*Note:

Livin Derevel: beh, io l'ho guardata dal mio punto di vista. Secondo me, Mike e Billie, alla mia età, facevano questi discorsi; si facevano queste domande. 

Inoltre, sappiamo che non usano sempre termini signorili quindi per me è più realistico.

Poi sono punti di vista. In ogni caso, mi fa piacere che tu abbia scritto quella recesione: le critiche fanno sempre crescere ;D 

JulieJoke: beh, tu lo sai che ti adoro, no?

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“The world is a sick machine

breeding a mass of shit”

Seduto in riva al mare. Quella spiaggia era sempre stata la tua casa e il tuo rifugio..

Il posto in cui ti concedevi un attimo di tregua da tutta quella merda là fuori; da tutte quelle persone che pretendono troppo da te; da tutte quelle persone che si comportano esattamente allo stesso modo solo per essere accettati dal gruppo.

Quel giorno era ancora peggio. Quel giorno era stato ancora peggio perchè ti eri reso conto che il mondo era proprio uno schifo. Più degli altri giorni. Era tutto orribile. E non potevi fare nulla per 'salvarlo'. Sembrava che non ci fosse più posto per te. You felt in ruins.

Che diamine! Avevi solo 15 anni e già sembrava che tutto stesse scomparendo!

Avevi solo una persona che ancora consideravi magnifica: il tuo migliore amico Mike.

Lui era fantastico. Era un biondino per cui tutte le ragazzine impazzivano ed era pure simpatico. Aveva un ottimo senso dell'umorismo ma sapeva comunque ragionare ed essere serio. Era l'amico che tutti desideriamo!

“Bill, che ci fai qui?”urlò un ragazzino a 100 metri da te mentre quell'altro si avvicinava.

“Hey, Mikey, nulla. Sto solo pensando!”

“Da quando tu pensi, Bill?” disse ridendosela il tuo migliore amico.

“'Mike, non è divertente!” hai risposto con un sorriso sulle labbra.

“Ahah, dai che sto scherzando! Che è successo? Morto il gatto?! Hai una faccia, amico!”

“Punto primo, non ho un gatto; punto secondo, sono DAVVERO giù di morale; punto terzo, questa è la mia faccia”hai risposto, scocciato per il comportamento dell'amico.

Adorava Mike perchè lo faceva sempre ridere ma.. Ora non era il momento. “e tu, piuttosto, che ci fai qui?”

“Eh, ero venuto a prendere il latte.. No, in realtà a prendere le cicche.”

“''sto stronzo! Dammene una! Al tuo migliore amico non ne offri una, eh?”

“Ahahah! Ti ho detto che STAVO ANDANDO, non che le ho prese!”

“Eccheccazzo, vabbè!”hai risposto ritornando con quell'espressione preoccupata sul volto come quella che avevi prima che arrivasse Mike.

“Dai, raccontami: che è successo, amico?”chiese Mike ora serio mentre si sedeva accanto a te.

“Cavolo, ti è mai sembrato che il mondo stesse per cascarti addosso e di non riuscire a capire come fare per rimettere tutto apposto? Io.. Io mi sento schiacciato.

Schiacciato da questa società che adora il conformismo e adora vederci tutti uguali come delle fotocopie. Vogliono farci identici perchè in questo modo possono manovrarci a loro piacimento.

Basta dare un'occhiata a quelli della nostra età: sono tutti 'gemelli'! Credono di essere diversi e di differenziarsi dalla massa mettendosi delle cianfrusaglie in testa o dei vestiti assurdi. I don't want to live in the modern world. 

Non serve essere vestiti in un certo modo per voler essere in un certo modo. Sono tutti pronti per una fuga a buon mercato ovvero essere delle fotocopie.

È troppo scomodo dire la propria opinione davanti agli altri perchè altrimenti potrebbero escluderti dal loro gruppetto.. Affanculo! Me ne fotto del loro gruppetto fottuto del cazzo.

C'è un tormento dentro di me e non so come fare per placarlo. Merda, Mikey. Questo mondo fa cagare” hai detto tutto d'un fiato e facendo un respiro sconsolato alla fine.

“Bill, amico.. è normale pensare questo. Tu sei differente. Tu sei colui che un giorno cambierà il mondo con la musica, o almeno ci proverà! Credimi, un giorno tutto questo ti farà ridere e anche quelle patetiche persone ti faranno ridere. Devi solo aspettare qualche anno”

“Mike non voglio essere un altro idiota americano. La tv ci fa vedere solo quello che vuole farci vedere. La tv sogna il domani ma nessuno ci obbliga ad adeguarci ma allora.. Allora perchè tutti si adeguano?” hai chiesto perplesso.

“Perchè è la via più semplice e... Non puoi cercare di cambiare la situazione. È così che funziona da molto tempo, ed è così che funzionerà per un altro casino di tempo. Quello che puoi fare è cercare di differenziarti e tu lo stai facendo... Ecco perchè sei il mio migliore amico ed ecco perchè ti considero un 'UOMO DA STIMARE'” disse Mike enfatizzando le ultime tre parole.

Era riuscito a far tornare il sorriso sul volto del 'fratello'.

“Andiamo a prendere le cicche, Bill”

“Meglio và. Alza quel culone e cammina”

“Hey, non dire così! Il tuo è tre volte più flaccido e molliccio del mio!”ha detto il tuo amico indicando il suo lato B.

“Muovi il culo e basta” hai risposto ridendo.

E ve ne siete andati ridendo. Ogni sera per molti anni avete pensato 'Hey, un giorno riuscirò a diventare un bravo musicista? Voglio essere una persona importante. Una persona a cui molta gente deve qualcosa. E non per forza materiale ma anche solo per la persona che è diventata ascoltando la mia musica e le mie canzoni.'

Chi l'avrebbe mai detto che nel giro di qualche anno sareste diventati coloro che avrebbero rianimato il punk?