“E adesso filate tutti e due in camera! Su! Veloci! Come diavolo vi è venuto in mente di spaventare Ronny trasformando il suo orsetto in un orribile

ragno!! Perché non vi divertite su scope volanti come tutti gli altri bambini! Fred, che diamine quello non è da mangiare! È di plastica!”

“Fred? Non penserai sul serio di passarla franca stavolta?? George non impicciarti e smettila di coprire tuo fratello! Date subito un antidoto a vostra

sorella, si sta trasformando in un canarino!”

“Mamma!! I gemelli hanno di nuovo nascosto il mio distintivo di prefetto!”

“Oh avanti ragazzi è la quarta volta oggi! Dove l’avete messo??”

Fred protesto: “è imbarazzante avere un prefetto in famiglia! Rovinerà la nostra reputazione!”

“e così avete aperto un negozio di scherzi! Ma come diavolo vi è venuto in mente?? Volete gettare al vento gli studi e passare la vita ad architettare giochetti idioti?”

“Avanti mamma di questi tempi c’è bisogno di qualcuno che faccia ridere!!” Fred, insolente come sempre strappò un sorriso a Molly.

E ora Molly piangeva china sul corpo del figlio che tanto l’aveva fatta gridare, che tanto l’aveva fatta preoccupare. Aveva lasciato il mondo con il sorriso sul viso Fred Weasley, perché lui faceva ogni cosa con quel sorriso malandrino.

Si sentiva morta dentro, come se le avessero strappato via una parte del suo corpo. annegava nel dolore, i singhiozzi le impedivano di respiraree alzava lo sguardo intorno a se leggendo sul volto degli altri la paura la rabbia e la consapevolezza che il suo Freddie non c'era più.

e allora Molly non resistette  e accompagnata da un urlo di dolore si scagliò sul mangiamorte che le aveva portato via il suo bambino monello, privandolo della vita come lui aveva fatto a lei, consapevole che quel gesto di disperazione non avrebbe riportato suo figlio tra le braccia che tante volte l'avevano cullato.