All I Need

Chapter One

Era una specie di commedia.
[..]
Non ha avuto un gran successo, né di pubblico né di critica.
[..]
E questo mi ha insegnato qualcosa.


Tim Burton

I'm dying to catch my breath
Oh why don't i ever learn
I've lost all my trust though i've surely tried to
Turn it around

Sono l'uno difronte all'altra, un inchino e la danza comincia.

Un semplice gesto che costringe a guardare negli occhi, un gesto che dà vita di inaspettato.

Un giro su se stessi, un palmo distante dall'altro. La gente radunata a cerchio, guarda estasiata le coppie che volteggiano, adesso, uniti nel ballo.

Ma una si distingue dalle altre, l'anchimia e l'affinità che scaturiscono è palpabile. Gli occhi chiari di lui si rispecchiano in quelli castani di lei.

Un ballo che deciderà la nuova Miss Mystic Falls, un ballo che ha unito due persone diverse. Non è vero che il suo corpo rispondeva a quello del vampiro davanti a lei, Elena veniva capita da Damon e lei capiva lui.

Come due metà che, insaziabili, cercano l'altra. Il loro carattere è simile, il loro cuore, lacerato da ferite tutt'ora sanguinanti e pulsanti, sono simili.

Don't tear me down
For all i need
Make my heart a better place
Give me something I can believe
Don't tear me down
You've opened the door now
Don't let it close

Come possono stare lontani, se sono proprio i loro sentimenti reciproci a legarli?

Damon ha sempre saputo che Elena era diversa, una luce si sprigiona dal suo animo e lo riscalda dall'oscurità ogni volta che il suo sguardo si posa su di lui.

Ma una rabbia animale lo assale, quando la vede felice con il suo fratellino. Il suo dannato fratellino che, sta volta, ha conquistato per primo il suo cuore.

E, mentre ballano, Damon e Elena si guardano negli occhi; deliziando gli spettatori presenti. Si amano profondamente ma nessuno dei due, forse solo Damon, lo ha capito e, per adesso, è tutto quello di cui hanno bisogno.




I'll also show you a sweet dream next night

The End

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Blateramento Dell'Autore:





Bonsoir a tout le monde!
Je suis Auteur! Allora, in questa storia ci sono molti sotto intesi e spero che ne cogliate il significato. Dopo aver letto tutti e sette i libri, fin ora, usciti in Italia, il personaggio che mi ha affascinato di più è Damon Salvatore. I personaggi problematici sono sempre quelli pieni di passione e, anche sta volta, non mi sbagliavo. Il suo comportamento è dato dal fatto che le persone non sanno leggere nel suo animo e che preferiscono il fratello, Stefan.
E' un personaggio enigmatico e pieno di sé, ma nella sua continua adulazione per il suo ego si nota tanta, tanta tristezza. Nonostante cerchi in tutti i modi di odiare Stefan, come dimostra alla fine del quarto libro, gli è molto attaccato e cerca di proteggerlo a modo suo, ovviamente. E poi c'è l'eterna domanda da parte di Elena: A chi appartiene, davvero, il mio cuore?
Insomma, bisogna dirlo; lei e Damon sono molto simili e negli ultimi due libri gli è stato accanto e non poco, lei ha capito completamente il suo comportamento. Ed è proprio nell'ultimo libro in cui è ambientata la mia storia, mente sono nell'abitazione del così detto 'Curatore'; la notte prima del giudizio. Lui non ha mai esternato i suoi sentimenti, non così apertamente e così, in quella notte ultraterrena, li esterna solo nella sua mente sperando, pregando che lei un giorno possa scegliere lui. Commovente e nera, la sua anima, esattamente, come una rosa black magic. All'interno della sua fortezza, dietro il lago si nasconde quella speranza di essere amato, per una volta, dalla donna che ama con tutto sé stesso e per la quale darebbe la vita. Ho cercato di mettere a nudo la sua vera anima e spero d'essserci riscita, sono molto affezionata al personaggio di Damon e a quello di Elena. Li vedo come la perte di due metà che sono destinate a completarsi, ho un'autentica passione per questa coppia e per i loro caratteri psicologici e spero anche di averli resi al meglio.
Leggete e commentate in tanti!
Kiss, Micheila: zero2757