Questa storia è per una persona che purtroppo è venuta a mancare troppo presto, io non sono mai stata brava a parole quindi è il mio modo per salutare lei, non sono riuscita a salutarla davvero dato che ho saputo solo dopo quattro giorni dalla sua scomparsa che non c'era più




Non riesco a sentire niente nel mio corpo, solo il vento gelido del mattino che mi arriva in faccia , mi fa sapere che ancora ho sensibilità e che sono ancora quì, che il mio cuore non ha smesso di battere con il suo ritmo straziante.
Non avevo mai visto la morte in questa prospettiva, sono stato cacciatore di pirati per molti anni , è mi è capitato di dover uccidere, ma mai ho pensato a cosa sentissero i parenti e gli amici delle mie vittime.
Ora lo so. Non sentivano più nulla dopo tanto dolore non senti più né vuoto né tristezza .
Sono rimasto per ore a guardare il mare, solo la mano di uno dei miei migliori amici mi ha distolto da quella vista facendomi girare verso lui
“solo insieme supereremo anche questo dolore, dobbiamo farlo soprattutto per lei” mi dice guardandomi serio come poche volte solo è stato
cerco di sorridere per rassicurarlo ma non sono sicuro del risultato, riesco solo a dire poche parole “da domani, oggi voglio solo stare qui a guardare le onde , a fissare lei”
lo sento allontanarsi e lo ringrazio per aver rispettato il mio desiderio anzi li ringrazio perchè so che tutti i miei amici sono come lui , e so che anche se lei non è più qui con me non sono rimasto solo,loro sono con me.