Keep it real!
Capitolo
1
Oh.
My. Jonas.
La brezza estiva mi scompigliava i
capelli:-Uffa!-Esclamai. Il vento mi stava rovinando l’acconciatura costata
almeno due ore di tempo da parte della mia migliore amica. Avrei dovuto essere
al meglio per quell’incontro. Il più importante della mia vita. Un incontro che
equivaleva ad un sogno che diventava realtà.
***
Nicholas Jerry Jonas era nel terminal degli arrivi
dell’aeroporto Fontanarossa a Catania. Accanto a lui i suoi fratelli Joseph
Adam e Paul Kevin si guardavano intorno incuriositi dalla moltitudine di
persone che neanche si accorgevano di loro. Cosa strana in effetti ma erano in
incognito e nessuno tranne la loro famiglia sapeva di quel viaggio
nell’assolata Sicilia. Big Rob aveva appena preso le valigie e i ragazzi
riuscirono ad uscire da lì senza inconvenienti.
***
Oh,my
Jonaaaasss, sto sognando, sto sognando! Pensai quando li vidi
sbucare dalla porta automatica. Effettivamente sembrava che quella scena fosse
parte di uno qualsiasi dei miei sogni notturni e diurni ma era incredibilmente
reale.
–Dammi un pizzicotto- sussurrai a Jenny e lei me ne diede uno allegra.
Era felice quasi quanto me.“Quasi “perché in quel momento la persona più
felice del mondo ero io! Muahahahahah mi
ritrovai a pensare.
-Ok, sto diventando ufficialmente isterica.- sussurrai a
Jenny.
Mi sorrise: –Mi piace questo elemento.-
-Daiiii!
Comprendimi invece e … non parlarmi in Facebookkiano! – controbattei e lei al
posto di rispondermi a sua volta mi indicò un punto davanti a sé senza farsi
notare. Seguii le sue dita e mi accorsi di chi mi stava consumando con lo
sguardo.
***
C’era poca gente in giro dentro l’aeroporto in
quella giornata d’inizio giugno e Nick la notò subito. Valentina. Era ancora più bella dal vivo che nella foto su Twitter.
Gli occhi di un verde-blu intenso brillavano di luce propria. I lunghi boccoli
castani ondeggiavano indisturbati lungo le sue spalle. Un sorriso dolce e
sincero incorniciava il tutto. Wow si
ritrovò a pensare. Ma non c’era più tempo per riflettere. Quell’angelo stava
già andando verso di loro.
***
Nick. Proprio Nick mi stava osservando in ogni
minimo particolare e in qualche modo mi sentii quasi scrutare l’anima da quegli
occhi profondi e indagatori. Mi soffermai sui particolari del suo abbigliamento
perché non riuscivo a mantenere lo sguardo fisso su una sua sola parte del suo corpo.
Era elegante. Come sempre d’altronde. I suoi ricci,
perfettamente idratati ricadevano in un unico boccolo sulla fronte. Le labbra
perfette … le fossette sui fianchi che riuscivo ad intravedere da sotto la
camicia candida e poi … Ok ok STOP..mi
dissi meglio che non mi soffermi troppo
o non riuscirò a non saltargli addosso, e poi addio propositi di verginità!- Risi tra me e me per quei pensieri
assurdi. Decisi quindi di fare un passo, poi un altro e un altro ancora. Un
passo tira l’altro e mi ritrovai proprio davanti a Big Rob che proteggeva i
ragazzi.
Chiese: –E’ lei?- Nick annuii e uscì fuori dalla protezione di Big Rob
per andarmi incontro ed abbracciarmi.
–Non vedevo l’ora- mi sussurrò
all’orecchio e quasi svenni.
Troppo bello per essere vero.
***
Nick la stava abbracciando stretta da almeno un
minuto e mezzo quando Joe spazientito intervenne per separarli esclamando
un: -Ehi,ciao! Io sono Joe! Tu devi essere Valentina, giusto? In quest’ultimo
periodo Nick non ha fatto altro che parlarmi di te!- concluse candido. Nick
arrossì per le parole del fratello. Inopportune come al solito. Fortunatamente
per salvare la situazione imbarazzante che si era creata arrivò Kevin che aveva
appena chiuso lo sportello del telefonino.
–Era Danielle.- disse rivolgendosi ai
fratelli poi notò Valentina e la salutò affettuosamente.
A quanto pare era già
famosa nella famiglia Jonas.
Da dietro le
spalle della ragazza ne comparve un’altra dai capelli lisci e gli occhi verdi
che lei presentò come la sua migliore amica: Jennifer. Notando che non parlava,
Nick lanciò un’ occhiata a Joe e sorrise nel vedere che era rimasto
incantato da quella ragazza. Ooops
pensò non vedo l’ora di prenderlo in
giro per la sua nuova cotta!
***
Fuori dall’aeroporto ci aspettavano i miei genitori
e mio fratello. Appena mi videro arrivare abbracciata a Nick quasi non
svennero. Erano scioccati che tutto questo stesse davvero accadendo a me! Big
Rob prese una macchina a noleggio ma Nick, non volendosi separare da me,
decise di salire sulla mia auto mentre Jenny sarebbe andata con gli altri
fratelli per la gioia di Joe.
In macchina mio fratello era piuttosto silenzioso.
Forse era troppo sconvolto per parlare. In fondo Nick insieme ai suoi fratelli
era proprio un suo mito. Fortunatamente mia mamma è laureata in lingue straniere
e cominciò a fare domande a Nick sul viaggio, la sua famiglia eccetera eccetera..mio papà non si
pronunciò e penso che sia stato proprio un bene perché non credo che mi avrebbe
fatto fare proprio una figura fantastica dato che non sa l’inglese e tende a …
come dire … inventare le parole!!!