Non riesco a dormire.

Non so quanto è passato da quando la sto fissando mentre dorme e le accarezzo i capelli. Dio, è bellissima, è stupenda. Mi fa impazzire.

Indossa la mia camicia, la indossa sempre per dormire dopo che abbiamo fatto sesso.

Sì sesso, sesso e non amore perchè io e lei non stiamo insieme, ci divertiamo solo a passare la notte così, come stasera ad esempio, siamo andati in pizzeria e dopo al pub con i nostri amici e a ora di tornare a casa lei è salita in macchina con me, siamo arrivati a casa mia diretti nella mia camera e poi bhè avrete immaginato quello che è successo.

Passione, passione sfrenata e basta tra di noi.

Antonella è divina, meravigliosa e io ci sto perdendo la testa, cazzo. Mi sto innammorando di lei, e non devo.

Io e lei non potremmo mai essere una coppia e poi non penso che lei provi qualcosa per me, si sente attratta e stop, all'inizio anche io ero solo attratto da lei e la desideravo tantissimo, volevo averla mia, mi divertivo a sedurla, ma poi non so nè come nè quando mi sono ritrovato a pensare a lei sempre più spesso, a desiderare di fare l'amore con lei sempre di più, a sognarla, ad addormentarmi abbracciandola, a fissarla mentre dorme e ad annusare il suo profumo che rimane tra le mie lenzuola.

Eh si,Bruno Molina ti sei proprio innammorato. E non di una ragazza qualsiasi ma di Antonella, Antonella cazzo!

Per lei non sono niente. Mi reputa uno sfacciato e un dongiovanni dato le non so quante raggazze cadute ai miei piedi. Con quante mi divertivo e basta? Troppe. Non pensavo che mi sarei mai innammorato in vita mia, e poi arriva lei. Lei che è perfetta dannazione, e io la amo da morire.

Non le passa nemmeno nell'anticamera del cervello quello che io provo per lei.

Ogni volta che la bacio, che la tocco sento una scossa, quella dannata scossa. Con lei mi sento vivo.

Mi alzo a prendere un bicchiere d'acqua, tutti questi pensieri mi hanno scombussolato. E' come se avessi delle farfalle nello stomaco.
Cazzo Bruno ritorna in te!.

Mentre esco dalla stanza noto i nostri vestiti per terra e non posso fare a meno di sorridere.

Quando ritorno in camera cerco di fare meno rumore possibile ma lei si sveglia comunque.

-Bruno..mh..che c'è?- mi chiede ancora mezza addormentata.

La abbraccio, le stampo un bacio sulle labbra.

-Niente Anto, continua a dormire-, e le si stringe ancora di più a me e richiude gli occhi.

C'è che ti amo amore mio, ti amo tantissimo.