08/05/2010
1 recensioni[Tarantella]
Ancora immerso nel dormiveglia, Romano ricordò qualcosa come un bizzarro sogno.
Vide riaffiorare la sera, limpida e nera, dietro un falò nella piazza grande. Pensò a quella frenetica quadriglia - o una tarantella, forse? - e risentì addosso il languore, il sudore macchiargli la camicia sul collo e fra le scapole.
Stramberia fra le più grandi, rivide se stesso spogliarsi in fretta davanti ad uno specchio, mentre quello faceva di testa propria ed era nudo prima ancora di lui.
Di nuovo, al mattino come nel sogno, ebbe la sensazione di aver affondato le braccia in un nuovo calore e, svegliandosi del tutto, si chiese quanto alcol potesse ancora avere in corpo; questo, prima di ritrovarsi stretto nella salda e morbida presa di suo fratello, aggrappato a lui braccia e gambe e niente biancheria.
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1861. Il diciassette marzo l’Italia è ufficialmente unita.
Semplicemente, pensavo “La gente avrà mai festeggiato per l’Unione?”; ho pensato di sì, che magari a qualcuno la cosa aveva fatto piacere (XD). Ohibò, a questi due ha fatto molto piacere di sicuro. *-* Il titolo è random (non più di tanto, a dir la verità), la fanfiction anche, l’ambientazione non ne parliamo (ho citato Marzo, ma nella mia testa la drabble è estiva... ^^’) ma ero in astinenza da Romano, quindi niente. XD
Grazie per averci (a me e alla fanfiction, intendo XD) dedicato qualche minuto! ^^