Il mondo sembra più sporco dopo una nevicata

Hermione Jane Granger sospirò sfregandosi le mani coperte dai guanti e si strinse di più nella sciarpa nera respirando forte. Aveva il suo odore. Questo pensiero bastò a farla arrossire e si voltò dando le spalle ad Harry e Ron che poco più in la giocavano allegramente a palle di neve come due bambini felici.

Faceva freddo. Constatò Hermione muovendo pochi passi nella coltre bianca che ricopriva l’intera Hogwarts e dintorni quel giorno. Aveva nevicato senza sosta per cinque giorni e anche se era da quella mattina che ormai aveva smesso il cielo ne prometteva altra e il vento che sferzava l’aria era decisamente troppo gelido.

A quanto pareva non erano gli unici che avevano pensato di uscire nella neve, in effetti il cortile di Hogwarts era affollato di studenti di ogni anno quel freddo sabato mattina.

Si voltò in direzione del portone in tempo per vedere un gruppetto di Slyterin uscire nel freddo dell’inverno.

Nel gruppo riconobbe Blaise e Daphne che chiacchieravano in modo acceso e Tehodore Nott in compagnia di Tiger e Goyle.

Draco non c’era. Pensò con un moto di agitazione ma un rapido sguardo di Blaise le diede l’indizio giusto e le bastò alzare gli occhi per trovarlo.

Draco era affacciato ad una delle tante finestre del corridoio del terzo piano che dava sul cortile e la stava guardando. Hermione sorrise voltandosi verso i suoi amici.

“Harry, Ron io vado dentro, ho freddo. Ci vediamo dopo” sospirò all’indirizzo dei due ragazzi che annuirono distrattamente mentre lei si dileguava oltre il portone a passi svelti.

Quando lo raggiunse Draco era ancora lì, fermo alla finestra guardava fuori.

“Hei” sospirò lei.

“Stai guardando qualcosa di interessante?” gli chiese avvicinandosi a lui di qualche passo, quel tanto che bastava a sfiorarlo.

“Ora no” sospirò lui voltandosi ed Hermione non riuscì a trattenere un sorriso quando vide i suoi profondi occhi color ghiaccio sondarla.

“Buongiorno” mormorò con un sorriso.

“Buongiorno” le rispose lui con un ghigno leggero stampato sul volto e si piegò su di lei per baciarle le labbra.

“Lo sai che questo va contro le regole vero?!?” sospirò lei distaccandosi un po’.

Lui sorrise.

“Eh già…siamo due prefetti che disubidiscono alle regole. Siamo davvero, davvero deplorevoli” sospirò sulle sue labbra.

E lei non poté fare a meno di sorridere.

Sospirò posandogli un delicato bacio sulla guancia e si liberò dal suo abbraccio affacciandosi alla finestra a guardare fuori. Lui l’affiancò.

“Questa sciarpa mi è familiare” commentò divertito prendendo un lembo della sciarpa nera che Hermione aveva avvolto attorno al collo.

“Davvero?!? Strano” commentò sorridendo.

Rimasero per un po’ in silenzio.

“L’ho messa perché ha il tuo odore” confessò Hermione in un soffio e Draco le passò un braccio dietro la schiena tirandola a sé e baciandole i capelli in un gesto delicato.

“Come mai tu non esci a sguazzare nella neve?” gli chiese Hermione e Draco sospirò.

“Non mi piace la neve” esclamò. “Il mondo sembra più sporco dopo una nevicata”.

Hermione si voltò a guardarlo.

“Il mondo non è mai stato pulito” osservò.

“Infatti io non ho mai detto questo”.

Si guardarono per un po’, in fine Hermione sorrise e Draco non poté resistere alla tentazione di baciarla di nuovo.

“Di nuovo contro le regole Malfoy” sospirò lei.