Serie TV > Torchwood
Ricorda la storia  |      
Autore: Amber Cat    08/05/2010    3 recensioni
Jack torna al Torchwood dopo aver aiutato il Dottore in "Journey's End"
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
torno sempre da te

Personaggi: Ianto e Jack (con una piccola apparizione di Gwen)
Timeline: Dopo la seconda stagione di Torchwood e immediatamente dopo "Journey's End"(4x13) di Doctor Who


Disclaimer: Torchwood e i suoi protagonisti appartengono a Russel T. Davis, non a me


La porta dell’ hub si aprì e, appena Jack apparve, Gwen gli corse incontro gettandogli le braccia al collo
- Incredibile, ce l’ avete fatta! Ci siete riusciti!
Jack ricambiò l’ abbraccio continuando a tenere gli occhi fissi su Ianto che era rimasto in disparte, poi guardò Gwen rivolgendole uno dei suoi soliti sorrisi
- Perché avevi forse dei dubbi? Dovresti saperlo ormai che per me salvare il mondo è solo routine!Forse però adesso dovresti tornare a casa e vedere se il tuo Rhys si è ripreso dallo choc, sempre ammesso che si sia reso conto di cosa stava succedendo ... lo sai anche tu, non è poi così sveglio!
Gwen lo abbracciò di nuovo e si affrettò ad uscire salutando velocemente. Appena si fu allontanata Jack si avvicinò a Ianto
- E tu? Niente abbracci, nessun ringraziamento, non mi merito neanche un bacio per aver salvato il mondo?
Ianto lo fissò quasi incredulo
- Sei tornato
- Sì
- Sei veramente tornato
- Te l’ avevo promesso, ricordi?
Jack continuò ad avanzare verso di lui finché non furono talmente vicini che i loro visi si sfiorarono
- Allora? Continuiamo a conversare ... - poi lanciando uno sguardo ammiccante verso il suo ufficio...-Oppure?
Ianto lasciò scivolare una mano sulla cintura di Jack
- Oppure Signore! Decisamente oppure!

* * *

Ianto era sdraiato su un fianco mentre Jack faceva scorrere le dita lungo la sua schiena, poi cingendogli la vita col braccio cominciò a baciargli le spalle, con dolcezza lo fece voltare per guardarlo negli occhi.
- Dove sei Ianto?
- Proprio qui, accanto a te.
- No, c’ è qualcosa che ti preoccupa, lo vedo.
- è che ... insomma ... no, lascia stare, meglio non parlarne ...
- Oh andiamo, cos’ è che non puoi dirmi.
- è che, quando parti per raggiungere lui ... il Dottore, ho sempre paura di non vederti più tornare.
- Ma è assurdo, sono tornato, lo sai, sono sempre tornato da te ... per te. Perché non riesci a fidarti di me?
- Perché so che con lui è diverso. Posso sopportare di vederti ricordare i bei tempi con John o flirtare con Gwen, so che non sono importanti, ma questo ... questo,.non so ... non credo. Te l’ ho detto, è diverso, mi rendo conto che con lui non è come con tutti gli altri; lo vedo da come ti si illumina il viso ogni volta che hai la possibilità di incontrarlo, da come sorridi quando parli di lui, come se fosse il solo a poterti liberare da tutto il dolore che ti porti dentro. Lo capisco da come lo guardi, perché è lo stesso modo in cui io guardo te. E questo mi spezza il cuore perché mi rendo conto di essere solo un passatempo per te, utile a ingannare l’ attesa mentre aspetti il suo ritorno. E mi fa paura, paura che un giorno o l’ altro il senso di responsabilità che provi verso questa
squadra non basterà a trattenerti e te ne andrai con lui, in giro per l’ universo, a godervi la vostra immortalità, così, senza dire niente, senza dirmi addio ... -
Jack tentò di tirarlo ancora più vicino a sé e, continuando a fissarlo negli occhi, scosse la testa
- Non hai capito proprio niente, non c’ è veramente nulla tra me e lui e mai ci sarà, io continuerò a scegliere te, ogni volta, per sempre. Non c’è nessun altro per me, nessuno che mi faccia provare quello che provo per te, nessun altro che mi faccia desiderare di essere un uomo migliore, nessuno che mi faccia sentire a casa come te. Il sentimento che tu leggi nei miei occhi quando lo guardo non è amore, è qualcosa di diverso, qualcosa che neanche io so spiegare, è gratitudine per tutto quello che ha fatto per questo pianeta, per il modo in cui mi ha cambiato la vita, riuscendo a darle finalmente un senso e sì ... anche perché, in fondo, è pure merito suo se le nostre strade si sono incrociate. Te lo ripeto ancora, con assoluta certezza, non c’ è stato e mai ci sarà niente
tra di noi e ogni volta, ogni volta sceglierò di tornare da te.

Ianto un po’ imbarazzato abbassò lo sguardo, sentendosi sciocco per quelle sue continue insicurezze, per la sua gelosia, poi con uno scatto rialzò di nuovo la testa verso Jack e con un sorriso malizioso lo interruppe
- Mmm ... aspetta un attimo ... Oh non posso crederci!
- Cosa?
- Non sarà mica ...
- Che cosa?
- è lui ... è lui che non è interessato a te!
- Beh no, non è proprio così ...
- Incredibile, il grande capitano Jack Harkness rifiutato! Stai cominciando a perdere colpi sai? Anzi secondo me cominciano a notarsi anche i segni dell’ età. Oh aspetta che lo sappia Gwen, non smetterà più di ridere!
- Ok adesso piantala
- Chissà, forse lo dirà anche a Rhys e poi ...
Jack gli tappò la bocca con un bacio e gli prese il viso tra le mani
- Amo vederti ridere Ianto, potrei guardarti così per sempre e non stancarmi mai ... anche se l' oggetto delle tue risate sono io.
Ianto rispose al bacio facendo scorrere le sue dita tra i capelli di Jack
- Certe volte riesci ad essere così dolce con me, così rassicurante ... - poi, aumentando la forza nella presa - ... ma, mio caro capitano, non credere che mi sia scordato del militare dell’ Unit che hai rimorchiato al bar ... dovremmo fare un bel discorsetto noi due.

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Torchwood / Vai alla pagina dell'autore: Amber Cat