II capitolo.
I broccoli
‘ Bill, Bill..ma tu ci hai capito qualcosa? ’ Diceva Julia stringendo la penna in mano nel tentativo di risolvere un esercizio di matematica.
‘ No.’ Rispose Bill, anche lui provava a risolverlo, ma niente. ‘ Chiederò a Tom..anzi..chiediglielo tu! Così cominciate a conoscervi ’ Disse Bill con una punta di malizia.
‘ Ma sei scemo..o cosa? Lui non guarda quelle..come me.’ Bisbigliò Julia tristemente.
‘ Sta tranquilla, Tom guarda cani e porci.’ Disse Bill divertito.
‘ Ah, molto confortante..Bill! ’ Esclamò Julia, e scoppiò in una silenziosa risata, seguita da quella di Bill.
>Driiin<
Era finita l’ultima ora di scuola. Julia e Bill erano felici come non mai: avevano trovato un amico su cui contare.
‘ Bì, mi ha appena chiamato mamma, vuole che passiamo da Anne e compriamo quella robaccia, i broccoli. ’ Disse Tom avvicinandosi a Bill e Julia. ‘ Io però ho da fare.. ’ continuò a dire lanciando uno sguardo alla bionda tutto trucco e davanzale alle sue spalle. ‘..vedo che sei in compagnia! Era ora che ti trovassi un’amica!..o forse, è .. ’
‘ Zitto Tom.’ Disse Bill scocciato. ‘ Questa è Julia, ci siamo conosciuti oggi, ed è una mia amica, perciò..trattala bene. ’
‘ Ma certo ’ Rispose Tom sfoderando uno dei suoi sorrisi così sexy che Julia quasi si sciolse a guardarlo.
‘ Piacere, Tom ’ Disse Tom allungando la mano.
‘ P..piacere mio, Julia. ’ Rispose Julia stringendo la mano di Tom e diventando rossa come una fragola.
‘ Tomi, sbrighiamoci..dai ’ Disse la bionda alle spalle di Tom, ‘ Sai che se Jim ci becca sono guai.. ’
‘ Certo Jamie. Ciao Bill, ciao..ehm..Julia! ’ disse Tom allontanandosi con Jamie.
Julia rimase a fissare Tom mentre si allontanava, lo sguardo di Bill invece era posato su di lei.
‘ Dimenticalo. ’ Disse Bill.
‘ C..cosa? Chi dovrei dimenticare? ’ Disse Julia confusa.
‘ Tom..Tom devi dimenticarlo. Lui è ancora immaturo, non voglio sia causa di dolori per te. ’ Disse Bill prendendo la mano di Julia.
‘ Tranquillo, Bill. Quelli come lui li posso solo sognare. Ci sono abituata, passerà anche questa piccola cotta. ’ Rispose Julia stringendo forte la mano di Bill. ‘ Su..non dovevi andare a comprare..i broccoli? ’ Disse Julia cominciando a ridere.
‘ Già, già vero!! ’ Disse Bill, e sorrise dolcemente. ‘ Andiamo! Ah, se ti va..fermati da me il pomeriggio..proveremo a fare matematica insieme! ’
‘ Oh, io..devo chiedere... Aspetta che la chiamo ’ Disse Julia, e si allontanò in un angolo con il telefono in mano.
‘ Pronto? ’ disse la voce al telefono
‘ Ciao zia, volevo chiederti..ehm..posso fermarmi a casa di un mio compagno oggi pomeriggio? ’ disse Julia imbarazzata.
‘ Certo tesoro, certo! ’ Disse entusiasta la zia. Era felice di vedere la propria nipote con degli amici.
‘ Grazie Zia. Ti voglio bene, bacio! ’ disse tutto d’un fiato Julia, e corse incontro a Bill sorridendo.
‘ Va bene, posso! ’ disse Julia entusiasta.
‘ Perfetto! ’ disse Bill dandole un bacio sulla guancia. ‘ Prossima tappa, da Anne! ’ Urlò Bill e, poggiando il braccio sopra la spalla di Julia, si diresse con lei verso il negozio.