Lui
la guardava spesso, di nascosto, quando lei non se ne accorgeva.
Rimaneva
ad osservarla per ore, furtivo, sempre attento a non farsi notare.
Guardava
quel suo piccolo volto d’angelo, segnato dalla sofferenza.
Guardava quei suoi profondi
occhi marroni, sempre velati di tristezza. Guardava quel suo esile
corpo che
sembrava troppo fragile per riuscire a sopportare il peso di tante pene.
Eppure
non l’aveva mai vista piangere. Neanche una volta. Nemmeno
quando era sola,
chiusa nella sua cella.
Come
faceva quella ragazza a resistere a quell’inferno?
«Voglio
portarti via di qui», le aveva detto un giorno.
Lei
gli aveva sorriso tristemente, senza rispondergli.
«Dico
sul serio», aveva insistito. «Non ti
lascerò qua dentro».
«So
che mi salverai. L’ho visto».
Lui
l’aveva guardata per un attimo sorpreso.
«E
sarà l’ultima cosa che farai per me»,
aveva aggiunto lei, con un velo di amarezza
nella voce.
Sapeva
che Alice poteva “vedere” e sapeva che gli stava
dicendo la verità.
«Ne
varrà comunque la pena», le aveva risposto senza
esitare.
Adesso,
mentre la osservava dormire, non poteva fare a meno di pensare ancora a
quelle parole.
Un
giorno l’avrebbe resa libera, e poco importava se avrebbe
dovuto pagare con la
vita: per lei avrebbe fatto qualunque cosa.
Note:
Ok… non credo sia
indispensabile
specificare chi è “l’altro
personaggio”, perché credo che ormai la storia di
Alice sia di dominio pubblico anche per chi non ha letto i libri.
Però nell’eventualità
che qualcuno ancora non conosca bene la storia, credo sia comunque giusto essere
chiari…
quindi… il protagonista della flash è il vampiro
che trasformò Alice. Non ha un
nome, o almeno la Meyer non lo menziona. La conobbe in manicomio e se ne innamorò. infine, la salvò da James
che voleva “papparsela”,
trasformandola in vampiro e proprio per questo venne ucciso per ripicca.
La flash vuole avere
la presunzione di
ipotizzare come potrebbero essere andate le cose.
Detto questo, grazie
per aver letto!!