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Autore: Ellens    15/05/2010    13 recensioni
Ebbene, partiamo dal principio.
Un bambino italiano nasce con un marchio, un trio di parole che gli verrà ripetuto a vita se solo s’avvicina a Ventimiglia: pizza, spaghetti e mandolino.
Ecco, sull’ultima vorrei spendere qualche riga.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Italia ♥

Italia

 

 

 

Italia.

Già dicendo questo, si dice tutto.

L’Italia è… è… L’Italia.

L’Italia non è altro che l’Italia.

L’unico reale modo per descrivere l’Italia, è descrivere un italiano medio.

 

Ebbene, partiamo dal principio.

Un bambino italiano nasce con un marchio, un trio di parole che gli verrà ripetuto a vita se solo s’avvicina a Ventimiglia: pizza, spaghetti e mandolino.

Ecco, sull’ultima vorrei spendere qualche riga.

Mandolino.

Ebbene sì, gente, all’estero credono che noi ci svegliamo la mattina suonando ‘sto coso e andiamo a dormire la sera scegliendo che canzone strimpellare il girono dopo.

Per la cronaca: io non ho mai visto un mandolino da vicino, né ci tengo a trovarmelo tra le mani; a malapena so dove siano le note sul piffero!

 

Ma sorvoliamo.

Un bambino medio italiano cresce credendo che, all’estero, più si scandiscono le parole, più si urlano, più lo straniero malcapitato capisce.

Per sfatare ogni mito: più facciamo così, più ci pigliano per scemi.

 

La mamma media tende a minacciare il proprio figlio con un bellissimo cucchiaio di legno, o un battipanni, o qual si voglia oggetto spaventoso.

Si diverte, suppongo.

Si tende a traumatizzare i propri pargoli con storie scioccanti, tipo quella dell’ Uomo Nero.

Ammettiamolo, non per razzismo, figuratevi, ma il primo senegalese visto nella nostra vita non ci ha fatto una buona impressione.

Colpa delle nonne!

 

L’adolescente medio, o almeno buona parte di questi, tende a dire quattro volte al giorno “ Io voglio andare in America, lì sì che si fanno i balli scolastici”

Gente, svegliamoci!

Là fuori non è tanto peggio dell’Italia, nonostante su questa si possa dire di tutto.

 

L’adulto medio italiano è solito passare il 90% della sua giornata a sparlare di politici, senza rendersi conto che tanto, con o senza la sua opinione, i politici i soldi l’incassano lo stesso.

Sempre e comunque.

 

E poi, infine, c’è l’anziano medio italiano.

Ecco, lui varia, si divide in tre categorie:

- il bisbetico, incazzato, spazientito vecchietto a cui non puoi fare un sorriso che parte a sbraitarti dietro, accusandoti chissà che infamia, che gran vergogna.

- il tenero. dolce e caro anziano che non conosci, ma che ti parla lo stesso, ammiccandoti e dicendoti ” Aaah, gioventù d’oggi”

- e in fine, quello da cui devi tenerti assolutamente lontano: colui che il pomeriggio dorme. Ecco, lui è il nostro peggior nemico. Mai, ripeto, mai appostarsi sotto il suo balcone a sussurrare.

Si rischia un secchio d’acqua in testa.

Esperienza personale.

 

All’estero noi italiani siamo visti come delle persone calorose.

Per intenderci: c’è sempre quel poveraccio che è fermamente convinto che a letto siamo delle bombe.

…E dei contadini.

Ecco, diciamo che c’è ancora qualcuno che crede l’Italia un paese rurale.

Si, certo, contaci!

 

Ma torniamo ai nostri cari compaesani.

Gli italiani, tendenzialmente eh, non facciamo di tutta l’erba un fascio!, hanno qualche attrito coi francesi.

Credo, suppongo, che ciò derivi dalla notte dei tempi, magari quando una tribù di francesi, nel Paleolitico, rubò una coscia di mammut ad una tribù italiana.

Ormai, non avendo più che rinfacciarci, noi “made in Italy” passiamo gran parte del tempo dedicato al dibattito Francia-Italia affermando “ Ma noi abbiamo vinto i mondiali”.

 

Lo ammetto, l’ho detto anche io.

Non per qualcosa, figurarsi, ma diciamocelo: i mondiali fanno onore.

Okay, va bene, sono ironica…

…Ciò non toglie che siamo ancora impegnati ad esultare per una vittoria vecchia di quattro anni.

Intanto siamo campioni del mondo, lo dice anche quello che vende la nutella.

 

 

Ciò che però gli stranieri non sanno, non hanno mai saputo e mai capiranno è che l’Italia è così.

L’Italia è un Paese normalissimo quanto speciale;

è un paese leggermente bigotto, con le sue idee arretrate, con le sue affermazioni insensate;

L’Italia è un bellissimo stivale Nero Giardini;

E’ la terra della pizza, degli spaghetti, del mandolino.

L’Italia è il paese della truffa, il paese della bellezza, il paese della generosità quanto della tirchiaggine.

L’Italia, semplicemente, è vera.

Non è fantastica, non è tutta rose e fiori, ma non è nemmeno quella grande schifezza che ormai molti dicono.

L’organizzazione può far pena, certe idee politiche possono essere orripilanti, certi avvenimenti scandalosi… Ma l’italiano medio, comunque, tende ad emozionarsi, sentendo quell’inno:

 

Fratelli d’Italia

L’Italia se desta

Dell’elmo di Scipio se cinta la testa…

 

E nonostante ci sarà sempre qualcuno che rinnegherà, coi suoi validissimi motivi, l’Italia, non potrà mai negare d’essere un italiano.

Perché lo sarà a vita, dopotutto, e glielo si leggerà in faccia.

Succede sempre così.

Perché noi italiani siamo perfettamente imperfetti nei nostri difetti, nelle nostre cavolate, nella nostra pizza, nel nostro amato quanto sconosciuto mandolino, nei nostri buonissimi spaghetti.

Perché, nonostante tutto, non smetteremo mai di rinfacciare ai francesi quella santissimo coscia di mammut, cazzo di Paleolitico!

Perché sempre e comunque, urleremo come pazzi il nostro Inno quando, quest’anno, la squadra azzurra entrerà in campo…

 

Dov’è la vittoria?

Le porga la chioma

Che schiava di Roma

Iddio la creò

 

E anche se non vinceremo, anche se faremo pettare, anche se Toni non farà nemmeno un goal e il portiere farà passare tutte le palle, noi resteremo sempre noi: i campioni del mondo…

… Perché deterremo sempre il primato di pizzaioli, spaghettari e suonatori di mandolino.

 

 

 

Stringiamoci a coorte, 
siam pronti alla morte. 
Siam pronti alla morte, 
l'Italia chiamò. 
Stringiamoci a coorte, 
siam pronti alla morte. 
Siam pronti alla morte, 
l'Italia chiamò, sì! 

 

 

 

 

Salve =)

Allora dopo Countdown che noto ha riscontrato abbastanza successo, ho deciso di cimentarmi in questa.

Ci tengo assolutamente a precisare che qualunque cosa ci sia scritta, non è assolutamente stata scritta al fine d’insultare.

Se qualcuno si sente offeso, per qualsiasi cosa, non ha che contattarmi, risolverò il problema senza ogni dubbio =)

… Altrimenti…

Beh, gente, sempre e comunque forza Italia <3

Grazie a chiunque recensirà, a chi leggerà ‘sta cosa e la cestinerà, a chi non lascerà alcun commento ma la leggerà e a chi riderà.

Spero davvero che, dopo tutte le cose che hanno detto sull’Italia, qualcuno si faccia due risate.

 

Grazie ancora

 

Caramella_rosa_gommosa

   
 
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