Quest’oggi mi son voluto dedicare ad una scrittura più leggera rispetto ai soliti sonetti che mi impiegano anche ore intere XD  Non vi sono spoiler di alcun tipo, al contrario, ho semplicemente immaginato un mondo parallelo nel quale Orphen passa un periodo negativo. Non aggiungo altro. Buona lettura =D

Il traviamento di uno stregone

Ho finito di combattere?

Non ci sono più nemici, allora perché lo faccio?

Vago per il mondo. Combatto:

Spargo sangue a destra e a manca migliorandomi ogni giorno.

Io vi scaglio lame bianche di luce!

No.

Questo non è combattere; un combattimento implicherebbe un susseguirsi di azioni dall’una e dall’altra parte.

Io ti impugno, spada dell’avvento demoniaco!

E fuori anche voi.

Sono alla ricerca di qualcosa, ma di cosa?

Non combatto per me stesso, non combatto per il potere;

O forse si?

Io vi estinguo segni del danno!

E son pronto a ripartire.

Un tempo avevo un obbiettivo.

Un tempo avevo qualcuno da difendere.

Ora dove siete finiti?

La mia vita e vuota e vuoti sono i miei obbiettivi.

Kiriranshelo?No!

Sono un assassino;

Uccidere? No io non uccido.

E allora cosa sto facendo?

Una fitta al cuore mi preme.

Creao dove sei finita?

Io vi intreccio, maglie dell’armatura di luce!

Neanche tu puoi sconfiggermi.

Le farfalle nello stomaco.

Un tempo vi ho avuto accanto amici miei.

Ma non ero abbastanza forte per proteggervi.

E ora? Io Sono Invincibile!

Io ti varco soglia dei cieli!

E continuo a vagabondare.

Cosa posso fare? Combattere!

Dimostrerò al mondo che non perderò mai più niente nella mai vita.

Ho vinto ancora.

L’amaro sapore di una vittoria vuota.

Questo ragazzo è diverso.

E’ un mago anch’egli.  Ma ha uno sguardo vivo.

Io ti induco, sonno di espiazione!

Combatte ancora.

Dove ho già visto quello sguardo?

Una fitta preme il fianco destro. Mi ha colpito.

Io vi estinguo segni del danno!

Io son vivo ma lui è ancora ritto in piedi.

Lui è debole. Sono ormai diventato invincibile.

Come potrebbe battermi?

Io ti distruggo muro della terra!

E’ ancora in piedi. Ride di me.

Adesso è il suo turno.

Sono veloce ma lui ha lo scatto in più

Non ce la faccio.

Io ti infrango silenzio delle origini!

L’ho ferito. Ma continua a restare in piedi.

Il ragazzo tiene stretto un ciondolo tra le mani.

E’ come il mio?

Decisamente no.

E ora capisco tutto.

Questa sensazione.

Lui combatte per difendere dei legami.

Non ho più niente da difendere.  Che motivo ho di combattere.

La sua forza non è data dal numero di vite stroncate. Ma dal.. numero di vite salvate?

Sono stato cieco.

Ho perso una volta. Ne ho pagato le conseguenze.

E per rimediare non ho fatto altro che allenarmi uccidendo tutti i nemici che ho incrociato.

Io vi scaglio lame bianche di luce!

L’ho atterrato.

Ho vinto. Basta un colpo di grazia.

Orphen? Si sono io

Kiriranshelo? No! Non sono più un assassino!

Ed ecco che la mano si blocca.

Non dovrei uccidere una persona come lui. Io ero come lui.

Ecco dove avevo visto quegli occhi.

Perché dovrei creare un altro mostro?

Dopo tutto sono maturato! C’è ancora una speranza per me.

Ho finalmente capito Creao.

Non vanificherò la tua morte. Ho scelto di vivere!

Aiuterò tutti !

Vivrò onestamente!

Mi farò una nuova famiglia, proteggerò il mondo dai disonesti, ucciderò gli assassini e tutti gli Orphen malati di questo mondo!

Non devo essere solo! Continuare ad allenarmi non impedirà la morte di persone come te.

Devo solo proteggere la gente. Ho deciso.

-Muori assassino!

Un dolore lancinante mi opprime all’altezza dei polmoni. Una fitta mortale.

Qualunque magia sarebbe vana con una ferita del genere.

Ho risparmiato il mio carnefice. Ma d’altronde come potrei avercela con lui?

Ha protetto i suoi legami come avrei fatto pure io.

Dunque questo mi aspetta? Un polmone perforato?

Ho tentato di proteggere i miei cari. Ho fallito.

E per rimediare non ho fatto altro che continuare ad allenarmi.

Che idiota sono stato!

Nel mio tentativo di migliorarmi non ho fatto altro che creare tanti piccoli Orphen nel mondo. Ho tagliato legami. Ho ucciso persone, a volte malvagie a volte solamente potenti. Volevo sentirmi in grado di proteggerti Creao.

Ad agognare il mio sangue adesso saranno in molti. Avrei voluto avere il tempo di espiare i miei crimini. Purtroppo non è possibile.

Mi appello al vostro buonsenso: un giorno, quando girovagherete per il mondo in cerca di Orphen, e scoprirete che ha già pagato con la morte il suo esser carico d’oblio,  non lasciatevi accecare dall’odio e dall’ira. Siate migliori di me, e non continuate la catena infernale che da me ha avuto inizio.

Così finisce la storia di Orphen lo stregone.

Dapprima eroe, poi omicida pentito.