CAPITOLO 12
Shane P.O.V
- Che vuoi Tyler? - dissi io freddamente.
- Tu! - esclamò Tess rivolgendosi a Mitchie - Come ti permetti?
- Io? - disse Mitchie - E sentiamo un po', come mi permetto a fare cosa Tess? Illuminami.
- Come ti permetti a comportarti così con Shane! Lui è Mio!
- Che cosa? - esclamò Mitchie - Tuo? Tyler, credo che tu abbia bisogno di riguardare il tuo vocabolario perchè a casa mia, mio è un aggettivo possessivo, che significa che tu possiedi qualcosa o qualcuno, e se non sbaglio tu non stai con Shane, quindi sicuramente non potrai definirlo tuo. Chiaro il concetto o devo farti un disegnino?
- Come...come ti permetti, tu, sgualdrinella da quattro soldi, ad insultare me?
- Non ti azza... - dissi io venendo subito interrotto da Mitchie.
- No Shay, questa è una cosa fra me e Tess, non metterti in mezzo, so che mi vuoi bene e che non hai mai permesso a nessuno di parlarmi così, ma questa volta me la devo vedere da sola, ho aspettato fin troppo tempo. - disse Mitchie rivolgendosi a me, poi dopo avermi dato un bacio sulla guancia per calmarmi si rigirò verso Tess.
- Tornando a te Tess - disse Mitchie - Io mi permetto eccome di insultarti, perché da quando sono arrivata a Camp Rock, non hai fatto altro che insultare me senza che io avessi mai detto o fatto qualcosa a te, senza parlare del fatto che hai sempre cercato di mettermi in cattiva luce agli occhi di Shane e di dividermi da lui! Oh, devo anche aggiungere che mi hai quasi ucciso? Tess tu mi hai spinto nella foresta, mi hai fatto sbattere la testa e svenire e mi hai lasciata là, da sola, sapendo che stava arrivando un temporale e non hai detto niente a nessuno e neanche hai cercato di aiutarmi! Sei solo una ragazzina egoista che pensa solo a se stessa e vuole sempre stare al centro dell'attenzione! Oh, e preferirei centomila volte essere una sgualdrinella da quattro soldi, come dici te, piuttosto che essere una come te, o peggio ancora essere te!
- Oh – disse Mitchie ancora una volta rivolgendosi a Tess – e non azzardarti mai più a cercare di mettermi i piedi in testa Tess, sai se ci riprovassi non sarò così paziente, non ci penserò due volte a rimetterti al tuo posto. E per la cronaca, Shane è molte cose, ma una cosa che non sarà mai è tuo.
-
Beh, che vi guardate tutti quanti? - dissi io dopo qualche minuto di
silenzio girandomi verso i nostri compagni che ridevano sotto i baffi
guardandoci per poi cominciare ad applaudire per Mitchie e a questo
punto la situazione era sfuggita di mano anche a Tess e così
scappò
dalla cabina in lacrime.
Ma
in fin dei conti, si meritava di essere trattata così, la
prossima
volta credo che ci penserà due volte prima di irritare
Mitchie.
Ora che Tess era fuori dal quadro però c'era una cosa molto più importante di cui avremmo dovuto parlare io e Mitchie prima o poi.
Già, oramai credo che fosse inutile negare i nostri sentimenti, o almeno per me era inutile, con gli ultimi sviluppi infatti credo che tutti e due avevamo capito almeno una cosa.
Tra noi due le cose andavano ben oltre l'amicizia, ora rimaneva solo la parte difficile.
Avremmo dovuto parlare e vedere come stavano le cose.
Beh, facile no, direte voi, ma fatevelo dire, se c'è una cosa che ho imparato su Mitchie in tutta la mia vita è che lei riesce a rendere tutto difficile, anche le cose più facili.
Ma dopotutto non sarebbe lei se non fosse così, ed io Mitchie non la cambierei per nessuna ragione al mondo.
***
-
Mitchie – dissi io non appena tornammo nella nostra cabina al
termine delle lezioni. - Credo...voglio dire noi dobbiamo par..
Non
feci in tempo a finire la frase che cominciò a squillare il
cellulare di Mitchie, tempismo perfetto, già.
- Si pronto? …
COSA? - esclamò Mitchie dopo qualche minuto cominciando a
saltare
per tutta la stanza – Si, sono felicissima Cait aspettami
lì che
sto arrivando!!
E così dicendo cominciò a correre per tutta la cabina raggruppando un paio di vestiti di tutti i generi e riempiendo il suo beauty case con trucchi per poi uscire dalla cabina senza rivolgermi la parola.
Perfetto,
ora non esistevo neanche.
Ed io che mi ero illuso che forse
lei provasse qualcosa nei miei confronti, ovviamente per lei quel
bacio non aveva significato niente se non uno stratagemma per farla
pagare a Tess.
Stupido, stupido Shane.
Non sarei mai
dovuto venire a Camp Rock, almeno i miei sentimenti per Mitchie non
si sarebbero risvegliati, e sarebbero rimasti morti e sepolti dove li
avevo lasciati due anni fa quando avevo capito di provare qualcosa di
più di semplice amicizia nei suoi confronti.
Ma ora purtroppo
era troppo tardi, oramai avevo capito che quello che provavo per
Mitchie era amore e non sarei riuscito a
nascondere in un
angolo i miei sentimenti per Mitchie di nuovo.
***
Mitchie
P.O.V.
-
Mitchie, ma sei sicura gli piacerò? Insomma Nate mi conosce
sa che
io non.. - disse Cait guardandosi allo specchio.
- Shh –
dissi io interrompendola – Cait sei stupenda, non appena Nate
ti
guarderà cadrà ai tuoi piedi e non osare dire il
contrario ok? Tu
sei bellissima con o senza trucco e Nate questo lo sa anche meglio di
me ok? Non permettere mai a nessuno di dire il contrario. Ora vai,
Nate ti sta aspettando qui fuori inoltre io devo andare che per
venire qui da te non ho neanche salutato Shane, tanta era la fretta e
inoltre credo che lui mi volesse parlare sai? Mi stava per dire
qualcosa quando tu hai chiamato...non so proprio cosa fare..
-
Come non sai cosa fare? Mitchie io ho visto come lo guardavi oggi a
lezione di hip-hop e ho visto come guardavi Tess quando lei ha detto
che Shane era suo, tu eri gelosa Mitchie. Ora, pensaci un attimo su,
fai mente locale e dimmi Mitchie, tu cosa provi per Shane?
-
Io...io...adesso non possiamo parlare di questo Cait – dissi
io
cercando di svagare – c'è Nate che ti sta
aspettando qui fuori per
uscire...
- Mitchie Nate ha aspettato per tanto tempo per
uscire con me e può aspettare un altro minuti, ora rispondi,
cosa
provi per Shane? - disse Cait impaziente.
- Io..ecco io...lui
è, è un amico... - dissi io non so se con questa
affermazione chi
stavo cercando di convincere me o lei.
- Sei sicura Mitch? Sei
certa che lui sia solo un amico? Perchè se non lo sei io non
voglio
che tu faccia l'errore di lasciarlo andare per un errore...
-
Io..si Cait lui è un amico, oggi non ero gelosa quando stavo
discutendo con Tess è stata solo una tua impressione, e poi
perchè
dovrei essere gelosa del mio migliore amico? - dissi io chiaramente
mentendo e a questo punto Cait cominciò a farmi dei strani
segni
come se volesse dirmi qualcosa – Insomma lui è
stato il mio
migliore amico per 17 anni lo conosco come le mie tasche, è
come se
fosse mio fratello, non potrei mai provare qualcosa che vada oltre
l'amicizia verso di lui, e poi non rovinerei mai un'amicizia come la
nostra per una sciocchezza del genere.
Nel frattempo Cait
continuava a fare dei segni inconcepibili e mi fece innervosire
ancora di più.
- Cosa c'è Cait? - esclamai – Se devi dire
qualcosa dilla Santo Cielo!
- Ecco vedi...Shane, lui è dietro di
te.. - sussurrò lei.
- Cosa? - dissi io girandomi e
trovandomi faccia a faccia con Shane, - Oh oh.
- Shane io.. -
cominciai ma lui mi interruppe subito.
- No Mitchie, non devi
dire niente – disse lui sorridendomi ma come ho
già detto
conoscevo Shane come le mie tasche e sapevo benissimo che quel
sorriso era più falso di Tess e i suoi cloni messi insieme,
e anche
se non lo avessi conosciuto così bene i suoi occhi lucidi
facevano
capire tutto da soli. - Capisco, voglio dire io la penso esattamente
come te...perchè rovinare un'amicizia per una sciocchezza
–
disse la parola come se fosse un insulto.
- No Shane io...
- dissi con le lacrime agli occhi.
- Ciao Mitchie! - disse
Shane uscendo dalla cabina e dirigendosi Dio solo sa dove con Jason.
- Cait – disse Nate.
- Vai Nate - disse lei
scambiandosi uno sguardo d'intesa con lui mentre io continuavo a
guardare nel vuoto, o meglio nel punto in cui fino a pochi secondi
prima si trovava Shane.
- Mi dispiace! - disse lui uscendo
dalla cabina e rincorrendo Jason e Shane.
- Mitchie – disse
Caitlyn avvicinandosi a me.
- Cait...ho rovinato tutto vero?
- dissi io girandomi verso di lei singhiozzando.
- Credo
proprio di si tesoro... - disse lei abbracciandomi.
Cait mi
rimase vicino tutta la sera saltando la cena per consolarmi e starmi
vicino.
Quel giorno non solo avevo rovinato il mio rapporto
con Shane, ma anche l'appuntamento di Nate e Caitlyn.
Perfetto.
***
Ciaoo!
Come vi ho già detto oggi ho aggiornato due capitoli, quindi
se non
l'avete già letto, tornare indietro a leggere l'undicesimo
capitolo.
Cosa
ne pensate di questo invece? Premetto che ho appena finito di
scriverlo perchè mi ero confusa con l'altra mia fanfiction,
e
l'ultimo capitolo che avevo pronto era l'undici, infatti questo era
scritto a metà e ho dovuto terminarlo prima di pubblicarlo.
Malgrado
la tristezza del capitolo, mi piace molto personalmente, fatemi
sapere cosa ne pensate.
Un bacio, Manu.