'Questi
personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di J. K. Rowling; questa
storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro'.
Il
loro sangue è perfetto. La loro famiglia è perfetta. La sua vita è
perfetta.
"Ripeto:
nessun problema. I bambini hanno molta immaginazione." Recita parole non
sue.
"Signora
Pucey, i disegni di suo figlio non lasciano spazio all'immaginazione". La
osservi; le sue mani tremano.
Ricordi
il suo caschetto nero di quando era tua compagna ed il cognome ricordava quel
brutto morbo babbano. Quante sofferenze nasconde, ora, sotto quelle maniche
troppo lunghe per una giornata d'estate?
Freme,
è in ritardo. Lui la starà già aspettando. Deglutisce.
"Non
credo ci sia altro da dire. Ora devo lasciarla."
Si
alza verso la porta.
Si
gira.
Un
sorriso, perfetto, non le raggiunge gli occhi.
NdA: La canzone di Tracy Chapman “Behind the wall” mi
ha ispirato e fatto pensare ad una Pansy vittima di abuso domestico. Siccome non
sono molto sicura della mia scrittura mi sono limitata ad una confusa drabble.
Come interlocutrice di Pansy io ho immaginato Hermione Granger che, lavorando
per l’Ufficio Applicazione della Legge della Magia, può essere stata
ufficiosamente avvertita da una persona di Hogwarts di strani comportamenti e
disegni del figlio di Pansy.
Chi avete immaginato voi?
Grazie di aver letto!