Una comunissima ragazza con i capelli castani e gli occhi altrettanto castani.

 

 

«Sono una comunissima ragazza di media altezza, con i capelli castani e gli occhi altrettanto castani»
«Non è vero»
«Eccome se è vero, guardami: ti sembro particolare?»
«Sei diversa, dalle comunissime ragazze di media altezza, con i capelli castani e gli occhi altrettanto castani»
«Sono esattamente come loro»
«No. Tanto per cominciare, hai i capelli color cioccolato e gli occhi nocciola. La pelle color sabbia, e che profuma di mandorle. Quando sorridi sulla tua guancia destra si forma una fossetta. Arricci il naso in continuazione. Sospiri se qualcuno ti sfiora accidentalmente i capelli o la nuca. Quando canti la tua mano sinistra canta con te. Muovi le gambe spessissimo. Parli da sola. Ti strofini il dorso della mano destra sulla fronte. Ti mordi le labbra quando leggi e le muovi quando senti una canzone. Gli occhi ti brillano quando balli. Se qualcuno si azzarda a dirti che sei bella ti arrabbi e cambi discorso. Ti arrabbi per qualsiasi cosa, in effetti. Quando c’è qualcosa che non ti piace mangiare per pranzo, quando qualcuno cambia canale mentre tu stavi guardando la tv, quando qualcuno ti parla mentre leggi o scrivi. Hai sempre con te una crema solare a protezione altissima. Hai un cellulare da esposizione, solo perché non riesci mai a trovarlo. Perché in fondo, ti perdi ogni cosa, anche se continui a ripetere che nel tuo disordine riesci sempre a ritrovare tutto. Quando ti chiamano, giri così velocemente la testa che i capelli ti svolazzano attorno al viso. E quando guardi me, i tuoi occhi sorridono»
«Ti odio»

«Ah giusto, dimenticavo: dici un sacco di bugie»