Title: Illegal Necromantic Rituals (Illegali Rituali Negromantici)

Author: SilverWolf7007

Summary: Ron chiede a Harry dove è stato la scorsa notte. Harry non vuole rispondere. Ron l’accetta. Harry perde leggermente la testa.

DISCLAIMER: Harry Potter e tutti i personaggi della saga sono di proprietà di JK Rowling e di chiunque ne possieda i diritti. Questa storia non ha alcun fine di lucro, né intende infrangere alcuna legge su diritti di pubblicazione e copyright.
ATTENZIONE: tutti i personaggi di questa storia sono immaginari e non hanno alcun legame con la realtà. Qualsiasi nome e riferimento a fatti o persone reali è da ritenersi ASSOLUTAMENTE casuale.

Potete trovare la storia nella lingua originale qui

Illegal Necromantic Rituals

Alle dieci di sabato mattina, Harry James Potter fece un importante (almeno nella sua testa) annuncio. “Mi piacerebbe andare a dormire ora.”

Ron occhieggiò Harry dall’altra parte della loro colazione. “Harry, ti sei svegliato solo un’ora fa.”

“Sì, ma sono stanco!”

“È per questo che dovresti andare a dormire prima, invece di stare fuori fino a tardi per scopare con Malfoy,” gli disse Ron, roteando gli occhi.

Harry mise il broncio. “Non sto fuori fino a tardi per scopare con Malfoy.”

Ron sbattè le palpebre. “Allora con chi altro stavi scopando?”

“Ehm, nessuno?”

“Allora perché diavolo hai fatto così dannatamente tardi?” chiese il rosso.

Harry arrossì, distogliendo lo sguardo. “Non posso dirtelo.”

“Va bene.”

“Va bene?”

“Sì, va bene. Accetto la tua risposta.”

Harry lo fissò.

“Cosa?”

“’Mione sta di nuovo cercando di insegnarti la sensibilità?” chiese sospettoso.

Di nuovo, Ron roteò gli occhi. “No, Harry.”

“Sei diventato per caso un individuo maturo?”

“No, Harry.”

“Sei posseduto da Voldemort?”

“No – ”

“Da un subdolo spirito maligno?”

“No – ”

“Da Pix?”

“No – ”

“Da Hermione?”

“No, Harry.”

Gli occhi di Harry si restrinsero. “Hai rubato delle pozioni dall’armadio nella classe di Piton e le hai bevute? Perché possono essere davvero dannose per la tua salute.”

“No, Harry!”

“Sei sicuro? Cioè, hai visto alcune delle cose che tiene lì dentro? Potrebbero decisamente incasinare la tua personalità.”

“Harry, sono sicuro. Non ho fatto nessuna della cose che hai detto.”

“Allora cosa diavolo ti fa accettare il fatto che non risponderò alla tua domanda con pieni dettagli?”

Ron sorrise serenamente. “Prima ragione, ‘Mione è preoccupata per te e quindi sta ascoltando questa conversazione, e ha detto che mi avrebbe castrato se avessi insistito troppo o se ti avessi sconvolto in qualche modo. E ragione numero due, Cedric Diggory è entrato nella sala un minuto fa manifestando tutti i suoi segni vitali.”

“Oh. Quello. Eh.”

Lanciò a Harry un’occhiata di finta disapprovazione. “Harry, hai di nuovo praticato illegali rituali negromantici?”

“Cosa significa di nuovo?!” strillò Hermione due posti più in là.

Harry schiaffeggiò Ron sulla nuca. “Guarda cos’hai fatto!”

“Stavo scherzando!” urlò Ron disperatamente.

In quel momento Cedric li raggiunse e li salvò temporaneamente dall’inevitabile Interrogatorio da parte della Caposcuola. “Vi dispiace se mi siedo?”

Harry s’illuminò. “Per niente. Stavo giusto raccontando a Ron e Hermione di ieri notte.”

Arrossendo, Cedric inarcò un sopracciglio. “Davvero?”

Gli occhi di Harry si spalancarono e anche lui arrossì leggermente. “Non tutto. Solo la parte dell’illegale rituale negromantico.”

Cedric sembrò infinitamente sollevato.

Fine