Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Human_    28/05/2010    8 recensioni
Piccoli estratti di una storia senza volti né nomi. Perché l'amore non ne ha bisogno.
La ragazza si voltò verso il ragazzo e si ritrovò a sorridere.
Le ispirava
fiducia.
«Pensavo» rispose allargando il sorriso.
«Anche tu?» fece allora lui «Che coincidenza. Anche io penso spesso»
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Questa storia è tra le Storie Scelte del sito.
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A




«Vuoi tu, regina delle barbabietole, prendere me, re dei broccoli, come tuo legittimo sposo?».

«Vuoi tu, o re dei cretini, smetterla di cazzeggiare e metterti a studiare?».
Lui sbuffò esasperato e riportò lo sguardo sul suo libro di storia. «Neanche per una cosa seria ti fai distrarre » borbottò.
La ragazza sbatté la penna su tavolo, esasperata. «Senti, emerito imbecille, io domani ho il compito di matematica e l'interrogazione di scienze, ed ho l'estrema necessità d'andare preparata. TU domani hai l'interrogazione di storia, e se prendi un'insufficienza ti stacco la testa a morsi. In più, siamo troppo giovani per sposarci e se anche fossimo in età io non ti sposerei. Chiaro?! Ora taci». Recuperò la sua penna ed iniziò daccapo il suo problema di geometria.
La luce divenne meno ed, alzando lo sguardo, appurò che la figura del ragazzo la sovrastava coprendole la luce con espressione indecifrabile.
«Che c'è?» chiese seccata, rinunciando definitivamente a risolvere quel rompicapo e posando la schiena allo schienale della sedia.
«Perché non mi sposeresti?»
«Perché non ho una buona opinione del matrimonio».
Maledetta me e la mia boccaccia, pensò, incrociando le braccia.
«Il fatto che i tuoi genitori non vadano molto d'accordo non significa che il matrimonio sia un brutta cosa» ribatté lui, serafico.
«Citando Gervaso, non esistono matrimoni felici. O si è sposati, o si è felici. E se invece preferisci un cantante, ascolta “Io non ti sposerò” di Masini».
«Non citare, spiegami solo perché non credi nell'amore eterno».
«Non ho detto di non credere all'amore eterno, ho detto di non avere fiducia nel matrimonio! L'amore eterno esiste, non è altro che l'amore puro, ma il matrimonio è un fattore inquinante. Quando due persone sono sposate, iniziano a dare tutto per scontato, soprattutto la felicità dell'altro e la propria, e son talmente occupati a pensare al resto, talmente sicuri dell'amore dell'altro, che non s'accorgono neanche d'aver lasciato il giardino incolto, che le erbacce stanno uccidendo i fiori. E quando se ne accorgono è troppo tardi, come per i baobab sul pianeta del piccolo principe».
«Non ti darei mai per scontata» mormorò lui, tornando a sedersi davanti a lei.
«Non dire “mai”».
«Ma è la verità. Se io ti sposassi -e credimi, ti sposerò- sarebbe per far sapere al mondo che tu sei mia e di nessun altro, per suggellare il nostro rapporto, ma tra noi due non cambierebbe niente. Avrei solo la soddisfazione di dire “Mia moglie” pieno d'orgoglio presentandoti ai miei amici o magari a quella maledetta bis prozia che m'ha sempre detto che sarei morto da solo, perché col carattere che ho nessuno m'avrebbe mai voluto. Sarebbe un modo per far vedere a tutti che tu mi ami almeno quanto io amo te e che vogliamo che, un giorno, ci seppelliscano insieme, abbracciati, con le fedi in bella vista. Ma io t'amerei ancora come t'amo adesso, e cercherei di conquistarti ogni giorno».
«Quanti baci perugina hai mangiato per architettare 'sto discorso?» domandò lei, con gli occhi lucidi ed il sorriso sulle labbra.
«Abbastanza da farmi venire il diabete, devi risarcirmi. È colpa tua».
«Come sempre».
Il silenzio li avvolse per qualche minuto, mentre si limitavano a guardarsi negli occhi.
Poi fu lei a romperlo. «Sposami».
«Cosa?» sussurrò spiazzato lui.
«Sposami. Ora. Ho due anelli di là, che ho comprato stamattina perché non aveva da farmi il resto per il bracciale. Sposami».
«Posso fare anche la parte del prete?».
«Devi farla per forza».
«Allora ci sto».
Qualche minuto, il tempo di recuperare i due anelli d'argento e pronunciare quelle parole rubate alle altrui cerimonie, ed i due ragazzi erano, seppur non ufficialmente, sposati. Marito e moglie.
«Promettimi che non te ne pentirai» sussurrò il ragazzo, con la voce attutita dai capelli neri di.. sua moglie.
«Non me ne pentirò. Tanto è per sempre, no?».
«Come un diamante».
E lì, in quella stanza, circondati dai libri ormai abbandonati, legarono le loro anime. Probabilmente per l'eternità.













E che è 'sta roba? Non ne ho idea.
È stata una guerra pubblicare questo capitolo perché io, porca puzzola, non mi sento più in grado, degna, di raccontare la loro storia meravigliosa (non che vi perdiate tanto, giacché sarebbero stati al massimo altri due o tre capitoli).
Ma i capitoli, nella mia testolina vuota, ci sono. Quindi per ora non metto “Completa”. Però i lavori sono sospesi. E spero non mi ucciderete.
Ora, ma quanto siete meravigliosi voi lettori effippiani, eh? Troppo, troppo.

SummerRain: Oh, ma sei più che perdonata *w* Poi, se mi dici “brava” così tante volte finisce che mi monto la testa, eh u_ù xD Son contenta che ti piaccia 'sta storiella che, per la peppa e la peppina, è così mia che è come se tu mi dicessi che ho un bell'intestino tenue .O. Grazie ancora, davvero. Non hai idea della gioia che m'hai dato *-*

whitevelyn: Ho visto il tuo nome e son collassata, perché tu che leggi quel che scrivo è.. un sogno, davvero. Che ideuzza contiene il capitolo? *O* Non vedo l'ora di leggerla, davvero. E grazie della recensione (L)

SiL1694: Saaaaaaalve anche a te :D Credo che un “grazie” sia troppo poco, ma siccome ancora non hanno inventato un termine degno, grazie. Non hai idea delle dimensioni del sorriso che m'è nato a leggere la tua recensione. E ho anche sospirato di sollievo perché per il titolo son stata in crisi per non so quanto finché, verso le tre di notte, non mi son svegliata dandomi della stupida per non averci pensato subito -.-”
Ancora grazie <3

Misery13: *___* Ma quante volte dovrei dir grazie per rendere l'idea? Son contenta che ti piaccia, davvero. E mi dispiace per non aver aggiornato presto, ma questa storia per me è un po' una sfida con me stessa, ecco. Scriverla è un travaglio. Di nuovo grazie per le tue parole e per quel “Woo-wow” che m'ha riempito di gioia <3

doddola93: Ma quanto puoi tu esser dolce, mi chiedo? Non vorrei mai ucciderti, per carità, ma.. perdonami, sapere che ti faccio 'sto effetto mi fa gongolare u_ù
E' che per me tu sei.. non so, sei troppo straordinaria. E veder una tua recensione così mi toglie il fiato. Grazie <3


Grazie a tutti voi, che leggete e non commentate, perché mi fa comunque piacere. Al prossimo capitolo, che pubblicherò Chissà-Quando.
Un abbraccio a tutti, che ve lo darei tanto volentieri <3
Human_
   
 
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Human_