Salve a tutti.  Tg internazionale dell’ ultima ora. E’ stata ritrovata la scrittrice Marrion mezza fusa da tutte le materie che ha da studiare per l’ esame di maturità. Offriamole una possibilità di riprendersi dallo studio facendole scrivere il secondo capitolo della sua serie. Auguriamole buona fortuna! ^ _^

Eccomi tornata. Un ciao a tutti voi che seguite e leggete le mie storie. Per iniziare ringrazio tutti quelli che hanno letto, commentato, messa nelle preferite e nelle seguite, la prima one shot  di questa serie “come lo dico a quei due? E adesso che faccio?” Spero che questa seconda parte vi possa piacere come la precedente.

Adesso vi auguro buona lettura.

Un kiss Marrion.

                            Stella rossa

Non riesco a crederci.

Come è possibile che Sesshomaru lo sappia? Io non l’’ ho detto a nessuno. Come fa mio cognato a sapere che sono incinta? Non credo che Rin, sua moglie, lo sapesse, ma diavolo come lo sa?

“Se- Sesshomaru ma come … come …” cercai di chiedergli ma mi era pure difficile parlare tanto ero sorpresa.

“Mi stai chiedendo come lo so, Kagome?” mi chiese sempre eternamente freddo Sesshomaru. Io annuii lentamente.

“ Sono un demone maggiore ragazzina. Io, percepisco l’ aura demoniaca del piccolo. Posso anche dirti che non sarà un demone, ne umano, ma sarà a tutti gli effetti un mezzo demone. Inoltre ci sono già passato . In passato percepii la stessa aura quando la principessa Izayoi, la madre di Inuyasha, era incinta di lui. Ma essendo un demone completo maggiore le cose si percepiscono da se!” mi disse sempre eternamente freddo con quella sua espressione  stampata nella pietra e immutabile, anzì no, la pietra con il tempo si scalfisce lui resta sempre impassibile. E dico io non poteva dirmelo in privato se ero o no Incinta accidentaccio a lui.

Adesso come e cosa spiego a Inuyasha.

Dannato demone maggiore!

Dannato Sesshomaru!

Dannata la tua mitica percezione!

Dannato il tuo essere così impassibile!
Stupido cognato del cavolo.

“Bene.  Ok.” Dico io cercando di mantenere la calma che di certo come era prevedibile cinque secondi dopo esplose.

“ Ma dico io stupido demone maggiore rincoglionito in privato non mi potevi dire che lo sapevi senza rovinarmi la vita. No, tu ci godi nel vedere le altre persone nel panico più totale. Il fatto qui è che io mi ci devo ancora abituare all’ idea di diventare mamma e tu che fai lo spiattelli ai quattro venti. Secondo te io e Inuyasha siamo pronti a diventare genitori! Stupido! Stupido demone che mi ritrovo per cognato!” gli urlo in faccia. Sesshomaru mi guarda con uno sguardo che mi fa paura tanto è freddo e arrabbiato.

Ught.

Forse l’ comminata grossa!

“ Senti qua ragazzina, io ho risposto a mia moglie e non a te. A Rin non nascondo nulla. Ti domandi come mai io parli con mia moglie. Te lo dico io stupida. Dopo Cinquecento anni di solitudine e segreti anche un demone maggiore di tanto in tanto parla con qualcuno e io parlo con mia moglie e ultimamente con tuo marito!” mi dice freddo impassibile, ma anche arrabbiato. Però, è strano riesco a percepire che è arrabbiato ma il suo tono è calmo e freddo come sempre ma il suo sguardo è omicida.

Aiuto!

“ Ma ecco … io …”

“ Tu e Inuyasha non siete ancora pronti a fare i genitori? Bene. Ci dovevate pensare prima. Credi che io sappia fare il padre? No!” Ma non mi tiro indietro Rin è incinta pur essendo un demone completo mi toccherà imparare insieme a lei a fare il padre. Questi discorsi io non li ho mai fatti in vita mia, ma Kagome nella vita si cresce e si prendono delle responsabilità, volenti o nolenti. Kagome e anche tu Inuyasha dovete crescere e prendervi le vostre responsabilità. Tu guarda cosa mi tocca fare il discorsetto sulle responsabilità a sti due. Inuyasha non ha conosciuto nostro padre e forse posso comprendere ma tu?” Mi dice Sempre con tono calmo ma le sue parole sono vere e mi hanno fatto male.

“ Sesshomaru no zitto!” cerca di rimediare alla gaff che ha fatto il fratello mio marito Inuyasha. Oh, è un amore!”

“ sta zitto Inuyasha. Allora Kagome, tuo padre non te lo ha fatto il discorsetto sulle responsabilità!”insiste mio cognato

“Sesshomaru no…” tenta ancora Inuyasha. Sesshomaru lo fulmina con lo sguardo e lui tace.

Io abbasso lo sguardo triste e rispondo a Sesshomaru

“ Mio padre è morto quando avevo due anni, Sesshomaru!” gli dico triste.

Per la prima volta vedo trapelare dal suo sguardo un emozione.

Che sia sorpresa?

O dolore per me?

Non saprei dirlo.

“Io … Kagome …” Tenta dirmi il ghiacciolo quasi sciolto

“Non importa Sesshomaru. Ricordo però ancora la ninna nanna che lui mi cantava. E’ molto dolce.!”

“ Kagome …?”

Io scossi la testa e sorrisi a mio cognato debolmente. Aveva perso la sua espressione da eterno ghiacciolo per la prima volta. Sapevo che presto si sarebbe ricomposto e tornato il solito Sesshomaru, ma quell’ espressione di preoccupazione e dolore per me da parte sua non la dimenticherò mai.

Mi faccio forza e mi avvicino a lui e lo abbraccio. Rin sorride leggermente felice. Capisco perché si è innamorata di lui. Poi, una stretta attorno alla mia vita mi sorprende molto. Sesshomaru ha appoggiato le sue mani sulla mia vita e mia abbraccia leggermente. Godiamoci questo momento so che non si ripeterà mai più. Poi, lui si stacca e mi lascia avvicinare ad Inuyasha.

“ Inuyasha, amore mio …”

“ Oh, Kagome …”

“pensi che ne saremo in grado?”

“be, non lo so ma se non tentiamo non lo sapremo..”

“Va bene proviamoci!”

Il bacio che mi dette il mio Inuyasha mi fece salire i brividi. Non mi sarei voluta staccare da lui, ma Sesshomaru dolcemente mi domandò. Ancora la vena della gentilezza non gli era sparita.

“Kagome, hai detto che ti ricordi ancora la ninna nanna che tuo padre ti cantava, c’è la canteresti?”

“ Sesshomaru come sei diventato dolce?”
“non farci l’ abitudine ragazzina!” eccolo è diventato di nuovo freddo ma va be.

“ Ok ve la canto!”

“Stella Rossa che guardi da lassù …

Questa notte un sogno triste ho fatto sai …

Lacrime velan gli occhi tuoi.

La mamma sempre con te resterà.

Il papà sguardo vigile, nel sonno veglierà per te.

Questo sogno triste presto svanirà perché la mamma e il papà con te per sempre resterà.

Stella  Rossa che guidi e culli già..

Parlerai ad un cuor che amor darà. Stella Rossa che … stella amabile, il mio cuore a te per sempre apparterrà e il mio amor per te presto si rinnoverà

Per rinascere in un sogno che sta volta bello sarà

Stella dolce, stella bella, le tue lacrime oggi asciugherà.

Stella Rossa che ci guardi sempre da lassù

Veglian sempre su di te…”

“E’ bellissima amore mio!” mi dice mio marito Inuyasha

“Stupenda Kagghi!”

“Non ce male!” mio cognato non cambierà mai. Freddo è e freddo rimane.

Allora ecco a voi il secondo cappi della serie speri sia piaciuto

Lasciatemi se vi va un piccolo commentino alla prox Marrion