CAPITOLO 9_DUE CHIACCHIERE?

?? “Sasuke!” qualcuno mi stava chiamando

?? “SASUKEEEE!!!” mi svegliai di soprassalto e caddi dalla sedia

Sas “Cazzo, Naruto!!” esclamai

Nar “Scusa, scusa!!!”

Sas “Dov’eri finito ieri?”

Nar “Ecco…io…” si grattò la nuca

Nar “Ero svenuto nell’ufficio di Gaara!”

Sas “-_-‘’”

Nar “Lasciami in pace!!!”

Sas “Non ti ho detto nulla”

Nar “Si, si!” si girò verso Sakura

Nar “Come sta?”

Sas “Il medico ha detto che l’intervento è riuscito e dovrebbe riprendersi presto”

Nar “Meno male!” si girò verso di me ed io abbassai lo sguardo

Nar “Non è stata colpa tua!”

-Ormai mi capisce benissimo, sono come un libro aperto per lui!-

Sas “SI, INVECE!” era raro che io alzassi la voce, ma quando lo facevo riuscivo a terrorizzare chiunque.

Mi misi le mani nei capelli e le lacrime ricominciarono a scendere

Nar “Non lo potevi prevedere e…”

Sas “Smettila di dire cazzate Naruto!”

Gaa “Infatti” entrò nella stanza

Nar “Io non dico ca…”

Sas “Che vuoi dire?”

Gaa “Naruto mi ha raccontato tutto stamani mattina, è stata colpa tua e della tua debolezza!”

-Questo sa dove colpirmi!-

La rabbia incominciò a montarmi velocemente

-E’ stata di nuovo colpa della mia debolezza!-

E di nuovo la faccia di Itachi che mi diceva che ero debole riaffiorò nella mia mente

Nar “Gaara per favore!”

Gaa “Naruto, è la verità!”

Sas “Si, è la verità!”

?? “No, non è la verità!” alzai di scatto il viso bagnato dalle lacrime

Sas “Sakura!” non ci potevo credere, era lì, stava bene!

Sas “Sakura!” ripetei, mi era mancato pronunciare il suo nome, mi era mancata la sua voce, il suo sorriso, i suoi occhi…tutto! Eppure, fino ad ora era sempre stata accanto a me, ma era una cosa diversa!

Sak “Sasuke” sussurrò, non aveva voce

Nar “SAKURA-CHAN!!!!” si gettò ad abbracciarla

Sas “Giù le zampe baka!!!” gli tirai un pugno e lei rise

Nar “Sas’ké!! Non essere egoista non tenerti Sakura tutta per te!!!”

Sak “Gaara”

Gaa “Sakura! Come ti senti?” si avvicinò a lei

Sak “Mi fanno un po’ male la testa e la gola, per il resto penso di essere intatta!”

Gaara lentamente si avvicinò a Sakura e l’abbracciò. Da subito ricambiato.

Rimasi un po’ spaesato! Cosa significava? Era un abbraccio fraterno?!

Gaa “Mi sei mancata sorellina!”

Sak “Anche tu, tanto!”

Nar “Che teneri!!!!!!” si commosse

Sas “O.O” si staccarono e Sakura mi guardò

Sak “Vedi…anche Gaara, in realtà, faceva parte del mio clan però lui non ha ereditato niente da esso! E grazie a Tsunade-sama abbiamo scoperti che avevamo gli stessi genitori

Sas “Quindi anche Temari e Kankuro sono tuoi…”

Sak “Fratellastri, per l’esattezza!”

Sas “C’è qualcos’altro che non so?” dissi ironicamente, ma con in fondo il desideri di ricevere una risposta sincera

Sak “Che io mi ricordi…mi pare di no” sorrise

Entrò un’infermiera per controllare se Sakura stesse bene

Inf “ Mi dispiace, ma dovreste uscire! Sakura-sama ha bisogno di riposare!”stavo effettivamente per dirgliene quattro perché, come tutti sanno, non mi è mai piaciuto ricevere ordini, ma Gaara mi fermò…

Gaa “Non ti conviene Uchiha!” lo guardai malissimo, e quello sarebbe dovuto diventare mio…cognato??

Mi vennero i brividi

Gaa “Dobbiamo fare due chiacchiere!”

Si, per quanto due come noi possano conoscere il vero significato della parola chiacchierare

Sak “Gaara per favore!” ma il fratello non la considerò minimamente, troppo impegnato a non farsi battere alla battaglia tra sguardi che era appena iniziata tra me e lui.

Un silenzio molto inquietante aveva preso possesso della stanza, sentii Sakura rabbrividire…no, stava tremando!

Lasciai perdere la sfida e voltai il viso verso di le. Perché non la smetteva di tremare?

Sas “Sakura…”

Inf “Dovete uscire! Ha bisogno di riposare!!”

L’infermiera era alquanto alterata il che faceva si che mi irritasse più di quanto non faceva già

Sak “Sasuke, tranquillo! E’ tutto apposto!” mi sorrise, automaticamente mi tranquillizzai ed uscì seguito da Naruto e Gaara

Gaa “Uchiha! Tra cinque minuti nel mio ufficio!”

-Tranquillo Sasuke! E’ il Kazekage ed è anche il fratello di Sakura! Ne soffrirebbe molto quindi trattieniti dall’ucciderlo!!-

Cinque minuti dopo

TOC TOC

 Bussai alla porta dell’ufficio del Kazekage

-Rimani calmo! Qualsiasi cosa ti dica tu non cedere! Pensa a Sakura! Si, Sakura!-

… “Avanti” entrai

Non mi guardai intorno, lo fissai dritto negli occhi, non volevo assolutamente perdere tempo

Sas “Volevi parlarmi?” dissi atono

Gaa “Si” stesso tono freddo e distaccato, nulla di cui sorprendersi

Gaa “Apri bene quelle due cose che ti ostini a chiamare orecchie”

-Ok, lo uccido!!!! NO!! Pensa a Sakura!! Sakura, Sakura, Sakura, Sakura!!-

Gaa “Prova a farla soffrire e ti uccido” coinciso e diretto, non ci gira intorno!

Quella era una delle poche –pochissime- cose che mi piacevano del mio futuro cognato. Qualità che pochissimi hanno.

Dovevo inoltre ammettere che ero molto contento di sapere che tiene a lei e che in qualsiasi caso sia pronto ad uccidermi pur di proteggerla. Non mi sorprese più di tanto quell’affermazione!

L’avevo capito che tanto simpatico non gli stavo!

-Non sono mica scemo!-

Sas “Era proprio quello che volevo sentirmi dire!” sorrisi e lui ricambiò. Ovviamente i nostri non erano sorrisi, erano ghigni! Forse ghigni di intesa, o magari di soddisfazione!

Sas “La amo veramente!” mi sparì il ghigno dalla faccia e lo guardai seriamente negli occhi.

Anche il suo ghigno sparì, ma non seppi interpretare la sua espressione, forse era perplesso? Sorpreso? Contrario?

Tutte ipotesi più che plausibili vedendo da chi erano uscite quelle parole!

Gaa “Sarà meglio per te!” ghignò nuovamente “Puoi andare!”

Mi voltai, aprì la porta, ma prima che potessi fare un altro singolo passo…

Gaa “Ah Sasuke!”

-Non più Uchiha? Abbiamo fatto un passo avanti, un piccolo passo avanti!-

Mi voltai

Sas “Mm”

Gaa “Figli maschi!” ridacchiò e non potei fare a meno che ghignare divertito uscendo dalla stanza

-Mi sbagliavo! Abbiamo fatto un enorme passo avanti!-