaino.

“Ehi, smettela!”- esclamarono gli altri cercando di sedare la rissa

“Lascialo!”- disse Eric

In quel momento avvene uno spettacolo straordinario.  Il disco cominciò ad illuminarsi di un'intensa luce argentea e tutti i rubini si accesero come fiamme,il libro e i dvd che erano in terra brillarono e qualcosa fu trasportato al suo interno. Una forza misteriosa cominciò ad avvolgere i ragazzi uno ad uno e a risucchiarli nel magico oggetto rendendo inutili le urla di terrore che questi lanciavano. Quando l’ultimo ragazzo fu assorbito dal disco, questo tornò normale, cadde in terra e rimase fermo in mezzo al negozio buio e ormai vuoto.

  
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