Piccoli pensieri
per esprimere qualcosa di grande ed inesprimibile.
“ L’amore è un cammino complicato perchè, in questo
percorso,
o gli eventi ci innalzano al cielo o ci scagliano
giù
all’Inferno”
-Paulo Coelho-
“ Echi di te” di Berenice.
Ognuno di noi si
chiede per cosa è nato, qual è il nostro scopo in questo mondo? Nessuno lo sa
con certezza.
Molte civiltà antiche
e molti filosofi erano convinti che la vita non è altro che un viaggio che porta un’anima, attraverso
vari cicli di reincarnazioni, a raggiungere la vera felicità, il ‘Paradiso’ se
così si può chiamare, dopo essersi purificata.
Ma
quella felicità, quel Paradiso ideale, si può raggiungere solo alla fine di
quel ciclo lungo e doloroso?
Ma soprattutto lo si può raggiungere da soli? Io
credo di no. Ognuno ha bisogno di
ben altro.
L’amore è la
risposta al tutto. L’amore è lo scopo della nostra esistenza e il mezzo con cui
raggiungere il ‘Paradiso’,
quella felicità così perfetta.
Platone parlava di esseri perfetti che al momento
della reincarnazione furono divisi in due metà che si dispersero nel Mondo.
E così il nostro
scopo fondamentale è cercare quell’unica persona in
grado di completarci e ricostituire quell’essere perfetto.
Se qualche tempo
fa qualcuno mi avesse fatto un discorso del genere l’avrei ritenuto un povero illuso. Perchè sembrerebbe
solo un’altra di quelle illusioni che piacciono tanto all’uomo. Illusioni che ci sostengono durante il nostro
viaggio ma che alla fine si rivelano grandi delusioni.
Pensavo che
benché ci si innamorasse non
si riuscisse mai a raggiungere e realizzare quell’illusione.
Ma poi,
un giorno, senza che me lo aspettassi, ti ho incontrato e tutte le mie
convinzioni sono crollate. Quando
ho incrociato i tuoi meravigliosi occhi, ho visto l’altra metà della mia anima
e per la prima volta ho capito che quelle non potevano essere solo favole.
E’ come se per
tutta la mia( seppur giovane) vita avessi
brancolato in una fitta nebbia e tutto e tutti intorno a me fossero ombre dai
contorni sfocati.
Ma tu
hai dissipato quella nebbia, donandomi la vista di un mondo vivace e colorato. E questo ‘nuovo’ mondo mi parla
ogni istante di te. I prati verdi, bagnati di fresca rugiada, mi raccontano dei
tuoi scintillanti occhi. Due smeraldi preziosi incastonati nella volta notturna
tra la stelle. La notte scura e vellutata che cala silenziosa
sulla terra ha la morbidezza dei tuoi capelli. Il dolce soffio
del vento d’estate ha l’intensità e il calore della tua voce.
Sento un fuoco
che mi brucia dentro, un fuoco
che mi rende inquieta ed euforica. Sono costantemente presa da una dolce
malinconia perchè non potrò averti con me, non adesso almeno, e resterò a
guardarti e amarti da lontano, come si fa per un bel tramonto. Bello ed
inafferrabile. Fingo con gli altri che vada
tutto bene, che tutto sia uguale a prima, anche se per me tutto è diverso.
Io sono diversa.
Con te ho
scoperto e conosciuto qualcosa di intenso,
inesprimibile ma soprattutto indimenticabile.
Mi sento
smarrita in un mondo pieno di suoni confusi e contrastanti
tra loro. Eppure in questa grande
confusione ci sono alcune note soavi che creano una dolce melodia che mi
conforta, che mi tiene compagnia.
Sono i sussurri
del vento autunnale tra i rami degl’alberi
fiammeggianti, sono le gocce di pioggia che cadono in una giornata d’estate,
sono le onde di un mare in tempesta che
si infrangono sulla bianche scogliere di un luogo lontano, sono i battiti del
tuo cuore, sono…echi di te.
* A colui che ha cambiato la mia vita anche
se non lo saprà mai*
Uno sfogo per alleviare un po’ il peso di un amore impossibile. Grazie a tutti coloro che sono giunti alla fine di questo brano. Un
bacio Berenice.