-Bill!!
-Tom dai!!
-esci!!!!Muoviti Bill!!
-senza di te non
me ne vado!!
-vai Bill!!!
Il treno stava
arrivando,era a poco più di dieci metri dalla
nostra macchina…
-Bill!!Ti prego!!fallo per me!!
-NO!!come puoi pensare che ti lascerò qui??
Mi prendi per le
spalle e mi guardi dritto negli occhi.
-te ne devi andare,ci siamo promessi che l’uno avrebbe dato la vita per
l’altro…quel giorno è arrivato.Se non esci non rispetterai una promessa.DEVI andare!!!!
Trattieni a stento
le lacrime,sai già che è la fine.
-ma non posso Tom!!
-DEVI!!E ORA VA VIA DI QUI!!
Ti abbraccio
più forte che posso.
-VIA!!
Senza voltarmi,esco dalla macchina e corro verso il terreno asfaltato.
Un boato
fortissimo.
La tua auto
ammaccata che fa un balzo dal terreno e viene
trasportata per qualche metro dal treno.
-no…TOOOM!!!
Non ci credo.
Non posso averlo
fatto…
Appena il treno si
ferma corro verso l’auto,per vedere se stai
bene.
Appena riesco,con l’aiuto dell’autista,ad aprire la portiera…il
cuore perde un battito…
Anzi no…
1…
2…
3…
4…
5…
Da lì tutto
si ferma.
Sei pallido e ricoperto
di sangue.
Sento l’ambulanza
arrivare.
I medici provano a
portarmi via,ma io urlo,scalcio e piango…
Un altro medico
avvicina la sua mano al tuo collo,per sentire il
battito cardiaco.
-ora del decesso…1.56…
A quelle parole,la vista si offusca.
Mi gira la testa.
Da lì,il buoi totale.
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-Bill…sveglia…
Socchiudo gli
occhi.
Non ci credo…
-Tom…siamo in paradiso?
-non ancora.
-dove siamo?
-in cielo…guarda
giù…
Abbasso la tesa.
Vedo tante persone
accalcate in cerchio.
-che fanno?
-guarda bene…riconosci
quel bambino che sta li in mezzo,al centro,ed è
picchiato dai bulletti…
-Tom,sono io…come…ma li avevo si e
no dieci anni…com’è possibile tutto questo?
-vedi quell’altro bimbo biondo?
-si sei tu…oh
no!ora i bulli se la stanno prendendo con te!!dobbiamo
aiutarti!!
-no,lascia che i ricordi vengano ricordati alla giusta maniera…ora
seguimi…
-dove mi porti?
Voliamo per un po’
di metri…non mi capacito di quello che sta accadendo…
-Tom!ma siamo noi!
-si…quando…
-quando ci siamo promessi che saremmo stati sempre
insieme…
Ti
interrompo.
-esatto…
-per te non
contava nulla quella promessa…
-perché dici questo?
-perché sei…Tom,tu sei vivo?
-dipende da te…
-come?non posso
riportarti in vita…
-una promessa
è una promessa.
-ma neanche io ne ho rispettata una…nel
momento del bisogno ti ho abbandonato…e per colpa mia sei…sei…
Non riesco a
finire la frase che tante lacrime bagnano il mio volto.
-Bill…hai fatto la cosa giusta…
-no Tom!!tu potevi essere ancora con
me!!e invece non appena mi sveglierò da questo sogno non sarai al mio
fianco!!
-chi ti dice che sia un sogno fratellino?chi ti dice che non
possiamo rimanere sempre insieme?
-vuoi che rinunci
alla mia vita per te?va bene,fammi morire,la vita non
mi interessa senza di te.
-no Bill…non piangere…aggraverai la situazione…
-come Tom??come si può avere di
peggio??
-c’è una speranza…ma
tu Bill…dovrai rinunciare ad un pezzo della tua
anima.
-Tom,un pezzo della mia anima ce l’hai
già tu…
-non hai capito…se
vuoi possiamo continuare una vita serena…ma per
farlo…dovremmo scambiarci ognuno un po’ dell’altro…così
tu darai a me la gioia di vivere,e io darò a te il dolore;in modo che l’equilibrio
sia bilanciato.
-quindi cosa dovrei fare?
-devi essere
sicuro di farlo…
-si Tom…sicuro…
-potresti morire
anche tu…
-e secondo te che senso avrebbe vivere senza
di te?
-bene…allora
dammi le mani…e pensa intensamente alle nostre immagini che si dividono a
metà e si scambiano l’una un pezzo dell’altra…
-ho paura Tomi…
-anche io fratellino…ma dobbiamo
concentrarci…
-ok…ASPETTA!
-che c’è?
-qualsiasi cosa accada…ti voglio bene Tom…
Mi guardi con
tenerezza,e dai tuoi occhi scende una lacrima.
-anche io Bill…
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^-il
battito ha ripreso!
-anche qui signore!
Vedo davanti a me
una serie di persone con in mano due lastre di
metallo.
-è stato
fortunato questa volta signor kaulitz…
-Tom…dov’è Tom…
-suo fratello
è un miracolo vivente…era deceduto per qualche minuto,poi ha ripreso conoscenza,è nell’altra sala.
-ce la
farà?
-sisi…certo…stia tranquillo…anche
questa volta l’ha scampata…
Un sorriso si fa
spazio sulle mie labbra…
“ce l’abbiamo fatta fratellino mio…da ora…è
per sempre”