*Io ho provato e riprovato a togliermela dalla testa..ma cosa posso farci se lei si presentava davanti a me..con quel suo sorriso..quegli occhi brillanti e con quel suo profumo di vaniglia? *
Quel giorno la spiai per tutto il tempo..si l'avevo pedinata..
stava andando ad allenarsi..
[E' un angelo quando indossa quei pattini..e io volo con lei.]
Da quel giorno diventò una fissa..
Io allora studiavo Lingue,lei Medicina
..
poi dopo l'ennesimo pomeriggio a spiarla, la vidi cadere a terra facendosi male..
non riuscii a rimanere nascosta dietro quel muro..corsi da lei ma,non fu una buona idea..
si spaventò,si spaventò di me..[io che strapperei il mio cuore per quella creatura..]
-Cosa vuoi,chi sei?..-si ritrasse dalle mie mani..
-ho visto che cadevi..volevo aiutarti-tentai di spiegare,mentre cercavo di non farla assistere a un fenomeno di autocombustione
passarono i giorni e ci fù un convegno nella nostra facoltà..la trovai lì..in prima fila ad ascoltare attenta le argomentazioni che si affrontavano..
e invece c'era il gruppo dei miei amici che cercava in tutti i modi di farmi ridere..-state zitti?..-sbottai innervosita e credo che forse la mia voce si alzò un po' troppo di volume,perchè i suoi occhi erano puntati su di me..
si fece avanti finito il discorso mi chiese di andare a mangiare fuori per ringraziarmi di quando era caduta..
accettare era l'unico modo per stare bene..
e così piano piano..diventò mia amica..
passavano i mesi..e lei ignara di tutto
-Sasha guarda! Hai mai visto un fiore più bello?..-[in Finlandia..un paese freddo come questo..è raro trovare fiori così pieni di colori..viveva di luce propria..]
-Uno si..-risposi sottovoce prendendo quel fiore che si era fatto strada nella roccia e glielo posai tra i capelli..un bacio leggero sulla punta del naso e incominciai a correre,iniziando una specie di nascondino..
e lei mi faceva ridere,respirare,sognare..
lei mi faceva vivere..
poi quel giorno..
-Hei Sasha..-era diventata rossa..-Ti devo dire una cosa Sasha!-abbassò lo sguardo incominciando a giocare con le sue mani..
-Hei ..-..le sollevai il volto..-Jenny dimmi che c'è?..-
e da lì l'inferno..[-Ho incontrato l'uomo della mia vita!-]
oh come avrei voluto scappare da quelle parole..[-Ho incontrato l'uomo della mia vita!-]
e poco più in là così feci..
-Jenny parto..- annunciai con voce spezzata..
-Vai in vacanza?..-mi chiese piena di vita..travolgendomi ancora una volta con il suo sorriso..quel sorriso che non era causato da me
-Mi trasferisco per lavoro..Germania..-vi giuro,ho provato ad essere più fredda possibile ma le lacrime si facevano avanti..
E lei continuava a farsi sentire..io più scappavo,più lei mi cercava..
passava le sue vacanze nella mia casa..aveva imparato il tedesco per me..
tutti i piatti caddero a terra.. e lei uscì con la sua prima frase imparata..
-Sasha das kann passieren!*- e il mio sorriso era solo opera sua..
Passavano gli anni e..
Eccola ancora qui accanto..
e poi il suo sorriso tutto dedicato a me quando le dico..-Sei tu..il mio fiore più bello-
*das kann passieren=può succedere