Visione generale
Bree e Edward erano appena tornati dalla caccia quando sul vialetto di casa Cullen si udì lo stridio delle ruote del pick-up di Bella: davvero deprimente, Bree non capiva come facesse Edward a trovare attraente un’umana così banale e come facesse a resistere al suo sangue…
Comunque, la ragazza si precipitò fuori dall’automezzo scassato e si precipitò fra le braccia dell’amato vampiro sussurrando:- Jacob sta venendo qui…-.
Tutto questo seguito da un ringhio ben udibile da parte di Ed.
Bree aveva già sentito parlare di questo Jacob Black:era uno dei licantropi che avevano aiutato i Cullen a sconfiggere i suoi compagni e per questo lo vedeva con sospetto e con anche una punta di rancore. Eppure era incuriosita perchè sapeva che fra Ed e Jacob non c’era solo semplice odio tra vampiro e licantropo, ma una vera e propria rivalità riguardante la fragile creatura che ora Edward stringeva tra le braccia…
La giovane vampira si rifugiò all’interno di casa Cullen sbirciando tra le lunghe tende bianche:era meglio non intervenire e,comunque, il licantropo aveva sempre sangue caldo…sangue così caldo e delizioso…mmm, meglio non pensarci.
La ragazza aveva ancora qualche difficoltà ad integrarsi con lo stile di vita dei Cullen, eppure si era adattata meglio di Jasper, per esempio, che stava con loro già da qualche anno… Aveva un talento naturale per l’autocontrollo.
Improvvisamente, sentì alle sue spalle l’arrivo degli altri sei membri di casa Cullen e poi una zaffata di profumo intenso e delizioso dall’ingresso del vialetto. Era un profumo particolare, intenso e speziato, con un che di selvatico…ma sotto sotto incredibilmente dolce.
Dal vialetto vide profilarsi una sagoma enorme:un indiano altissimo e abbronzato,con lunghi capelli neri e spettinati, si stava avviando verso Bella…curioso, Bree sentiva l’impulso di accarezzare la sua pelle così bronzea e setosa. Lo vide sorridere e rimase affascinata dall’abbagliante scintillio del suo sorriso…aveva dei denti così bianchi e perfetti e un viso così così…bello!
Lo vide parlare con Ed e annuire e provò ad affinare l’udito. Ecco uno dei vantaggi dell’essere vampira.
- Si dice che i Cullen abbiano acquisito un nuovo membro…è vero?-
- E anche se fosse, Jacob Black? Non credo che debba importare a te…-
- E invece è qui che sbagli, lurida sanguisuga…sai bene che sono l’ambasciatore dei Quileute e che noi licantropi dobbiamo essere avvisati in caso dell’arrivo di un nuovo vampiro…-
- Vorrai dire vampira-
- Il nuovo arrivato è…femmina?-
- Sì e se vuoi, cane, te la presento subito…Bree, so che ci stai ascoltando, esci pure… ci penso io a tenere questo cane sottocontrollo-
La ragazza era stupita: Edward voleva forse mettere in pericolo la salute del nuovo arrivato? Sapeva bene che Bree era una neonata solo da pochi mesi…
Provò a comunicarglielo attraverso il pensiero ma Ed rimase inflessibile e le fece cenno di venire avanti:ora anche l’indiano sembrava piuttosto curioso.
Bree attraversò il salone e uscì dalla porta richiudendola alle sue spalle:poi, molto velocemente, raggiunse il fratello e Bella davanti alla casa.
Successe tutto in un baleno:Bree alzò gli occhi e Jacob la guardò sospettoso.
Poi i suoi occhi si spalancarono e la sua bocca si schiuse nel sorriso più bello, radioso e perfetto che Bree avesse mai visto.
- Jacob Black, ti presento mia sorella… lei è Bree Cullen.-
Bree guardò cauta il licantropo nei suoi occhi nocciola ma lui sembrava come stregato.
La ragazza si diede una rapida controllata per vedere come mai la fissasse così insistentemente: certo, la pelle era più pallida e fredda del normale e gli occhi erano di un rosso rubino acceso e sfavillante, ma Jacob avrebbe dovuto essere abituato ai vampiri ormai,no?
La ragazza infatti non si rendeva conto di quello che Jacob aveva visto…