IL VELENO DI NARAKU E IL PROFUMO DI INUYASHA

Kagome. Kagome. Kagome
La voce continua a pronunciare il mio nome, ma non riesco a capire chi potrebbe essere la persona.
Vedo solo buio intorno a me, ma dove mi trovo?
Perché non riesco ad aprire gli occhi?
Da quanto tempo mi trovo qui?
L'eco continua a rimbombarmi nelle orecchie,devo riuscire ad aprire gli occhi, devo capire chi è la persona che mi chiama con tanta preoccupazione nella voce.
Ma il mio corpo non risponde, poi una luce appare nell'oscurità che mi circonda e finalmente rivedo la luce del sole.
Non sono ancora sicura di aver aperto gli occhi, ma vedo alcune ombre sopra di me, si muovano a tempo, con un entusiasmo o una preoccupazione addosso.
Chi sono? Perché mi stanno così vicini?
Non riesco a vedere i loro volti, vedo solo la luce del sole e quelle sagome, nere come la pece.
Poi una voce di donna mi richiama.
"Kagome, mi senti?"
Vorrei annuire ma il corpo è ancora immobile.
Cosa mi è successo?
Non ricordo nulla prima del buio totale, non ricordo dove mi trovassi e con chi fossi.
Sento che qualcuno mi tra sfiorando il braccio.
Il solo contatto mi riscalda, la sua mano è calda e sicura sulla mia pelle.
Questo calore lo conosco, ma non riesco ad associarci la persona.
Alla fine richiudo gli occhi, certa di non poter fare altro.
Le voci diventano sempre più insistenti, mi chiamano con più forza.
"Kagome non cedere, devi tener duro, noi siamo tutti con te"
Noi chi? Perchè dovrei cedere? Cosa mi è successo?
Il buio mi sta avvolgendo di nuovo e alla fine anche lo voci cessano.
Tutto è immobile intorno a me. Le ombre sono sparite, il sole è scomparso senza lasciar traccia e le voci che prima mi circondarono sembrano scomparse nel nulla.
Alcune immagini si stanno formando nella mia mente, vedo qualcuno con una lunga veste rossa con le spalle rivolte a me, non riesco a vedere la sua faccia.
Sembra che se ne stia andando, le mie gambe iniziano a muoversi da sole, sembrano voler raggiungere quella persona.
Le mie mani cercano il calore del suo corpo, la mia voce gli urla di non andare, di non lasciarmi sola.
Alla fine però scompare come era apparita davanti ai miei occhi, un'altra scena si sta formando, una ragazza mi tiene per mano e mi sorride.
Ma non riesco ad associarci un nome, chi è questa ragazza e perchè mi sorride con tanto amore.
Poi la vedo incupirsi e allontanarsi e finalmente un nome esce dalla mia bocca.
"Sango"
Lei è Sango, la mia dolce amica, ne sono sicura.
Ma allora dove si trovano tutti gli altri?
Shippo, Miroku e lui? Inuyahsa.
Dove sono? Perchè non si trovano accanto a me?
Poi di nuovo la luce appare e finalmente riesco a vedere i volti di quelle sagome, sono loro, i miei compagni d'avventura.
E cè anche lui, il mio Inuyasha.
No, aspetta un attimo, cosa ho appena detto?
Il mio Inuyasha? Da quando lui è mio?
Lui appartiene a Kikyo, come Kikyo appartiene a Inuyasha no? O mi sbaglio?
Vorrei parlare, ma ancora la voce non è tornata.
Vedo Sango avvicinarsi e chiedermi: Mi senti?
Annuisco.
Finalmente il mio corpo risponde al mio volere.
Il sorriso di Sango appare nel suo volto, con una grande speranza nei suoi occhi.
"Tranquilla Kagome, tra poco il veleno sarà tolto del tutto!!!"
Veleno? Quale veleno?
Forse Sango accorgendosi della mia espressione, mi chiede: "Non ti ricordi nulla?"
Faccio segno di no con la testa, non ricordo nulla di quello che potrebbe esser successo.
"Kagome tu sei stata avvelenata da un emanazione di Naraku, fortunatamente Inuyasha è arrivato in tempo per portarti via di lì e uccidere quell'emanazione"
Ora finalmente alcuni pezzi del Puzzle si stanno riunendo, ora mi spiego il vuoto nella mia testa. E' stata colpa del veleno che circolava nel mio corpo.
Alla fine sento un calore avvolgermi tutta e finalmente riesco a parlare.
"Sango"
Lei si volta verso di me e mi sorride.
"Sono qui"
"Inuyasha dov'è?"
Lie si volta verso la porta e indica fuori.
"Inuyasha si trova proprio davanti all'entrata, vuoi che lo chiami?"
Annuisco.
Vedo Sango alzarsi e avviarsi fuori, dopo pochi minuti entra Inuyasha.
Mi sorride.
Strano, è la prima volta che Inuyasha si mostra così dolce nel miei confronti.
"Come ti senti, kagome?"
"Sto bene"
Lui annuisce e siede rilassandosi.
"Cosa è successo precisamente?"
Mi guarda stupito, poi accomodandosi vicino a me, mi racconta tutto quello che è successo.
Da quello che dice, Naraku mi ha rapito e condotto nel suo castello, io devo aver tentato di fuggire ed è stato allora che l'emanazione di Naraku mi ha morso, paralizzandomi il corpo e la mente.
"Ma ora Kagome sei al sicuro"
Annuisco di nuovo felice di poter stare vicina a Inuyasha, solo io e lui.
Intorno a noi si forma un pò d'imbarazzo, non sapendo cosa dire, cerco di alzarmi per potermi appoggiare a lui.
Intuendo le mie intenzioni, Inuyasha si avvicina e aiutandomi ad alzarmi, mi permette di appoggiare la testa alla sua spalla.
Finalmente posso senitre dopo tanto tempo il suo profumo e con questi pensieri mi addormento tra le sue braccia.
So che lui veglia su di me, per questo non mi preoccupo di nulla e assaporo fino all'ultimo quella notte.

ECCOMI DI NUOVO ( NON UCCIDETEMI VI PREGO ) SONO TORNATA CON UNA NUOVA E FRESCHISSIMA ONE-SHOT
FATEMI SAPERE, CI CONTO!!!
CHOCOLA92