Questa poesia l’ho scritta quando avevo nove anni, beh, insomma, volevo scriverla, siate clementi XD
Ascoltate la foresta
Ascoltate la foresta:
le foglie fruscianti chiedono aiuto al vento
ma non un aiuto,
non un consiglio.
Gli uccellini implorano: “lasciate vivere”
Ma nessuna pietà, nessuna risposta.
Assassini senza volto, senza cuore
Tagliano con spade affilate,
lance acuminate,
macchine ingegnose.
Tagliano vite e, sordi,
non sentono le voci lacerate
che chiedono perdono per colpe non commesse.
I cadaveri giacciono a terra,
con i loro anni,
ma senza foglie,
senza voce.
Ascoltate la foresta.
Ascoltate le voci mute degli abitanti inconsiderati,
che raccontano il delirio, il massacro,
che osservano il mondo,
che respirano per farci respirare.