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Autore: chocola92    11/06/2010    6 recensioni
I pensieri di Sesshomaru rivolti al padre ed a Rin.. Possibile che il Principe dei Demoni sappia cos'è l'amore?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sesshoumaru
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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ORA SO COSA PROVAVI PADRE!
ORA SO COSA PROVAVI PADRE!
*Sesshomaru*

Quanti anni sono passati da quando ti salvai la vita?
Quanti mesi, ore, minuti, attimi sono passati?
Forse tanti o forse pochi.
Mi ricordo benissimo il giorno in cui tu, piccola umana, ti sei avvicinata e mi hai osservato.
Pensavo che saresti scappata subito appena ti fossi accorta che ero un demone, invece sei rimasta lì, senza urlare, senza scappare.
Ti sei avvicinata con i tuoi grandi occhi dolci e sinceri.
Non hai parlato, semplicemente mi hai sorriso e qualcosa dentro di me si è mosso, qualcosa che avevo nascosto per millenni.
Qualcosa che aveva provato mio padre e che io non avrei mai voluto provare.
Un sentimento simile a quello di voi umani, un sentimento chiamato amore.
All'inizio era un amore diverso, un amore diciamo paterno.
Tu piccola e fragile bambina mi sei stata accanto, ogni sera portavi qualcosa da mangiare ed io crudele come sempre ti dicevo che non era cibo da demoni.
Sapevo che facevi tutto di nascosto, vedevo le tue ferite, ogni volta che prendevi qualcosa per me, venivi picchiata non è vero?
Ma allora perché lo facevi? Perché ti ostinavi ad aiutarmi?
Poi quella sera tutto cambiò, ormai ero in forze per potermi muovere e stavo camminando attraverso il bosco alla ricerca di qualcosa e ti vidi, distesa per terra, coperta di sangue.
Un corpo senza vita.
Se non ti avessi mai conosciuto, sarei passato davanti a quel corpo senza degnarlo nemmeno di uno sguardo, ma sapevo che eri tu e qualcosa dentro di me si era mosso di nuovo.
Provavo dolore a vedere il tuo corpo senza vita.
Mi avvicinai ed estrassi Tensegai, in quel momento ringraziai mio padre per avermela data.
Grazie a quella spada ti salvai la vita.
Ricordo ancora oggi il tuo sguardo, prima sorpreso e poi felice.
Senza che ti dicessi niente mi seguisti, sapevo che non mi avresti mai più lasciato.
Ed ora eccomi qua, seduto vicino al tuo letto.
Tu stai dormendo, il tuo sonno è tranquillo, sapendo che io sono vicino a te.
Sei cresciuta molto, oramai sei una donna.
L'amore paterno a lasciato spazio ad un altro tipo d'amore.
So che non è da me dire certe cose, sono il principe dei demoni, ma anche se ora qualcuno mi potesse vedere, non me ne interesserebbe, perché si lo ammetto, tu mi piaci.

I  PENSIERI DI SESSHOMARU RIVOLTI ALLA NOSTRA RIN...
CHOCOLA92
  
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