You always break my heart

“Allison.. potresti andare a chiamare Dean e Anna? E' meglio che stiamo tutti insieme.”

Sam mi guarda e mi sorride chiedendomi gentilmente di andare a recuperare il mio ragazzo, e la sua nuova amica, fuori.

Sospiro e annuisco guardando sia lui che Ruby.

Non mi piace l'idea di lasciarli soli.. Ho come la strana impressione che lei abbia una cattiva influenza su di lui.

Tuttavia mi piace ancora meno pensare al mio uomo, solo, fuori con una donna.

Gli sorrido e mi alzo piano.

Percorro i pochi passi che mi separano dall'uscita del granaio in cui ci siamo rifugiati, lentamente.

A dire il vero ho il terrore di uscire fuori.. Perchè qualcosa mi dice che mentre io ero dentro con Sam e Ruby e la loro.. tensione sessuale, Dean ed Anna sono diventati sin troppo intimi.

Faccio un grosso respiro e apro con calma la porta.

Vorrei tornare indietro e dire a Sam di andare lui a chiamarlo, ma non voglio coinvolgere quel demone che sta con lui nei mie affari e nelle mie insicurezze.

Perchè è di questo che si tratta.

Della mie insicurezze e delle mie paure.

Ho sempre avuto questo tipo di problema.

E da quando mio fratello, l'unico ragazzo di cui mi fidavo davvero, mi ha tradita, rovinando tutta la mia famiglia.. Beh da allora è anche peggio.

E il risultato è che ora ho il terrore di scoprire che il mio ragazzo, che amo più della mia vita, mi ha tradita.. Di nuovo.

Perchè se l'ha fatto, non sarebbe la prima volta.

I primi tempi, capivo e perdonavo.. mi sforzavo di comprendere la sua paura dei legami derivanti dalla mancanza di amore incondizionato.

Non ha avuto una madre, e ha avuto un padre assente.

Solo mostruosità e nessun allegro pranzo della domenica con amici e parenti.

Quindi cercavo di mettermi nei suoi panni e mi convincevo che non mi tradiva perchè gli piaceva farmi male, ma solo perchè era incapace di amare.

E dopo ogni volta, mentre lo tenevo stretto e lui dormiva tra le mia braccia, mi promettevo e promettevo a lui, nel silenzio della stanza, che gli avrei insegnato ad amare.

Che gli avrei insegnato a non aver paura di un legame.

Perchè anche se tutti se ne vanno, io sarei rimasta lì per lui fin quando lui stesso avrebbe voluto.

Lo facevo ogni volta e lo guardavo accarezzandogli i capelli e ripetendo a me stessa quanto lo amavo.

Ma ora.. ora mi rendo conto che avrei dovuto lasciarlo o in qualche modo.. punirlo.

E forse, se l'avessi fatto, ora non avrei paura di scoprire che mi ha tradita. Sarei sicura che non l'ha fatto.

Ma che posso fare?

Sono fatta così.. Lo perdono sempre.

Lui è l'unica persona che io, incapace di perdonare per natura, non riesco ad allontanare.

L'unico che mi fa sentire il peso del rancore leggero, quasi come se fosse una piuma.

Richiudo la porta dietro di me e avanzo piano piano tra i rottami tutti intorno.

Un po' spero di non riuscire a trovarli, ma so che è impossibile che questo accada.

Mi sistemo il cerchietto e mi mordicchio il labbro quasi a mordere il dolore e il timore che sento dentro.

Poi li vedo.

Escono dall'auto e si risistemano i vestiti, dando fondamento ai miei sospetti.

Mi fermo e anche il battito del mio cuore si ferma per un attimo.

Faccio un grosso respiro cercando di non iniziare a respirare in modo affannoso.

Non voglio far vedere che sono turbata. Non fin quando lei sarà qui.

Dean ed Anna si sorridono e poi alzano gli occhi davanti a loro e mi vedono.

Non so dire se sono più turbata io o loro.

Dean deglutisce a vuoto e mi osserva.

Credo che in questo momento preferirebbe sprofondare. Ma non perchè è pentito, solo perchè io l'ho colto in flagrante.

Mi schiarisco la voce e li guardo. “Sam dice che è meglio che restiamo uniti.. Quindi mi ha detto di dirvi di.. rientrare.”

Anna annuisce e mi sorride, mentre io resisto alla tentazione di ucciderla.. Una forte tentazione.

Si allontana e rientra dentro ed io rimango solo con Dean.

Ci guardiamo per alcuni minuti, in silenzio, incapaci di dire o fare qualunque cosa.

Ora io ho due possibilità. Posso fingere che non sia successo nulla e perdonare ancora.. Oppure posso finalmente fare quello che avrei dovuto fare tanto tempo fa.

“Dovremmo rientrare anche noi.” mi sussurra lui rompendo il silenzio.

“Perchè?” chiedo soltanto.

Non capisco perchè mi tradisce. Io non lo capisco.

Ha superato le sue paure.. quindi credo che lo faccia per divertimento. Anche se è terribile da ammettere.

“Ne riparleremo dopo.. non è questo il momento Allison.. Gli angeli potrebbero arrivare da un momento all'altro.”

“A me piacciono gli angeli.”

“No.. A te piace un angelo.. Non tutti.”

“Anche a te!” esclamo decisa.

Lui mi guarda e si avvicina.

Mi prende il viso tra le mani e mi bacia. Con quella bocca che poco fa è stata parte del tradimento.

Si stacca da me e mi guarda negli occhi.

E so cosa significa quello sguardo. Significa “dimentica questa storia e andiamo avanti come se non fosse mai accaduto.”

No! Stavolta non fingerò che non sia mai accaduto.

Mi pulisco le labbra con la mano e mi allontano da lui.

“E' finita.” gli dico “Abbiamo chiuso.”

Lo osservo un po' e poi mi giro per tornare dentro.

“Allison..” mi chiama lui.

Scuoto il capo e cammino dritta e diretta.

Non mi fermerò, non stavolta.

Lo amo, ma sono stanca di stare male.. E' ora che lui cresca un po' e se.. se è destino tornerà da me, senza sentire il bisogno di tradirmi.