Per prima cosa i ringraziamenti:
PAOLA: Ci sarà sicuramente un capitolo su Locke, non preoccuparti! E per “You... all... every... body?” non ricordiamo esattamente se era alla fine della prima o all’inizio della seconda, ma era da quelle parti comunque (precisamente quando cercano la fusoliera)! Grazie!
VALE86: Grazie per aver recensito, felici che ti sia piaciuta!
LA_SPYNN: Molte grazie anche a te! PS di Elentari: ho iniziato a leggere “Spira Tour”, non appena finisco ti lascio una recensione! Comunque per ora è molto divertente!
L_FY: Stiamo pensando all’intervista per Micheal... ma non è ancora certo che ci sia!
ELLIE: Niente Locke per ora, ma, come abbiamo già detto a Paola, ci sarà!
BECCIOLA: Grazie, spero che continuerai a seguirci!
E ovviamente grazie anche a chi ha letto ma non ha recensito...
Elentari e Fefe90
C! CRAZY TELEVISION!
In studio parte a tutto volume la base musicale di “I feel good” di James Brown. Una porta scorrevole si apre e si vede Hurley, il quinto ospite, con un microfono in mano.
- Whoa-oa-oa! I feel good, nanananananana, I
knew
that I would, now, nanananananana!!!-.
Hurley prende la rincorsa e arriva scivolando sulle ginocchia al centro dello studio.
- So good, so good, 'cause I got you!!! So good, so good, 'cause I got you!!! So good, so good, 'cause I got you!!!-.
La musica termina e cominciano gli applausi ininterrotti del pubblico per circa dieci minuti.
I vari ringraziamenti di Hurley vengono fermati dall’intervento della presentatrice che, non senza fatica, porta l’ospite a sedersi sulla poltrona in velluto rosso.
- Benvenuto nel nostro programma, signor Hugo!-.
- Grazie, Cosa... vi è piaciuta la mia esibizione?-.
Il pubblico si alza in piedi in delirio e ricomincia ad applaudire.
- Fermi, fermi, state calmi, dobbiamo cominciare l’intervista; gli autografi dopo!-.
- Cosa ha ragione, dopo questa intervista sarò a vostra completa disposizione!-.
Il pubblico, come un automa, si zittisce.
- Ora che le acque si sono calmate, passiamo alla prima domanda: perché chiama tutti Coso?-.
- Per sport, mi aiuta a dimagrire! Capito, Cosa?-.
- E un grammo che se ne va!-.
- Olè!-.
- E a proposito dei numeri cosa ci dice?-.
- Numeri? Quali numeri?-.
- Non so... quelli che...-.
In quel momento esplode una lampadina in studio.
- Ah... quei numeri...-.
- Esatto, quei numeri... che cosa ci dice?-.
- A parte che portano una sfortuna tremenda a chi li usa?!? Niente di che...-.
- Niente di che?-.
- Esatto. Secondo lei è necessario parlare di sei numeri che ci hanno fatto precipitare su un’isola deserta dove forse l’unica cosa normale è la sabbia?-.
- Nooooo, assolutamente... non ha avuto tutto inizio con loro, giusto?-. Dice ironicamente la presentatrice.
- Si, ma che rimanga un segreto, non lo dica a nessuno...-.
- Nessuno a parte i milioni di telespettatori che ci stanno seguendo in diretta?-.
Hurley guarda le telecamere stupito: prima non le aveva viste!
- Milioni di telespettatori?-.
- Si, milioni, milioni, milioni!-.
- Ma milioni, milioni, milioni, milioni?-.
- Cifra più, cifra meno...-.
- Arcipuffolina...-.
- Non imprechi, siamo in diretta!-.
- Ho solo detto arcip...-.
- LE HO DETTO DI NON IMPRECARE!-.
- Hey, Cosa, calma!-.
“Ma guarda un po’ chi mi doveva capitare!” Pensa la presentatrice portandosi una mano alla fronte e volgendo gli occhi al soffitto.
- Senta, come le è venuta l’idea del campo da golf?-.
- Beh, sull’isola, con tutta la tensione che c’era, in qualche modo bisognava sfogarsi!-.
- Tensione?-.
- Si... ogni giorno c’era gente accoltellata, picchiata, massacrata, impiccata...-.
- Un’isola tranquilla... un ottimo luogo di villeggiatura!-.
- Certamente! Siamo persone tranquille e civili, noi!-.
- Chi lo mette in dubbio?-.
- Infatti-.
- Come si è sentito quando le pile del suo lettore CD si sono esaurite per sempre?-.
- È stata una cosa tristissima! Le ho seppellite e ho fatto loro il funerale-.
- E ha fatto anche un discorso d’addio, immagino-.
- E certo, mica sono senza cuore!-.
- E cosa ha detto?-.
- Che per me sono state molto importanti, una parte di me-.
- Un pensiero davvero profondo e commovente!-.
- Già, avevano anche un nome...-.
- Davvero? Quale?-.
- Coso e Cosa-.
- Oh, wow-.
“Te pareva” Pensa la presentatrice.
- Va bene, signor Hugo, il tempo a nostra disposizione è finito-.
Il pubblico ricomincia ad urlare e le ragazze si strappano i capelli quando Hurley si alza dalla poltrona in velluto rosso.
Il nostro ospite guarda l’orologio.
- Beh, sono solo le otto, posso rimanere ancora per firmare gli autografi...-.
- Le otto?!? Sono le dieci passate!-.
- Le dieci passate?-.
- Si...-.
Hurley capisce che il suo orologio si è fermato due ore prima..
- ARCIPUFFOLINA!-.
Hurley inizia a correre ed esce dallo studio diretto al porto...
- Non imprechi!-. Urla intanto la presentatrice.
Nel frattempo, Hurley raggiunge la banchina e vede che la sua imbarcazione sta per partire.
- Si fermi, la prego, si fermi!-.
Una donna si accorge di lui e ordina di far scendere nuovamente la passerella per far salire il passeggero ritardatario.
- Oggi è proprio il suo giorno fortunato!-.
- Oh, grazie!-.
Hurley abbraccia la signora e sale.
Il resto lo sapete già.